Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 24  ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5339 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 631 casi positivi: 284 in provincia di Bari, 32 in provincia di Brindisi, 101 in provincia BAT, 123 in provincia di Foggia, 36 in provincia di Lecce, 60 in provincia di Taranto, 6 attribuito a residenti fuori regione (11 casi di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti).

Sono stati registrati 10 decessi: 6 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 2 Foggia, 1 in provincia di Taranto.

Dall’inizio dell'emergenza sono stati effettuati  518574 test.

 5977 sono i pazienti guariti.

7398 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 14031, così suddivisi:

5879 nella Provincia di Bari;

1372 nella Provincia di Bat;

1017 nella Provincia di Brindisi;

3342 nella Provincia di Foggia;

1048 nella Provincia di Lecce;

1272 nella Provincia di Taranto;

101 attribuiti a residenti fuori regione.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Dichiarazione dell’assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco: “Il numero quotidiano di contagi in leggero e continuo aumento si accompagna di conseguenza ad una pressione sul Servizio Sanitario Regionale, sia sui servizi territoriali che sul sistema ospedaliero. È importante uno sforzo da parte di tutti per rallentare la crescita dei contagi. Nelle prossime settimane dobbiamo ridurre al minimo necessario i nostri contatti sociali”.

Venerdi, 23 ottobre 2020

ALEZIO 1

ALLISTE 0

ANDRANO 1

ARADEO  3

ARNESANO 0

BAGNOLO DEL SALENTO 0

CALIMERA  0

CAMPI SALENTINA  5

CANNOLE  0

CAPRARICA DI LECCE  2

CARMIANO  2

CARPIGNANO SALENTINO  0

CASARANO 6

CASTRO 1

CASTRI' DI LECCE  3

CASTRIGNANO DEI GRECI  5

CASTRIGNANO DEL CAPO 0

CAVALLINO  3

COLLEPASSO 0

COPERTINO  4

CORIGLIANO D'OTRANTO  1

CORSANO 1

CURSI  0

CUTROFIANO  3

DISO  2

GAGLIANO DEL CAPO  0

GALATINA  12

GALATONE 0

GALLIPOLI 3

GIURDIGNANO  0

GUAGNANO  0

LECCE 52

LEQUILE 2

LEVERANO  3

LIZZANELLO  1

MAGLIE  3

MARTANO  1

MARTIGNANO  0

MATINO  1

MELENDUGNO  6

MELISSANO  1

MELPIGNANO  2

MIGGIANO 0

MINERVINO DI LECCE  0

MONTERONI DI LECCE  2

MONTESANO SALENTINO  1

MURO LECCESE  3

NARDO'  8

NEVIANO 3

NOCIGLIA  0

NOVOLI  1

ORTELLE  4

OTRANTO  0

PARABITA  0

POGGIARDO  0

PRESICCE-ACQUARICA  0

RACALE  0

SALICE SALENTINO  3

SALVE  0

SANARICA  0

SAN CESARIO DI LECCE  1

SAN DONATO DI LECCE  0

SANNICOLA 1

SAN PIETRO IN LAMA  0

SANTA CESAREA TERME  1

SCORRANO  0

SOGLIANO CAVOUR  0

SOLETO  3

SPONGANO  1

SPECCHIA  1

SQUINZANO  1

STERNATIA  0

SUPERSANO  0

SURBO  8

TAURISANO  0

TAVIANO 1

TREPUZZI 1

TRICASE 13

UGENTO  1

UGGIANO LA CHIESA  1

VEGLIE  4

VERNOLE  5

ZOLLINO  0

PORTO CESAREO  0

 

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 23 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5253 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 590 casi positivi: 234 in provincia di Bari, 30 in provincia di Brindisi, 58 nella provincia BAT, 176 in provincia di Foggia, 19 in provincia di Lecce, 65 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione, 7 provincia di residenza non nota.

E’ stato registrato un decesso in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 523.235 test.

5.926 sono i pazienti guariti.

6.828 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 13.400, così suddivisi:

5.595 nella Provincia di Bari;

1.271 nella Provincia di Bat;

985 nella Provincia di Brindisi;

3.219 nella Provincia di Foggia;

1.012 nella Provincia di Lecce;

1.212 nella Provincia di Taranto;

95 attribuiti a residenti fuori regione;

11 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Dichiarazione DG ASL Bari, Antonio Sanguedolce. “Sono 90 i positivi registrati in una RSSA, a gestione privata, insistente nel territorio afferente al Distretto socio sanitario n° 10. Gli operatori del Dipartimento di Prevenzione della ASL Bari e il nucleo di infermieri dell’Ospedale Di Venere sono intervenuti sottoponendo a tampone molecolare tutti gli ospiti e i dipendenti della struttura socio sanitaria di assistenza per anziani. 71 dei 110 ospiti e 19 degli 85 dipendenti sono risultati positivi, con 4 ospiti per i quali è stato immediatamente disposto il ricovero in centro Covid.

L’attività di tracciamento è stata completata ieri sera, mentre oggi è in corso l’inquadramento dal punto di vista clinico per tutti i positivi,  i quali saranno sottoposti a rx torace e, se necessario, a  consulenze infettivologiche e/o pneumologiche.

La struttura, dato l’elevato numero di positività, è stata rimodulata isolando i positivi nell’ala A e trasferendo i negativi nell’ala B, preventivamente sanificata. Per i soggetti negativi è prevista un’ulteriore verifica con tampone molecolare”.

Dichiarazione DG ASL Foggia,  Vito Piazzolla: “In questi giorni si sta registrando in provincia di Foggia un incremento dei casi positivi. L'ultima criticità è legata ad un focolaio individuato in un istituto comprensivo di Rodi Garganico dove, al momento, sono risultati positivi 14 alunni e 4 insegnanti. Il servizio di Igiene sta effettuando l'indagine epidemiologica, disponendo l'isolamento fiduciario e programmando i tamponi per tutti gli alunni e il personale scolastico. Restano elevati, inoltre, i contagi familiari e inter-familiari.

Al manifestarsi delle criticità, ormai diffuse sul territorio, la ASL sta applicando puntualmente i protocolli di sicurezza per contenere il contagio e monitorare le situazioni a rischio, sia all'interno delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali che in ambito familiare.

Di tutto questo si è discusso ieri nel corso di un incontro con il prefetto di Foggia. Contestualmente agli interventi di gestione dell'emergenza, continuiamo a farci promotori di una forte azione di sensibilizzazione nei confronti delle strutture che maggiormente presentano carattere di fragilità (come le case di riposo e le RSA), verso i nostri operatori e l'intera cittadinanza affinché si adottino comportamenti responsabili e adeguati alla situazione”.

Venerdi, 23 ottobre 2020

IL VOLANTINO

settimanale cittadino di Tricase

Sabato in edicola

QUESTA SETTIMANA :

1 IL CAFFE’ DI TOTO…LA GENEROSITA’ IN VIA DI ESTINZIONE…

2 AMMINISTRAZIONE COMUNALE: NIENTE FUMATA BIANCA – LA GIUNTA SI FA ATTENDERE

3 PREMIO IL VOLANTINO RINVIATO

4 LA MIA COLONNA

5 GRAZIE, NONNA VITTORIA

6 CRONACA AMMINISTRATIVA – PROGETTO VIDEOSORVEGLIANZA

7 L’INFANZIA

8 CITTA’ IN COMUNE C’E’

9  CONSORZIO A.S.I. MAGGIORE COLLABORAZIONE

10   ACCADEVA

11   TRICASE CALCIO: RITORNANO I TIFOSI

12   CORONAVIRUS: AUMENTANO I POSITIVI A TRICASE

13   PALLAVOLO,TRICASE: SPETTACOLO RINVIATO

Giovedi, 22 ottobre 2020

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato oggi l’ordinanza n. 397 relativa a Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, che dispone:

1. Con decorrenza dal 26 ottobre - nelle more dell’adozione delle misure previste dal dpcm 18 ottobre 2020 relative alla riorganizzazione dell’attività didattica e alla rimodulazione degli orari d'ingresso e di uscita degli alunni, da presentare nella prima riunione utile del coordinamento regionale e locale previsto dal cd. Piano scuola, adottato con D.M. 26 giugno 2020, n. 39, e comunque entro e non oltre il 13 novembre 2020 - sono sospese le attività didattiche “in presenza” in tutte le scuole secondarie di secondo grado limitatamente alle ultime tre classi del medesimo ciclo scolastico.

2. È fortemente raccomandato ai datori di lavoro pubblici e privati, con esclusione del personale sanitario e socio sanitario e del personale impegnato in attività connesse all’emergenza o in servizi pubblici essenziali, utilizzare o incrementare il lavoro agile e differenziare l’orario di servizio del personale in presenza, compatibilmente con le esigenze di servizio e con particolare attenzione ai lavoratori che utilizzano mezzi di trasporto pubblici per raggiungere la sede di lavoro, articolandolo in fasce orarie scaglionate.

Nell’ordinanza è rilevato che, sulla base di quanto accertato dal competente Dipartimento, al fine di evitare i continui picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo e relativi affollamenti, sussistono condizioni oggettive per inasprire con decorrenza dal 26 ottobre 2020, le disposizioni emergenziali dirette a contenere la diffusione del virus, restando salve le ulteriori valutazioni che il competente Dipartimento della salute potrà effettuare alla luce dell’evolversi della situazione epidemiologica e all’esito dell’analisi dell’impatto delle misure attualmente vigenti per fronteggiare l’emergenza.

La decisione è arrivata al termine del Tavolo permanente regionale avvio anno scolastico 2020/2021, riunito questa mattina dalla direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale Anna Cammalleri, al quale hanno partecipato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, gli assessori alla Scuola Sebastiano Leo, ai Trasporti Gianni Giannini e alle Politiche della Salute Pier Luigi Lopalco,  insieme a tutte le componenti del tavolo.

“Dopo lunghe consultazioni con tutto il sistema della scuola e dei sindacati - dichiara il presidente Emiliano - abbiamo deciso di dare al Tavolo un termine sino al 13 novembre per disallineare gli orari di ingresso e uscita nelle scuole, passaggio necessario per riorganizzare il trasporto con i vettori e risolvere la questione delle linee sovraccariche”.

 “Come leggerete dai bollettini - ha aggiunto - i contagi continuano ad aumentare. Abbiamo avviato l'ulteriore rafforzamento della struttura ospedaliera, ma serve qualche provvedimento per tenere più bassi i numeri del contagio. Stiamo quindi chiedendo alle scuole un sacrificio particolare: quello di individuare quali sono le linee di trasporto che, secondo il giudizio dei ragazzi, delle famiglie e delle scuole stesse, sono sovraccariche e quindi hanno bisogno del disallineamento degli orari, in modo tale da utilizzare più volte lo stesso mezzo, o del rafforzamento della linea con nuovi mezzi e autisti. Queste non sono risorse illimitate, ma siccome la situazione diventa sempre più complicata, abbiamo chiesto a tutte le scuole, per le ultime tre classi delle superiori, di andare da lunedì in didattica a distanza e quindi di fornirci poi questi dati, in modo tale da poter riattivare la didattica in presenza man mano che avremo meglio organizzato il rapporto tra le scuole e i vettori del trasporto scolastico. Nulla di particolarmente drammatico. Il provvedimento è rivolto ai ragazzi più grandi, che conoscono i professori e sono tra di loro già in rapporto di amicizia, quelli che peraltro impegnano di più il trasporto scolastico e che, contemporaneamente, vivono di più nella società. Tenere a casa 120mila pugliesi in questo momento significa anche abbassare e rallentare il numero dei contagi”.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 22 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5.651 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 485 casi positivi: 178 in provincia di Bari, 22 in provincia di Brindisi, 53 nella provincia BAT, 132 in provincia di Foggia, 19  in provincia di Lecce, 83 in provincia di Taranto. 2 casi di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti.

È stato registrato 1 decesso in provincia di Bari

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 507.982 test.

5886 sono i pazienti guariti.

6279 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 12.810, così suddivisi:

5361 nella Provincia di Bari;

1213 nella Provincia di Bat;

955 nella Provincia di Brindisi;

3043 nella Provincia di Foggia;

993 nella Provincia di Lecce;

1147 nella Provincia di Taranto;

94 attribuiti a residenti fuori regione;

4 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Dichiarazione dell’assessore alle Politiche della Salute, prof. Pier Luigi Lopalco: “Purtroppo le previsioni di crescita della curva epidemica a metà settimana sono confermate. L’elevato numero dei casi di oggi è sostenuto anche dall’aumento consistente dei positivi in provincia di Taranto. La situazione sul territorio è al momento sotto controllo grazie all’enorme sforzo di risorse messe in campo dai dipartimenti di prevenzione. Rimane forte il nostro appello ad evitare nel proprio contesto familiare e di lavoro ogni occasione di contagio”.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 21 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5.300 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 324 casi positivi: 123 in provincia di Bari, 26 in provincia di Brindisi, 38 nella provincia BAT, 61 in provincia di Foggia, 10 in provincia di Lecce, 61 in provincia di Taranto, 5 residenti fuori regione.

Sono stati registrati 2 decessi in provincia di Bari.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati  502.331 test.

5.690 sono i pazienti guariti.

5.991 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 12.325, così suddivisi:

5.183 nella Provincia di Bari;

1.160 nella Provincia di Bat;

933 nella Provincia di Brindisi;

2.911 nella Provincia di Foggia;

974 nella Provincia di Lecce;

1.064 nella Provincia di Taranto;

94 attribuiti a residenti fuori regione;

6  provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Mercoledi, 21 ottobre 2020

Il Sindaco Antonio De Donno :

I tamponi effettuati per la seconda volta nel plesso di Via Pertini sono risultati NEGATIVI!

Ottima notizia per tutta la comunità!

Ringrazio le famiglie che sono state disponibili e comprensive in un momento di grande difficoltà per tutti, ma soprattutto per loro che hanno affrontato l'emergenza con sacrificio ma tanto coraggio!

La scuola riaprirà il 23 ottobre.

 

Domenica, 25 ottobre 2020

Stadio San Vito – Ore 14,30

TRICASE - MELENDUGNO

E’ possibile accedere allo stadio solo se muniti di biglietto acquistato in prevendita

(i botteghini devono rimanere chiusi) con il rilascio delle proprie generalità e recapito

telefono o cell.)

Allo stadio possono accedere persone fino al 15% dei 1700 previsti dalla

omologazione e cioè in n° 255

(di questi, poi, bisogna destinare agli ospiti il20% e cioè in n° di 51)

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 19 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5827 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 295 casi positivi:  113 in provincia di Bari, 9 in provincia di Brindisi, 31 nella provincia BAT, 91 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 46 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione. 1 caso di provincia di residenza non nota è stato attribuito e riclassificato.

Sono stati registrati 3 decessi in provincia di Foggia.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati  497.031 test.

5.629 sono i pazienti guariti.

5.730 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 12.001 così suddivisi:

5060 nella Provincia di Bari;

1122 nella Provincia di Bat;

907 nella Provincia di Brindisi;

2850 nella Provincia di Foggia;

964 nella Provincia di Lecce;

1003 nella Provincia di Taranto;

89 attribuiti a residenti fuori regione;

6 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

di Pino GRECO

L’Associazione di Alta Cultura Musicale “W. A. Mozart” è una realtà affermata ed in continua evoluzione. Abbiamo voluto rivolgere alcune domande al presidente per comprendere quali sono le ragioni di un successo così importante in ambito didattico ed artistico.

Da dove nasce l’ Associazione “W. A. Mozart”?

Quotidianamente io e i miei collaboratori ci occupiamo di musica, lo facciamo da quando eravamo bambini, ognuno secondo il suo percorso. Siamo stati guidati da insegnanti che hanno saputo trasmetterci entusiasmo, passione e capacità. Ora in un’ottica di ereditarietà trasmettiamo gli insegnamenti ricevuti ai nostri allievi.

Oggi molte cose si possono imparare dal web con i video tutorial, quanto è importante secondo te aver un insegnante?

Penso che la tecnologia sia una cosa molto buona ma bisogna configurarla per ciò che è: uno strumento. Un video tutorial per quanto ben costruito può servire ad avvicinarmi alla musica, a farmi comprendere l’ 1% di cosa significa studiare musica. Siamo esseri umani e abbiamo bisogno di stare insieme per imparare. Ovviamente si può imparare se si sta affianco a qualcuno che sa insegnare, che a sua volta è stato allievo, che ha seguito un percorso di studi e può affermare di essere discendente di una Scuola. Le conoscenze, quello che oggi chiamiamo know-how, vanno tramandate da individuo ad individuo. I giovani hanno bisogno di insegnanti seri, umanamente vicini e professionalmente preparati.

Ho saputo che il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce ha rinnovato la convenzione con voi, puoi spiegare cosa significa.

R. Innanzitutto ringrazio il Direttore Spedicati per la fiducia rinnovataci. La convenzione è una cosa che colloca la nostra Associazione in un ambito importante, siamo l’avamposto del Conservatorio nel Sud Salento, ci vengono riconosciuti particolari meriti professionali in virtù dei quali ai nostri alunni viene riservato didatticamente lo stesso trattamento degli alunni del Conservatorio.

Mi sembra un aspetto molto interessante, puoi approfondire?

Oggi un privatista che voglia intraprendere lo studio accademico della musica può sostenere solo gli esami di compimento inferiore e medio (dopo 5 e 8 anni si studio), senza avere la possibilità di avere degli obiettivi intermedi. I nostri allievi invece, al pari degli interni, hanno la possibilità di misurare la propria preparazione ogni anno con esami di verifica del percorso svolto. Da qui si evince che gli alunni avendo la facoltà di raggiugere degli obiettivi intermedi sono molto più motivati e stimolati nello studio.

Se un alunno decide di studiare con voi deve necessariamente seguire il percorso accademico?

Chi studia musica lo fa innanzitutto per coltivare una passione. I nostri alunni hanno sempre la possibilità di scegliere se intraprendere un percorso accademico e conseguire un titolo di studio oppure se studiare a livello amatoriale e quindi senza la necessità di fare esami, è una scelta legittima. Chi studia amatorialmente con noi sa di essere innestato in un ambiente didattico e professionale che gode della stima della massima istituzione musicale, il Conservatorio. Mi sembra importante dire che metà dei nostri allievi sceglie i corsi amatoriali, l’altra metà i corsi accademici. Ma ancora più importante è che alla fine di ogni lezione non ho mai visto un alunno triste, hanno tutti un entusiasmo formidabile che non ci fa mai sentire stanchi.

E per i più piccoli?

I piccoli sono la nostra passione, siamo pionieri nell’ambito della formazione musicale prescolare con i nostri corsi di propedeutica musicale 4-6 anni basati sulla metodologia ORFF. Siamo gratificati dall’entusiasmo che vediamo negli occhi dei bambini alla fine di ogni lezione.

Il vostro sito web?

www.scuoladimusicamozart.com

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