di Alessandro DISTANTE
Molto positivo lo striscione che alcuni tifosi hanno esposto al Palazzetto dello Sport di Tricase domenica scorsa durante l’incontro di Pallavolo di serie A tra Aurispa-DelCar e Fano.
Ancora più bello perché è stato un gesto spontaneo in un momento nel quale il mondo sembra tutto spinto a giustificare azioni belliche di risposta ad aggressioni ingiuste ed ingiustificabili.
Di grande significato e di grande auspicio, infine, quello che, al termine dell’incontro, hanno fatto gli atleti delle due squadre: dopo essersi scontrati sul campo, si sono uniti per recarsi tutti insieme davanti ai ragazzi che esponevano e reggevano lo striscione ed hanno, tutti uniti, applaudito contro la guerra.
Molto negativo l’aver messo in mostra un mezzo blindato durante la Fiera di Miggiano. Nello stand dell’Esercito Italiano ha fatto mostra di sé un Centauro, un mezzo corazzato usato soprattutto durante operazioni militari.
Trattandosi di una Mostra, dove, per definizione, si espone quanto di più bello produce l’artigianato locale, sorprende negativamente che si espongano mezzi che, sebbene di ricognizione, evocano scenari di morte, di violenza e di distruzione. Tanto meno la mostra del blindato è stata opportuna in un momento nel quale devono essere lanciati, specialmente dalle Istituzioni pubbliche, segnali di pace e contro la guerra.
di Cosimo RIZZO
L’ autoconsumo di energia nella forma diffusa rappresenta una innovazione importante per il sistema elettrico verso la transizione energetica.
L'introduzione del modello regolatorio “virtuale” apre la strada a nuove possibili configurazioni tra produttori e consumatori di energia rinnovabile e consente di valorizzare l’autoconsumo diffuso reale senza dover richiedere nuove connessioni o realizzare nuovi collegamenti elettrici o installare nuove apparecchiature di misura.
Per comprendere il funzionamento e i vantaggi di tale modello analizziamo quelle che sono le limitazioni dell’attuale sistema regolatorio.
A parte le grandi centrali di produzione di energia rinnovabile che non operano in autoconsumo, gli impianti fotovoltaici residenziali e commerciali risultano connessi fisicamente ad un unico punto di connessione alla rete nella disponibilità dell'utente finale.
Questo tipo di configurazioni, per quanto risultino le più vantaggiose in termini di risparmio in bolletta, presentano tuttavia delle limitazioni sia dal punto di vista temporale, in quanto l’autoconsumo si configura solo nell’istante in cui l’energia è prodotta e consumata, sia dal punto di vista territoriale per il fatto che l’energia può essere autoconsumata solo nello stesso sito in cui è prodotta.
Con il nuovo modello regolatorio virtuale invece produttore e consumatore possono operare sotto la stessa cabina primaria di trasformazione.
Sul sito del GSE è consultabile una mappatura aggiornata delle aree di appartenenza delle cabine primarie.
Vediamo con un esempio di chiarire questo aspetto. Alla cabina primaria di appartenenza del comune di TRICASE risultano connessi parte del territorio di MONTESANO, MIGGIANO, SPECCHIA e ACQUARICA.
Prendiamo il caso di un soggetto titolare di alcune attività commerciali site nei centri urbani di tali comuni che non dispone di spazio sufficiente per installare un impianto fotovoltaico. Col nuovo modello regolatorio virtuale tale soggetto potrà decidere di installare un impianto in qualsiasi altro sito ricadente all’interno dell’area asservita alla medesima cabina primaria, configurando così una forma di autoconsumo individuale di energia rinnovabile a distanza che utilizza la rete del distributore. Oltre al beneficio legato alla produzione di energia rinnovabile e dunque alla valorizzazione dell’energia immessa in rete secondo il meccanismo del ritiro dedicato, la componente di energia autoconsumata, calcolata su base oraria come il minimo tra l'energia immessa in rete e quella consumata da tutte le unità di consumo nella disponibilità dello stesso soggetto consumatore, beneficia di un incentivo pari a circa 11 cent/euro per ogni kWh (chilowattora) erogato con cadenza mensile e per una durata di venti anni. Questo esempio fa riferimento al caso di un produttore e un consumatore che possono anche non essere lo stesso soggetto.
Col prossimo appuntamento vedremo le configurazioni con più di un consumatore e/o produttore.
Informazione promozionale
Cell. 39 349. 1678196 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il 24 ottobre il Rotary festeggia la giornata mondiale della Polio, la “POLIO DAY”. L’iniziativa, che vede coinvolti tutti i Club del mondo, ha ad oggetto uno dei più ambiziosi programmi umanitari che siano stati mai intrapresi da un soggetto privato in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Si tratta del Programma internazionale di vaccinazione antipolio denominato “PolioPlus” avviato dal Consiglio Generale Rotary International nel lontano febbraio 1982 congiuntamente agli amministratori della Rotary Foundation. Da quel momento il Rotary è coinvolto nell’opera di eradicazione della Poliomenite non solo attraverso opere di finanziamento ma anche attraverso attività di volontario che ha visto e vede impegnati i soci nell’assistenza alla distribuzione del vaccino e aiuto logistico in collaborazione con i Ministeri della Sanità.
Le prime campagne di vaccinazioni hanno interessato Filippine e Marocco e, da allora, di strada se ne è fatta, sino a giungere ai solo sette casi di persone affette da Poliovirus Selvaggio di quest’anno. La rivista Nature del 15 agosto scorso, riprendendo una dichiarazione dell’OMS, ha riconosciuto, per la prima volta, che Pakistan e Afghanistan, le uniche nazioni in cui è ancora presente il Poliovirus, sono anch’esse vicine alla eradicazione.
Il nostro Club Tricase - Capo di Leuca intende contribuire alla sensibilizzazione di tale evento umanitario e di tali azioni rotariane mediante un incontro formativo aperto al pubblico presso la struttura Asilo Roberto Caputo.
Inoltre nei giorni precedenti e successivi al 24 ottobre, sempre ad opera del nostro Club, saranno proiettati sulla parete di Palazzo Gallone degli sketch a dimostrazione dell’impegno profuso dai rotariani nel modo per l’eradicazione di questa malattia.
Le celebrazioni si concluderanno nella serata del 25 novembre, presso il Teatro “Cavallino Bianco” di Galatina, dove il Club di Tricase – Capo di Leuca, in collaborazione con i restanti cinque Club Salentini, con la rappresentazione dell’opera teatrale “La Bella e La Bestia” contribuiranno alla campagna di raccolta fondi a sostegno del Progetto “ENDPOLIO” e “WORLDPOLIODAY”.
Il Presidente del Rotary Club Tricase – Capo di Leuca
Eliseo Aprile
Non solo lavoro subordinato: i centri per l’impiego si apprestano anche a supportare gli utenti che vogliano sviluppare una propria idea imprenditoriale.
Dagli strumenti di finanza agevolata alle modalità di funzionamento di finanziamenti regionali e nazionali. Dall'ideazione del progetto e del business plan all'attività finale di rendicontazione: questi sono alcuni dei temi approfonditi da "Sportello impresa", progetto di formazione che unisce Arpal Puglia e Fai Impresa Puglia.
Obiettivo è l'istituzione di uno sportello in ogni Centro per l'Impiego pugliese.
Lunedì 23 ottobre si è svolta la prima giornata di formazione specialistica in materia societaria e finanza agevolata destinata ai dipendenti Arpal, alla presenza di Luigi Mazzei, dirigente U.O. Coordinamento Servizi per l’Impiego Ambito territoriale di Lecce, Vito Luna, commercialista e revisore contabile, e Luana De Donno, esperta in formazione e finanza agevolata.
Al termine del corso, gli operatori in servizio presso i Cpi di tutta la regione potranno fornire un prezioso aiuto nelle operazioni di pianificazione, creazione e apertura di un'attività imprenditoriale. Accanto alla principale attività istituzionalmente demandata ad Arpal, di incrocio tra domanda e offerta di lavoro e di promozione di interventi di politica attiva, l’ente sarà quindi al fianco degli utenti che intendono avvicinarsi al mondo delle "partite IVA", illustrandone rischi, benefici e coadiuvandoli nella presentazione delle domande di accesso alle forme di finanziamento pubbliche.
Intanto, dal 42esimo report settimanale delle offerte di lavoro emerge la disponibilità di 456 posti di lavoro al momento disponibili presso le aziende che si sono rivolte ad Arpal.
Le opportunità riguardano target diversi: 27 afferiscono al settore amministrativo, contabile e informatico, per cui è richiesto il possesso della laurea o del diploma; 18 si riferiscono al settore sanitario e di servizi di cura della persona; 73 attengono al settore ristorativo e turistico; 145 a quello edile, dove si ricercano figure differenti, da ingegneri e periti fino a manovali. Nelle telecomunicazioni sono 35 i posti a disposizione; 32 nel tessile-abbigliamento-calzatur
Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina Facebook "Centri Impiego Lecce e Provincia", sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l'impiego. Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid, via mail o direttamente allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
Tricase, 23 ottobre 2023
La mareggiata che si è abbattuta su Tricase Porto non ha risparmiato li lido per disabili legato al progetto "Vengo Anch'io", voluto dall’amministrazione comunale , Rotary Club Tricase-Capo di Leuca e Uniamo (Federazione Italiana Malattie Rare), per garantire la balneazione a Tricase Porto ( zona Rotonda) - alle persone con disabilità.
“Appena passa la mareggiata ha assicurato il sindaco Antonio De Donno quantificheremo i danni. Avevamo già dato incarico alla ditta di smontare, a fronte della richiesta dei bagnanti di prolungare la fruibilità. Una parte era già stata smontata”.
Sull’accaduto interviene l’opposizione di palazzo Gallone. “Tricase che fare?”, con i consiglieri Giovanni Carità, Armando Ciardo e Antonio Baglivo: “ Lo avevamo detto alla prima mareggiata il mitico lido, presentato questa estate come una grande opera dal sindaco di Tricase, sta naufragando .Le onde del mare hanno spazzato via sogni e speranze di chi è meno fortunato”
Il Partito democratico cittadino :”Siamo estremamente dispiaciuti che, ancora una volta, la superficialità e la mancanza di controllo abbiano causato lo sperpero di fondi pubblici e privati. È assurdo. Il progetto partito lo scorso giugno è già naufragato
di Pino GRECO
Sabato, 21 ottobre 2023
Omifer Palmi – Aurispa DelCar 1-3 (23-25; 21-25; 25-23; 25-27)
Omifer Palmi: Francesco Cottarelli 2, Ludovico Giuliani, Cristian Iovieno, Carmelo Gitto 11, Francesco Donati, Alberto Amato, Pawel Stabrawa 26, Graziano Maccarone 2, Erminio Russo 6, Francesco Corrado 19, Giancarlo Rau 1, Davide Pellegrino, Peppino Carbone 1.
Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 26, Pietronorio Mariano 3, Alessio Ferrini 1, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi 4, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 33, Josè Monteiro, Filippo Lanciani 5, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 4, Michele Deserio.
Palmi (RC). L’avevamo scritto ieri: I ragazzi di coach Pelillo sono consapevoli che ci vorrà la partita perfetta, che bisognerà sbagliare poco. Cosi è stato. Gara avvincente. E' stata battaglia, lunga e tosta. E’ stata una prova di forza ben superata contro una squadra forte e completa come Palmi.Tre punti importanti portati a casa per l'Aurispa DelCar che danno motivazione e forza per il proseguo del campionato. Domenica, 29 ottobre altra sfida d’alta quota fra Aurispa DelCar e Lagonegro. Palasport Tricase- Ore 18
CALCIO - LE GARE DI OGGI - DOMENICA, 22 OTTOBRE
ASD ATLETICO TRICASE ( Promozione) Tricase 0 Galatina 1 . Una sconfitta ci può stare. Adesso bisogna guardare avanti con fiducia. La classifica dice punti 7 e quintultimo posto. Prossima gara a Veglie ( quart'ultima in classifica) Domenica- Ore 15,30
TRICASE ( Seconda Categoria) Vittoria fuori casa per 1 a 2. La prestazione tirata fuori, nella vittoria esterna con il Lecce, proietta i ragazzi di mister Rocco Errico alla sfida di domenica contro il Soleto con rinnovato entusiasmo. Domenica – ore 15,30 “ Vecchio” comunale di via Matine : TRICASE-SOLETO
di Alessandro DISTANTE
Le cronache cittadine degli ultimi tempi hanno portato all’attenzione della Città episodi di criminalità che, per la loro frequenza, non possono essere trascurati. Certo, in termini assoluti, si tratta (ancora) di micro criminalità con furtarelli, (alcuni tentati) oppure con sequestri e indagini per traffico di droga di modeste proporzioni. Eppure sono episodi che non possono passare inosservati.
Ovviamente, non pochi sono quelli che hanno chiesto maggiori controlli, a partire, per esempio, da una presenza della Polizia Municipale nelle ore serali oppure una maggiore capacità preventiva e repressiva da parte delle Forze dell’ordine oppure una giustizia che si possa avvalere di misure più pesanti rispetto a quelle vigenti,….
Di pari passo, a livello politico, vi è stato chi ha chiesto una convocazione del Consiglio Comunale per affrontare la questione e non è mancato chi ha fatto notare la inadeguatezza delle politiche sociali comunali, di interventi capaci, cioè, di prevenire fenomeni di disagio sociale che non poche volte sono alla base di devianze, specie giovanili.
Merita tuttavia ancora maggiore attenzione quanto mi è capitato di leggere nelle inserzioni su un gruppo social cittadino: l’appello alla pronta restituzione di una barca rubata, “per non andare incontro a pessime conseguenze….”
L’appello ha avuto successo e la barca è stata riportata al legittimo proprietario. Non vorrei che l’annuncio e la pronta risposta rappresentasse la strada più breve -ma rivelatasi più efficace- per riavere un qualcosa che qualcun altro, non certo per distrazione, aveva preso e soprattutto non vorrei che dietro la restituzione vi fosse un qualche compenso in denaro oppure la “segnalazione” a chi può intervenire per ripristinare l’ordine violato. Non è certo così, perché, se così fosse, sarebbe come dire: non sporgo denuncia, ma risolvo la questione rivolgendomi a chi può trovare quello che ho perso; poi gli regalo qualcosa o rimango in debito con lui, ma, almeno, ho la mia barca indietro.
Sarebbe la fine dello Stato di diritto e l’affermazione dell’Anti Stato, il prevalere cioè di quelle forme che, in altri contesti, si chiamano organizzazioni malavitose, declinate come mafia, ndrangheta, sacra corona e via discorrendo.
Sarebbe ben altro il livello di allarme sociale, al di là e al di sopra del furtarello riuscito o tentato o della barca persa e ritrovata via social.
Venerdì, 20 ottobre 2023
Sarà in distribuzione da domani il 34esimo numero de il Volantino – settimanale cittadino di Tricase
IN DISTRIBUZIONE GRATUITA - SABATO 21 OTTOBRE
Sul numero in distribuzione:
- Furti, furtarelli e la barca ritrovata
- Libere fenomenologie
- Figli della quercia
- Gino Strada e sentiero
- “Arte Y Naturalezza”
- Striscione e blindato
- Parola ai cittadini
- Accadeva negli anni 70
- Pallavolo e calcio
- Cazzato o Errico? Chi è il più forte?
- Energia in comune
- “Tu”
Oltre alla versione cartacea sarà sempre disponibile sul sito redazionale (ilvolantinoditricase.it), la versione online
Tricase, 20 ottobre 2023
L' associazione di promozione sociale "Tina Lambrini – Casa Comi" organizza, per il giorno Sabato 21 Ottobre alle ore 19, l'evento "ProspettivE Pasolini".
Si parte con la proiezione del cortometraggio “E Glossa Ti' Mana” (tradotto dal Griko in “La Lingua Madre”) dedicato a Pier Paolo Pasolini e al suo interesse per la musica popolare. Un progetto di Vania Palumbo, regia di Valentina Castelli, prende spunto dall'ultimo dibattito pubblico tenuto dal poeta a Lecce, nell'ottobre del 1975. Il cortometraggio è girato in gran parte nei luoghi che ospitarono Pasolini in quell'occasione ed è accompagnato da alcuni canti in Griko. Il cortometraggio è vincitore del bando Puglia Sounds Producers 2023.
Alla proiezione seguiranno gli interventi di Vania Palumbo (musicista), Valentina Castelli (regista), Marcello Aprile (ordinario di Linguistica italiana presso Università del Salento) e Rocco Luigi Nichil (docente di Linguistica e Filologia Italiana presso Università del Salento).
A seguire la presentazione del libro "Prospettiva Pasolini" a cura di Simone Casini, Carlo Pulsoni, Roberto Rettori e Francesca Tuscano. Frutto della stretta collaborazione tra l’Università degli Studi di Perugia e l’Assessorato alla Cultura del Comune umbro, il volume riflette le diverse iniziative intraprese dalla Città di Perugia per celebrare il Centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini: le mostre nelle biblioteche Augusta e San Matteo degli Armeni con un focus particolare su Pasolini e l’Umbria, un ciclo di conferenze sulla produzione del poeta e sulle sue amicizie, nonché la produzione di un cortometraggio dal titolo "Del mio paese popolato come un poema". Per l'occasione dialogheranno Carlo Pulsoni, autore del volume e ordinario di Linguistica e Filologia Romanza presso l'Università degli Studi di Perugia, Debora De Fazio, docente di Linguistica Italiana presso l'Università degli Studi della Basilicata e Antonio Montinaro, docente di Linguistica Italiana presso l'Università degli Studi del Molise.
L' incontro si concluderà con un saluto musicale da parte della musicista Vania Palumbo.
Obiettivo dell'iniziativa non è solo quello di rendere omaggio a uno degli scrittori più importanti e influenti della letteratura italiana, ma offrire maggiori punti di vista per approfondire il contributo culturale che Pasolini ha portato nel panorama letterario nazionale.
ProspettivE Pasolini è un appuntamento organizzato e promosso dall’Associazione di Promozione Sociale “Tina Lambrini – Casa Comi” in collaborazione con il Polo Biblio Museale di Lecce, la Provincia di Lecce e l’Università del Salento.
L’ingresso all’iniziativa è libero ma si consiglia la prenotazione inviando un messaggio (anche whatsapp) o chiamando il numero 380/4580810 (Simone).
fonte Regione PUGLIA
La Giunta regionale, dopo un impegnativo lavoro istruttorio svolto dal Dipartimento Salute, ha approvato oggi i piani assunzionali delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale.
Il piano assunzionale, nelle more della definizione del riparto del Fondo Sanitario Nazionale, è stato definito sulla base dello spazio finanziario derivante dalle cessazioni che si determineranno nell’ultimo trimestre 2023 e nell’anno 2024.
Si è inteso dare priorità al personale sanitario, direttamente coinvolto all’assistenza e dunque alla erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), agli adempimenti del PNRR e alla alimentazione dei flussi informativi nei confronti del Ministero della Salute.
Un piano assunzionale che prevede complessivamente n. 1287 unità, di cui n. 582 dirigenti medici, n. 37 Dirigenti veterinari, n. 24 Dirigenti sanitari non medici, n. 10 Dirigenti tecnico professionali, n. 327 infermieri, n. 47 unità di personale ostetrico, n. 43 unità di personale della prevenzione, n. 65 personale della riabilitazione, n. 102 unità di personale tecnico sanitario e n. 50 personale tecnico professionale (autisti di ambulanza, assistenti sociali e tecnici informatici).
Inoltre, il piano approvato oggi dalla Giunta regionale, prevede la stabilizzazione del personale che ha maturato i requisiti ex Legge Madia e Legge di Bilancio 2022 (comprensivo del Milleproroghe).
Saranno stabilizzate circa 1237 unità che hanno già maturato i requisiti e circa n. 491 che matureranno il requisito.
La stabilizzazione riguarda indicativamente: n. 113 dirigenti medici, n. 650 infermieri e la restante parte sa tecnici sanitari, n. 93 amministrativi, n. 77 tecnici – professionali, n. 39 Dirigenti sanitari non medici, n. 6 veterinari , n. 38 personale della riabilitazione, n. 36 ostetriche e n. 12 personale della prevenzione ed altre figure professionali.
Quindi, in sintesi, tra stabilizzazione e nuove assunzioni, i piani approvati dalla Giunta riguardano circa 2.500 unità di personale.
“Con queste assunzioni – spiega il presidente della Giunta regionale, Michele Emiliano - diamo un’iniezione di fiducia al sistema sanitario, sapendo che esso si basa essenzialmente sulle competenze del suo capitale umano. Lavoreremo ancora duramente per ridurre il gap con le altre regioni che hanno lo stesso numero di abitanti, ma più personale: si tratta di una delle vertenze aperte con il Governo per mettere alla pari il Mezzogiorno con regioni storicamente più fortunate, mentre qui dobbiamo affrontare le emergenze solo con più passione e abnegazione, ma con meno lavoratori al fronte”.
L’assessore alla Sanità, Rocco Palese esprime “grande soddisfazione per il gran lavoro svolto dal Dipartimento Salute, in stretta collaborazione con le direzioni strategiche delle Aziende ed Enti del SSR. Si tratta di un provvedimento di assoluta rilevanza per il sistema sanitario, con il quale intendiamo consentire nuove assunzioni, nei limiti dello spazio finanziario derivante dalle cessazioni e stabilizzare il personale che ha dato particolare supporto nella gestione dell’emergenza COVID. La metodologia adottata determina un vero cambiamento virtuoso per il sistema”.
Il direttore del Dipartimento Salute, Vito Montanaro precisa che “è stato effettuato un lavoro di elevato livello tecnico, che ci ha consentito di fotografare in modo puntuale il personale in servizio e le necessità assunzionali prioritarie. Il percorso è stato condiviso con le Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale. Contiamo per il futuro di avviare un percorso di premialità che tenga conto della produzione e della qualità delle prestazioni rese, anche al fine di ridurre la mobilità passiva”.