156 Nuovi casi

13.262 Test giornalieri

0 Persone decedute

Nuovi casi per provincia

Provincia di Bari: 37

Provincia di Bat: 51

Provincia di Brindisi: 7

Provincia di Foggia: 15

Provincia di Lecce: 43

Provincia di Taranto: 4

Residenti fuori regione: 0

Provincia in definizione: -1

4.318 Persone attualmente positive

226 Persone ricoverate in area non critica

20 Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

264.783 Casi totali

3.356.534 Test eseguiti

253.743 Persone guarite

6.722 Persone decedute

Casi totali per provincia

Provincia di Bari: 97.604

Provincia di Bat: 27.681

Provincia di Brindisi: 20.978

Provincia di Foggia: 46.639

Provincia di Lecce: 30.025

Provincia di Taranto: 40.442

Residenti fuori regione: 967

Provincia in definizione: 447

fonte Cantiere Civico

Zona Lama e Via Pirandello a Tricase: la scelta di non decidere

Il Piano di Fabbricazione di Tricase del 1977 la classifica come “zona bianca”, caratterizzata dall’accumulo e dallo scorrimento delle acque piovane.

Si stabilisce un vincolo di inedificabilità per 25 anni, con la prospettiva di adibirla a servizi, parcheggi e verde pubblico, di cui il Centro Storico era carente, attraverso un nuovo Piano generale.

Nel 2003 scade il vincolo e, in mancanza del Piano regolatore Generale, il proprietario della zona ottiene dal TAR la nomina di un Commissario che deve sostituire l’Amministrazione Comunale per indicare la destinazione da dare all’area

Con l’interessamento dell’Amministrazione e della Regione Puglia, si giunge a un’intesa, ratificata da un Accordo di Programma:

  1. l’area viene resa edificabile in analogia con i volumi stabiliti nelle lottizzazioni adiacenti
  1. Oltre ai parcheggi e all’allargamento di Via Pirandello, rimane a uso pubblico un’area centrale da adibire a parco, estesa per un terzo della superficie totale. Questo spazio sarebbe stato collegato con la zona verde dell’Acait da un grande varco corrispondente all’area del palazzo, non ancora edificato, situato di fronte al Parco.
  1. L’accordo viene ratificato dalla Regione Puglia e da Consiglio Comunale nel 2007. Nota importante: il Parco sarebbe stato a carico del proprietario della zona.

Nel 2008 cambia Amministrazione, viene eletto Sindaco Musarò. Non viene data attuazione a quell’accordo, nonostante i solleciti della Regione.

Nel 2009 il privato ritira la sua disponibilità e ottiene il permesso di costruire le palazzine in Via Pirandello, restringendo così l’accesso all’area dell’Acait.

Nel 2010, sempre su richiesta del privato, il TAR nomina un nuovo commissario con lo stesso scopo: definire in sostituzione dell’A.C. l’uso della zona Lama.

Nel 2013 il Commissario presenta alla Regione il suo piano che prevedeva un palazzo di 5 piani nella zona dell’attuale Parco.

Con la mediazione dell’Amministrazione Coppola, eletta nel 2012, e le prescrizioni della Regione Puglia si giunge a un accordo, recepito dalla Giunta Regionale con la delibera n. 1112 del maggio 2015. Cosa stabilisce?

  1. Un terzo della Zona Lama sarà adibito a Parco Cittadino, a est e a ovest dello stesso sono previste edificazioni con finalità RESIDENZIALI, DIREZIONALI E COMMERCIALI. Gli indici volumetrici sono simili a quelli delle lottizzazioni vicine.
  1. L’Amministrazione si impegna ad armonizzare questo progetto con le altre lottizzazioni già stabilite nella zona a sud del parco. In questa direzione va la ritipizzazione del comparto che prevede una strada che da via Vittorio Emanuele si inoltra verso l’entrata retrostante della Scuola Elementare per sfociare in Via Apulia.

L’accordo viene recepito con due deliberazioni del Consiglio Comunale:

  1. La prima del 20/05/2017 dell’amministrazione Coppola
  1. La seconda del 19/07/2019 dell’Amministrazione Chiuri.

I FATTI RECENTI:

All’inizio di quest’anno un privato chiede il rilascio di un permesso per la costruzione di una media struttura di vendita (Inferiore a 1500 mq), nella parte ovest che si affaccia su via V. Emanuele. L’apertura di questo tipo di esercizio commerciale è liberalizzato, deve solo rispettare gli standard urbanistici. Con il rispetto di questi criteri, il permesso da parte dell’Amministrazione è un atto dovuto e la responsabilità ricade solo sugli Uffici.

Il privato presenta nella richiesta anche un’istanza per costruire la nuova strada prevista, che parte da via V. Emanuele, a proprie spese con lo scomputo degli oneri di urbanizzazione. Tra il costo dell’opera e lo scomputo l’Amministrazione risparmierebbe circa 170 mila euro.

Questa decisione, però, è prerogativa del Consiglio Comunale. Dopo numerose riunioni di commissione la proposta è giunta finalmente in Consiglio nella riunione del 5 agosto.

La maggioranza ha rinviato….ha deciso di non decidere. Perché?

228 Nuovi casi

16.224 Test giornalieri

5 Persone decedute

Nuovi casi per provincia

Provincia di Bari: 70

Provincia di Bat: 4

Provincia di Brindisi: 28

Provincia di Foggia: 54

Provincia di Lecce: 55

Provincia di Taranto: 16

Residenti fuori regione: 1

Provincia in definizione: 0

4.323 Persone attualmente positive

230 Persone ricoverate in area non critica

20 Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

264.627

Casi totali

3.343.272

Test eseguiti

253.582

Persone guarite

6.722

Persone decedute

Casi totali per provincia

Provincia di Bari: 97.567

Provincia di Bat: 27.630

Provincia di Brindisi: 20.971

Provincia di Foggia: 46.624

Provincia di Lecce: 29.982

Provincia di Taranto: 40.438

Residenti fuori regione: 967

Provincia in definizione: 448

Ed è la seconda a cadere. Sono passati appena tre mesi (era lo scorso maggio) ed un altro esemplare di quercia vallonea, è caduto al suolo.

Sarà stato il maltempo dei giorni scorsi a sradicare un albero così grande? Oppure sono le stesse cause che già portarono alla caduta della prima quercia e cioè la mancanza di acqua che ha impedito alle radici di svilupparsi e di ancorare stabilmente l’albero al suolo?

Il punto è che la mancanza di acqua sembra conseguenza degli interventi pubblici sulla recinzione del boschetto delle vallonee e quindi non è imputabile ad agenti naturali.

Ma poi: ci chiedevamo e torniamo a chiederci, è mai possibile che un Ente quale è il Parco Otranto-S. Maria di Leuca-Bosco delle Vallonee non riesca a prevenire simili eventi? Tre mesi fa il primo ed ora il secondo. Gli esperti, se ci sono, battano un colpo!

Venerdì, 3 settembre 2021

Attualmente positivi

Fonte Asl

ALESSANO 8

ALEZIO 24

ALLISTE 12

ANDRANO 1

ARADEO 16

ARNESANO  4

BAGNOLO DEL SALENTO  2

BOTRUGNO 6

CALIMERA  3

CAMPI SALENTINA  19

CANNOLE  0

CAPRARICA DI LECCE 1

CARMIANO 23

CARPIGNANO SALENTINO  0

CASARANO  22

CASTRI' DI LECCE 4

CASTRIGNANO DEI GRECI 6

CASTRIGNANO DEL CAPO  2

CAVALLINO 18

COLLEPASSO 6

COPERTINO 33

CORIGLIANO D'OTRANTO  20

CORSANO  0

CURSI 2

CUTROFIANO 24

DISO  0

GAGLIANO DEL CAPO 2

GALATINA 35

GALATONE 20

GALLIPOLI 87

GIUGGIANELLO 0

GIURDIGNANO 1

GUAGNANO 14

LECCE  124

LEQUILE 9

LEVERANO  11

LIZZANELLO 6

MAGLIE  12

MARTANO 8

MARTIGNANO 0

MATINO  9

MELENDUGNO 14

MELISSANO  9

MELPIGNANO 2

MIGGIANO 8

MINERVINO DI LECCE  6

MONTERONI DI LECCE 16

MONTESANO SALENTINO  4

MORCIANO DI LEUCA 0

MURO LECCESE 4

NARDO'  73

NEVIANO 5

NOCIGLIA  0

NOVOLI 13

ORTELLE 3

OTRANTO 15

PALMARIGGI  0

PARABITA 18

PATU'  1

POGGIARDO 13

PRESICCE-ACQUARICA 27

RACALE 13

RUFFANO 23

SALICE SALENTINO  14

SALVE 2

SANARICA  2

SAN CESARIO DI LECCE  7

SAN DONATO DI LECCE  5

SANNICOLA  2

SAN PIETRO IN LAMA 6

SANTA CESAREA TERME 6

SCORRANO  16

SECLI' 0

SOGLIANO CAVOUR 1

SOLETO  4

SPECCHIA 16

SPONGANO  3

SQUINZANO  9

STERNATIA  0

SUPERSANO  5

SURANO 2

SURBO 19

TAURISANO  4

TAVIANO 23

TIGGIANO 0

TREPUZZI 11

TRICASE  20

TUGLIE  1

UGENTO 20

UGGIANO LA CHIESA 2

VEGLIE  22

VERNOLE 6

ZOLLINO  0

SAN CASSIANO  1

CASTRO  6

PORTO CESAREO  31

 

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