Le chiusure graduali in base all'andamento dei ricoveri sono più utili del coprifuoco. Questo il parere dell'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, professore di Igiene generale e applicata all'Università di Pisa e assessore alla Sanità Regione Puglia
In un'intervista a Il Messaggero, Lopalco approva il sistema di controllo del rischio collegato ai ricoveri con regole che fanno scattare chiusure graduali (zona gialla, arancione, rossa). Regole che "servono - per l'esperto - ad evitare di finire in emergenza sanitaria". "Credo meno nell'efficacia di altri provvedimenti estemporanei come il coprifuoco, salvo che non vi siano ragioni locali particolari", prosegue.
La "stragrande maggioranza" dei ricoverati nei reparti Covid, riporta l'epidemiologo, non è vaccinata. "Vale ancora di più per le terapie intensive e i decessi", e non parla solo di over 60, ma anche di quarantenni e cinquantenni. Dunque "dobbiamo convincere queste persone a vaccinarsi, perché anche se saranno raggiunte dal virus non avranno conseguenze serie per la loro salute". La missione deve essere "vaccinare il più possibile, perché se pensiamo di eradicare questo virus, abbiamo perso in partenza". Ormai è evidente per l'esperto "che non ce ne libereremo, ma se con i vaccini riusciremo a tenerlo sotto controllo e a limitare i ricoveri in ospedale, allora potremo conviverci"
IL BOLLETTINO DEL 31 LUGLIO 2021
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 31 luglio 2021 in Puglia, sono stati registrati 11.703 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 232 casi positivi: 60 in provincia di Bari, 34 in provincia di Brindisi, 25 nella provincia BAT, 36 in provincia di Foggia, 32 in provincia di Lecce, 42 in provincia di Taranto, 2 casi di residenti fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota.
Non sono stati registrati decessi. Un decesso registrato per errore nei giorni scorsi in provincia di Bari è stato tolto dal database.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.897.563 test.
247.015 sono i pazienti guariti.
2.348 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 256.031, così suddivisi:
95.809 nella Provincia di Bari;
25.842 nella Provincia di Bat;
20.122 nella Provincia di Brindisi;
45.523 nella Provincia di Foggia;
27.673 nella Provincia di Lecce;
39.802 nella Provincia di Taranto;
853 attribuiti a residenti fuori regione;
407 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
di Alessandro DISTANTE
Come ogni anno sospendiamo le uscite per una ventina di giorni e torneremo in distribuzione sabato 28 Agosto.
Ci lasciamo con un’Estate che alterna segnali di ripresa a segnali di preoccupazione, come quella che viene dai numerosi incendi che stanno cambiando fisionomia alle nostre campagne e, in defìnitiva, a quel Salento ancòra meta ambita di tanti turisti la cui venuta costituisce boccata di ossigeno per la nostra economia.
Bruciano le campagne, anche quelle che, una volta, erano piene di ulivi. All’argento delle loro chiome si sono sostituiti, prima, gli scheletri dei tronchi ed ora la cenere dei roghi.
Deprecabili i piromani, eppure avremmo lo sguardo corto e saremmo superficiali se non riconoscessimo che i roghi di oggi sono strettamente legati alle “disattenzioni” di ieri.
La sottovalutazione della xylella, a livello nazionale e soprattutto regionale, ha portato ad una vera devastazione del nostro paesaggio e ad uno stravolgimento dell’economia agricola.
Le tesi complottiste hanno spinto ad iniziative, anche giudiziarie, di nessun risultato con l’unico risultato di non combattere la battaglia contro un virus, così come invece è poi avvenuto –e per fortuna- contro il Covid.
Ben venga che oggi si parli, anche a Tricase, di riforestazione e che si dibatta su un’ipotesi di “nuova” agricoltura non più dedita alla mono coltura dell’ulivo; ma sarebbe sbagliato non fare tesoro degli errori commessi e sarebbe ingiusto non individuare precise responsabilità.
Bene fa il Comune di Tricase ad interrogarsi in maniera partecipata su obiettivi di medio/lungo periodo; l’attenzione al verde, e, più in generale, all’ambiente costituiscono punti fermi del progetto di sviluppo sostenibile.
Quello che è necessario è che nulla venga assolutizzato e che non si pensi ad un Salento vagamente bucolico, terra da vedere ma dove è difficile vivere, specialmente per i più giovani.
Una male intesa idea del paesaggio e la difesa ideologica e ad oltranza dell’esistente ha provocato disastri dei quali oggi stiamo pagando il prezzo; progettare il futuro nel giusto contemperamento di tutto e di tutti è la via saggia ed è quella che la storia, anche recente, ci deve insegnare.
Venerdì, 30 luglio 2021
Il vice sindaco Andrea Ciardo
A Marina Serra è stata installata la segnaletica che indica l'istituzione del divieto di fermata nei punti in cui la dimensione della strada si riduce a tal punto da non consentire, in presenza di veicoli parcheggiati selvaggiamente, il transito di veicoli e dei mezzi di soccorso.
Un atto necessario, preceduto dal sopralluogo effettuato dal Comando di Polizia Locale e dal confronto con residenti e operatori di Marina Serra.
Ora sta a noi recepire l'ordinanza e rispettarla, anche cambiando abitudini ormai consolidate.
La sicurezza e la corretta fruizione dei luoghi, infatti, vengono prima di ogni cosa.
Rinunciamo a pochissimi stalli per consentire ai mezzi di soccorso e ai veicoli di transitare senza incappare in un blocco della marina.
Un ringraziamento ai cittadini che comprenderanno certamente l'atto e i provvedimenti.
Venerdì, 30 luglio 2021
Attualmente positivi
Fonte Asl
ALESSANO 1
ALEZIO 2
ALLISTE 1
ANDRANO 0
ARADEO 10
ARNESANO 3
BAGNOLO DEL SALENTO 7
BOTRUGNO 1
CALIMERA 10
CAMPI SALENTINA 5
CANNOLE 0
CAPRARICA DI LECCE 0
CARMIANO 12
CARPIGNANO SALENTINO 1
CASARANO 21
CASTRI' DI LECCE 0
CASTRIGNANO DEI GRECI 2
CASTRIGNANO DEL CAPO 4
CAVALLINO 20
COLLEPASSO 8
COPERTINO 1
CORIGLIANO D'OTRANTO 0
CORSANO 3
CURSI 3
CUTROFIANO 2
DISO 0
GAGLIANO DEL CAPO 2
GALATINA 12
GALATONE 8
GALLIPOLI 23
GIUGGIANELLO 0
GIURDIGNANO 0
GUAGNANO 2
LECCE 87
LEQUILE 4
LEVERANO 12
LIZZANELLO 16
MAGLIE 2
MARTANO 3
MARTIGNANO 3
MATINO 3
MELENDUGNO 16
MELISSANO 0
MELPIGNANO 2
MIGGIANO 0
MINERVINO DI LECCE 10
MONTERONI DI LECCE 8
MONTESANO SALENTINO 0
MORCIANO DI LEUCA 6
MURO LECCESE 0
NARDO' 7
NEVIANO 7
NOCIGLIA 8
NOVOLI 2
ORTELLE 4
OTRANTO 2
PALMARIGGI 0
PARABITA 2
PATU' 3
POGGIARDO 1
PRESICCE-ACQUARICA 1
RACALE 4
RUFFANO 1
SALICE SALENTINO 16
SALVE 2
SANARICA 0
SAN CESARIO DI LECCE 7
SAN DONATO DI LECCE 0
SANNICOLA 3
SAN PIETRO IN LAMA 2
SANTA CESAREA TERME 2
SCORRANO 0
SECLI' 4
SOGLIANO CAVOUR 0
SOLETO 2
SPECCHIA 0
SPONGANO 0
SQUINZANO 4
STERNATIA 0
SUPERSANO 2
SURANO 0
SURBO 9
TAURISANO 8
TAVIANO 1
TIGGIANO 0
TREPUZZI 6
TRICASE 9
TUGLIE 0
UGENTO 2
UGGIANO LA CHIESA 0
VEGLIE 3
VERNOLE 10
ZOLLINO 0
SAN CASSIANO 0
CASTRO 0
PORTO CESAREO 6
di Pino GRECO
L’assessore alla mobilità urbana Rocco Piceci: “Abbiamo fatto i salti mortali. A breve inizieranno i lavori. Mancavano alcuni adempimenti che abbiamo ultimato”
Fonte Nuovo Quotidiano di Puglia - Articolo del 22 luglio 2021
Tricase- I cittadini: “Quanti morti volete per fare una rotatoria?”. L’amministrazione comunale: “A breve inizieranno i lavori”. Andiamo con ordine. L’incrocio sulla 275 (Maglie –Leuca), all’altezza Lucugnano- Tricase- Specchia è denominato ormai “ l’incrocio della morte” dai residenti in zona. E dunque necessiterebbe di una rotatoria visto che, da lunghi anni si sono registrati numerosi incidenti. Anche mortali . L’ultimo incidente è di questi giorni dove si sono scontrate due vetture (una Ford ed una Peugeot), fortunatamente non così grave come accaduto altre volte. Varie le manifestazioni di preoccupazione da parte di chi vive tutti i giorni quell’area che, numeri alla mano, va affrontata con estrema cautela. Chiari e diretti i messaggi provocatori ed esasperati, scritti su striscioni appesi in corrispondenza “dell’incrocio della morte”. Uno su tutti: “Stanchi di aspettare la rotonda dovete fare. La vita vale di più”. Tantissimi i messaggi lanciati sui social: “Quanti morti volete per fare una rotonda?”. Ma quell'incrocio è sempre lì, il pericolo resta ed è costante. Serve uno spazio che assolve alla funzione di moderazione e snellimento del traffico. Un incidente, quello avvenuto l’altro giorno, che ha riacceso i riflettori sulla necessità di mettere in sicurezza questo importante snodo viabilistico del Capo di Leuca. “La rotatoria può attendere non è necessaria. Deve necessariamente prima scapparci il morto. Solo dopo si provvederà a cercare di farla”, ci fa sapere il signor Luigi Minerva . Ma negli ultimi periodi qualcosa di positivo si è fatto. Concordi sulla realizzazione di una rotonda anche l’ex sindaco Carlo Chiuri con determina del 07 maggio 2020 , si sono mossi anche i consiglieri comunali di minoranza Giovanni Carità e Antonio Luigi Baglivo. L’assessore Rocco Piceci: “Abbiamo fatto i salti mortali. A breve inizieranno i lavori. Mancavano alcuni adempimenti che abbiamo ultimato”.
Ieri sera ( 29 luglio ),intorno alle ore 23 l’ultimo incidente…
la comunità torna a chiedere la costruzione di una rotatoria