Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 5 giugno 2020 in Puglia, sono stati registrati 2471 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 5 casi positivi, così suddivisi:

2 in provincia di Brindisi;
2 in provincia di Lecce;
1 in provincia di Foggia.

Sono stati registrati 7 decessi: 5 in provincia di Bari, 1 in provincia di Foggia e 1 in provincia di Lecce.

(Dei 7 decessi registrati nel database oggi, 4 riguardano decessi non registrati nei giorni scorsi: 1 in provincia di Foggia e 3 in provincia di Bari).

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 127.520 test.
3.140 i pazienti guariti.
846 sono i casi attualmente positivi.
 
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.507 così divisi:
 
1.488 nella Provincia di Bari
380 nella Provincia di Bat
653 nella Provincia di Brindisi
1.158 nella Provincia di Foggia;
519 nella Provincia di Lecce;
281 nella Provincia di Taranto;
28 attribuiti a residenti fuori regione (un caso è stato eliminato dal database).

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Giovedi, 4 giugno 2020

Fonte Regione Puglia

 Sostegno alle imprese, pubblicati gli avvisi Microprestito,Titolo II Capo 3 Circolante e Titolo II Turismo Capo 6 Circolante

 Sono stati pubblicati sul Burp n. 80 del 04 giugno 2020 i tre avvisi Microprestito, Titolo II Capo 3 Circolante e Titolo II Capo 6 Circolante.

Tutte le misure sono finanziate dalle risorse del POR Puglia 2014-2020 e sono attive con modalità a sportello. sino al 31 dicembre 2020.

Per informazioni contattare il numero verde 800 990 046, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.

Microprestito Circolante

L’avviso è destinato alle microimprese (ditta individuale, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società cooperative, società a responsabilità limitata - anche in forma unipersonale e semplificata) e ai lavoratori autonomi iscritti al registro delle imprese, con sede operativa in Puglia.

La misura mette a disposizione 248 milioni di euro e intende sostenere l’accesso al credito con micro-finanza attraverso mutui concessi a tasso zero e senza garanzie.

I finanziamenti sono erogati sotto forma di mutui quinquennali, a tasso zero, tra i 5mila e i 30mila euro più preammortamento della durata di 12 mesi. Il finanziamento potrà essere utilizzato solo per sostenere le spese di funzionamento. 

L’agevolazione sarà concessa per l’80% nella forma del finanziamento e per il 20% nella forma dell’assistenza rimborsabile. a condizione che le prime 48 rate del mutuo vengano restituite regolarmente.

Le domande possono essere presentate a partire dal 4 giugno.

  • Consulta la scheda dell'Avviso Pubblico Microprestito Circolante
  • La domanda di partecipazione potrà essere presentata direttamente dall’impresa che chiede l’agevolazione, previa iscrizione al portale Sistema Puglia, solo tramite procedura telematica disponibile nella sezione dedicata all'Avviso Pubblico MicroCredito.

Titolo II Capo 3 Circolante

L’avviso è destinato a liberi professionisti e imprese di micro, piccola e media dimensione con sede operativa in Puglia operanti nel settore manifatturiero, del commercio e dei servizi.

La misura mette a disposizione 150 milioni di euro per finanziare le spese di funzionamento e i costi della gestione dell’attività d’impresa.

L’aiuto sarà erogato in forma di sovvenzione diretta pari al 20% dell’importo di un nuovo finanziamento concesso da un soggetto finanziatore accreditato. Questo aiuto arriverà al 30% per tutte le imprese che assumeranno l’impegno ad assicurare nell’esercizio 2022 i livelli occupazionali, in termini di unità lavorative annue (Ula), riferiti all’esercizio 2019.

L’importo di ogni singola operazione di finanziamento, su cui verrà calcolata la sovvenzione diretta, non dovrà essere inferiore a 30.000 euro e non superiore a 2 milioni di euro, indipendentemente dall’ammontare complessivo del finanziamento concesso che potrà anche essere superiore a 2 milioni di euro. Il finanziamento avrà una durata minima di 24 mesi e almeno 12 mesi di preammortamento.

Le domande possono essere presentate a partire dal 5 giugno.

  • Consulta la scheda dell'Avviso Pubblico Titolo II Capo 3 Circolante
  • Le imprese ed i liberi professionisti possono presentare domanda di agevolazione alla banca (soggetto finanziatore) alla quale chiedono il finanziamento o a un Confidi.

    La banca deve deliberare il finanziamento bancario ed inviare telematicamente la domanda entro 2 mesi dalla data di creazione della pratica.

    Le banche ed i Confidi devono essere accreditati per la misura Titolo II. Nella sezione dedicata all'Avviso pubblico Titolo II Capo 3 sul portale Sistema Puglia è presente l’elenco dei soggetti accreditati.

    La domanda di agevolazione può essere presentata dal soggetto finanziatore solo tramite procedura telematica fino al 31 dicembre 2020, salvo esaurimento fondi.

Titolo II Capo 6 Circolante

La misura fornisce un sostegno alle imprese del settore turistico-alberghiero. Possono accedere alle agevolazioni le imprese di micro, piccola e media dimensione con sede operativa in Puglia.

L’avviso mette a disposizione 50 milioni di euro per finanziare le spese di funzionamento e i costi derivanti dalla gestione dell’attività d’impresa.

Come nel precedente avviso, l’importo di ogni singola operazione di mutuo, su cui verrà calcolata la sovvenzione diretta, non dovrà essere inferiore a 30 mila euro e non superiore a 2 milioni di euro, indipendentemente dall’ammontare complessivo del mutuo concesso che potrà anche essere superiore a 2 milioni di euro. Il mutuo bancario dovrà avere una durata minima di 24 mesi ed almeno 12 mesi di preammortamento.

L’aiuto sarà erogato in forma di sovvenzione diretta pari al 20% dell’importo di un nuovo finanziamento concesso da un soggetto finanziatore accreditato. Questo aiuto arriverà al 30% per tutte le imprese che assumeranno l’impegno ad assicurare nell’esercizio 2022 i livelli occupazionali in termini di unità lavorative annue (Ula) riferiti all’esercizio 2019.

Le domande possono essere presentate a partire dal 5 giugno.

  • Consulta la scheda dell'Avviso Pubblico Titolo II - Capo 6 Circolante
  • Le imprese possono presentare le domande di agevolazione alla banca (soggetto finanziatore) alla quale chiedono il finanziamento o a un Cofidi.

    La banca deve deliberare il finanziamento bancario ed inviare telematicamente la domanda entro 2 mesi dalla data di creazione della pratica.

    Le banche ed i Confidi devono essere accreditati per la misura Titolo II. Nella sezione dedicata all'Avviso pubblico Titolo II Turismo Capo 6 sul portale Sistema Puglia è presente l’elenco dei soggetti accreditati.

    La domanda di agevolazione può essere presentata dal soggetto finanziatore solo tramite procedura telematica dal 5 giugno 2020 al 31 dicembre 2020, salvo esaurimento fondi.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 4 giugno 2020 in Puglia, sono stati registrati 2.543 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 4 casi positivi, così suddivisi:

1 in provincia di Bari;

1 in provincia di Brindisi;

2 in provincia di Lecce.

Sono stati registrati 3 decessi: 2 in provincia di Bari e 1 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 125.049 test.

Sono 3.022 i pazienti guariti.

967 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.503 così divisi:

1.488 nella Provincia di Bari

380 nella Provincia di Bat

651 nella Provincia di Brindisi

1.157 nella Provincia di Foggia;

517 nella Provincia di Lecce;

281 nella Provincia di Taranto;

29 attribuiti a residenti fuori regione.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Giovedi,4 giugno 2020

Inner Wheel Tricase - S.M. di Leuca organizza, con il prezioso contributo di esperti,

una serie di incontri live dalla propria pagina Facebook.

Quarto appuntamento

Venerdi 5 giugno ore 18.00 sul tema “Sanità: la ripartenza” interverranno il dott.

Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia e il dott. Pierangelo Errico,

Direttore Sanitario Azienda ospedaliera Pia Fondazione "Card. Panico" di Tricase.

Da parte nostra, un piccolo sostegno per CON-VIVERE meglio con il virus. 

 

Tricase,3 giugno 2020

Una lettera aperta indirizzata “agli organi di stampa, ai propri associati ed alla cittadinanza” e sottoscritta, per il direttivo dell’Associazione Commercianti di Tricase, dalla presidente Stefania Palmieri e, per il direttivo della delegazione di Tricase di Confcommercio, dalla presidente Rosanna Zocco.

Il Direttivo dell''Associazione Commercianti di Tricase dopo poco più di 15 mesi dal suo insediamento, si vede nella condizione di dover scrivere una lettera aperta agli organi di stampa, ai propri associati ed alla cittadinanza.

E' questa la seconda, la prima era stata pubblicata dopo il primo mese

dall'insediamento per presentarsi ufficialmente e rendere noti i propri obiettivi. Nella circostanza avevamo dato atto del nostro incontro con l'Amministrazione Comunale di Tricase (Sindaco e Giunta) e con la Confcommercio Lecce. All'Amministrazione Comunale avevamo chiesto di trovare un modo di dialogare e collaborare, in pratica un "Metodo" per fare "Sistema" nell'obiettivo comune di tutelare e far crescere il tessuto economico produttivo di Tricase, ossia Commercio, Turismo, Artigianato

e Servizi. Alla Confcommercio Lecce avevamo chiesto una concreta e fattiva collaborazione in un'ottica di crescita e di consolidamento. Con la Confcommercio la collaborazione è partita e già la scorsa estate ha dato dei risultati lusinghieri; è stata creata la delegazione di Tricase che proprio in relazione all'emergenza Covid19 ha agito in sinergia con l'Associazione Commercianti e congiuntamente abbiamo cercato di relazionarci con l'Amministrazione.

Con i vertici dell'Amministrazione abbiamo invece difficoltà a dialogare. Difficoltà che si è accentuata con l'emergenza Covid19. Infatti, nonostante la nostra prima istanza ufficiale sia stata depositata a Marzo, evidenziando già allora quelle che, a nostro modo di vedere, sarebbero state le conseguenze drammatiche dell'emergenza (che sono diventate problematiche riconosciute a livello nazionale ed internazionale anche se noi avremmo preferito sbagliarci) chiedendo di cominciare a pensare alle azioni di supporto e di contenimento delle conseguenze negative, NON ABBIAMO MAI AVUTO IL PIACERE di relazionarci direttamente con il Sindaco e la Giunta ed avere degli impegni concreti e di prima mano.

Abbiamo avuto due incontri, entrambi organizzati dal consigliere Vincenzo Chiuri (che ringraziamo per l'impegno e la serietà), nel primo era presente anche un membro della Giunta, abbiamo portato le nostre richieste, abbiamo esaminato possibili interventi, ma a distanza di 60 giorni, dopo due mesi, NON ABBIAMO ANCORA RISPOSTE! Dopo due mesi i vertici dell'Amministrazione NON RITENGONO DI RELAZIONARSI DIRETTAMENTE CON NOI!

Due mesi che la realtà produttiva del Paese è lasciata in attesa! è lasciata in agonia! Eppure siamo gli stessi che con tasse e tributi riempiono le casse dell'Ente! Siamo quelli che abbiamo surrogato l'Amministrazione mettendo in campo il nostro impegno e la nostra credibilità per realizzare eventi in ogni periodo dell'anno, in estate come a Natale (notte di ferragosto, iniziative in piazza, Tricase

compra e vinci e relativa serata finale, luminarie, allestimento di piazza Pisanelli e Cappuccini con l'evento "il magico bosco di Natale", per restare al solo anno 2019). Siamo quelli che per dare lustro alla comunità hanno messo mani al proprio portafogli per realizzare quanto sopra.

Adesso che abbiamo bisogno noi, non per qualcosa che dipende da noi ma per qualcosa per cui deve necessariamente intervenire l'Amministrazione, adesso ci evitano. Da oltre due mesi in attesa di una risposta.

Non ci sembra che si affrontino così le emergenze! Non ci sembra che ciò sia corretto nei nostri confronti e nei confronti della Città!!! Il 31 maggio abbiamo protocollato una nuova richiesta. Come per le precedenti abbiamo dovuto sollecitare (anche questa volta) delle risposte. Risposte che dopo 60 giorni ancora non arrivano.

Il Commercio, l'Artigianato ed i Servizi costituiscono il tessuto produttivo di Tricase.

Altro non abbiamo nel Paese (tolto l'Ospedale)!

E' questo il modo di avere cura del futuro del nostro Paese? Quando pensano di farci sapere cosa intendono fare? di farci sapere come intendono muoversi? di farci sapere come pensano di affrontare l'estate? Quali iniziative hanno programmato o hanno in cantiere? Quando pensano a Tricase e per Tricase?

Peraltro lo Stato e soprattutto la Regione si stanno muovendo. Riguardo allo Stato il "decreto rilancio" lo conosciamo o almeno NOI ne abbiamo sentito parlare, l'Amministrazione lo conosce? Perché L’art. 187 bis esonera dal pagamento della TOSAP e del COSAP per le concessioni esistenti e semplifica le domande di nuove occupazioni.

Noi lo chiedevamo da due mesi ma Sindaco e Giunta ancora non si sono espressi. Le altre città già hanno messo in atto la disposizione e a Tricase neanche a parlarne. Riguardo la Regione, per restare alle iniziative, che ci riguardano, adottate negli ultimi giorni:

Il 12 maggio la Giunta Regionale, al fine di supportare il commercio di prossimità e attuare politiche organiche di sostegno alle piccole imprese e alle comunità locali, ha deliberato di consentire che tutti gli interventi previsti nell’ambito dei Distretti Urbani possano essere estesi anche agli esercizi di vicinato che si trovano al di fuori del perimetro del DUC, arrivando a coinvolgere, quindi, tutto il territorio comunale.

Inoltre si è consentito di rimodulare il piano spese, presentato in sede di candidatura, puntando alla riapertura degli esercizi di vicinato anche attraverso un contributo “una tantum”, a fondo perduto, per le attività commerciali, commisurato alla dimensione del locale commerciale/artigianale (iniziativa “alziamo le serrande”).

L'Amministrazione Comunale presiede il DUC di TRICASE. LO SA DI QUESTO STRUMENTO DI SUPPORTO? COSA STA FACENDO? DOPO OLTRE 20 GIORNI COSA ASPETTA?

Un inciso, il D.U.C. è il Distretto Urbano del Commercio, è uno strumento di sostegno per riqualificare il territorio attraverso gli esercizi di vicinato e il contrasto alla desertificazione dei centri storici. Se Tricase ha il suo D.U.C. è anche grazie all'Associazione Commercianti che ha lavorato per tale obiettivo.

Il 16 maggio la Giunta Regionale ha stanziato 20 milioni di euro per le imprese sociali. Stanziamento che sostiene progetti nell'ambito del: attrattività del territorio, turismo e accoglienza innovativa, agricoltura sociale, cultura, creatività, recupero mestieri e tradizioni locali, ecc. ecc. .

Il 26 maggio la Giunta regionale ha modificato la manovra approvata con DGR 524/2020 predisponendo una nuova manovra anti Covid-19 che prevede una dotazione finanziaria complessiva pari a 750 milioni di euro a valere interamente sul POR Puglia FESR FSE 2014-2020 con interventi a favore del sistema delle imprese, per il sostegno ai singoli professionisti e lavoratori autonomi delle fasce minori di reddito.

Con la stessa manovra ha inoltre destinato le risorse, riprogrammate in favore delle imprese per 551 Milioni di euro, anche alle seguenti iniziative: “Microprestito” rivolto alle microimprese e ai lavoratori autonomi,

Interventi a fondo perduto per le imprese dei settori turismo e cultura (con una dotazione di 45 Milioni di euro).

L'Amministrazione Comunale sa di questi stanziamenti? si sta muovendo o intende muoversi per fare da volano alle imprese che potrebbero partecipare o anche solo per far conoscere gli interventi e dare supporto per parteciparvi? E se non fa questo ci spiega quale pensa che sia il suo compito in quest'ambito ed in questo momento? Il 28 maggio la Giunta regionale in attuazione della legge regionale n.12 del 15 maggio

2020 ha assegnato ai Comuni Pugliesi € 9.473.693,00 (milioni di euro) in favore anche dei lavoratori autonomi risultati privi di qualsiasi reddito a causa della pandemia da Covid19. Oltre ad approvare misure urgenti per il sostegno economico alle imprese con la modifica del regolamento degli aiuti "de minimis". Quanto è arrivato a Tricase? Come è stata stabilità la cifra? Quali sono le risorse disponibili? Quando e come l'Amministrazione la metterà a disposizione delle attività? O aspetta e le tiene da parte per pagare il funerale delle nostre aziende? Tante domande!

Tante esigenze!

Un'emergenza in atto!

NESSUNA RISPOSTA!!!

Ed ogni volta dobbiamo chiedere noi, a loro, di prestare attenzione (volevamo scrivere"di prendersi cura" ma sarebbe chiedere troppo visto i precedenti) al tessuto economico e produttivo della nostra comunità per non trovarsi con seri problemi sociali nell'immediato futuro.

per Il Direttivo Ass.Comm.Tricase

la Presidente pro-tempore

Stefania Palmieri

per Il Direttivo Confcommercio Delegazione di Tricase

la Presidente pro-tempore

Rosanna Zocco

in Distribuzione