FATEVI IN LA’…STANNO ARRIVANDO I RAGAZZI
Nel segno della continuità, per proseguire nel percorso di crescita qualitativa
Noi lo scriviamo già da tempo: Nel segno della continuità, per proseguire nel percorso di crescita qualitativa.Difatti domenica 10 settembre 2017 prima di giornata tra Copertino e Tricase, nel Campionato Regionale di Promozione erano presenti in distinta ben 9 atleti provenienti dalla scuola calcio.
Risultato finale : Tricase 1 Copertino 0.
Marcatore Jonas Rizzo classe 91 creciuto a pane e AS Tricase. Come dire: Nel segno della continuità…
Altro giro, altro gioiellino di casa AS Tricase: è Di Maglie Emiliano il nuovo nome. Quindici anni all’anagrafe. Tricasino, e’ un esterno dotato di tecnica e grande forza. Una grande stagione dove è emerso in tutto il suo valore, catturando la certezza di far parte, di “ sbocciare” nel prato US Lecce.
di Davide Indino
“Ce lo facciamo un giro sui seggiolini?”
“Ma mamma, sai che io c’ho paura”
“Ma ci sta mamma con te”
Nel Sabato della festa, nessuno si ricorda della paura.
I cantanti fanno il loro mestiere, i motivi delle parazioni si perdono negli occhi scuri dei passeggini e i giovani - spavaldi - si presentano alle giostre. E alle musiche che fanno da discoteca.
Conosco troppo bene le giostre, la festa, le aspettative - poco ambiziose - di chi vi partecipa e la musica e le luci - sempre quelle - di chi ha immolato la propria vita a far ridere la gente.
Me ne stavo col gruppo di ragazzi che conoscevo, senza far troppo caso alle urla dei bimbi o alle campane che trillavano per un nuovo giro imminente. Forse il mio piede batteva al tempo della musica, ma -spesso - era una gara acustica fra le giostre vicine e l’orecchio disattento non sapeva quale tempo seguire.
S’erano fermati su di loro - sul bimbo e sulla madre - gli occhi miei; i loro gesti intrappolavano le mie palpebre.
Qualche brivido di solletico spronava il bimbo a salire sui seggiolini e a seguire la madre frenetica e piena di vigore.
Furono proprio quei capelli biondi e corti e quegli occhi vispi - tanto cari - a convincerlo di lanciarsi nel vuoto con lei. E a prendere il pennacchio. Quello della cassa, - della musica, delle luci, dei rimborsi, della pubblicità e del pennacchio, catturati i soldi, diede due biglietti.
Normale e ridotto. Attenti alle cinture di sicurezza. Tra poco si parte. Due baci a quel bimbo e altri brividi di solletico lo attraversarono fino all’inizio del giro. Planavano bassi - al partire - e il bimbo non faceva in tempo a chiedersi cosa stesse facendo con sua madre, che quella lo accarezzava con la mano scura.
Lo teneva da dietro, pronta a lanciarlo per quel maledetto pennacchio che sarebbe stato il loro premio.
Poi - sapete - volarono. In senso antiorario. Quando sparivano dietro la colonna di luci e di tiranti, i miei occhi li cercavano insoddisfatti e nostalgici.
Al solo viso ridente dei due, mi rasserenavo.
Qualcuno parlava al microfono, ma chi lo sentiva!
Erano le loro risa, la musica più bella.
Un lancio errato.
Un altro ancora.
La mamma lo riacciuffava subito. Non lo perdeva mica.
E in quel volo, cui volgeva il mio sguardo, si fondevano tra loro.
E sposavano il blu.
Ed erano figli entrambi delle stelle.
E le stelle li sorridevano.
Tricase, 17 settembre 2017
Il direttore, tutta la redazione è vicina alle famiglie Castrovillari - Sabato
colpite dall’immenso dolore per la scomparsa del piccolo Lele
di Pino Greco
Sono le ore 23,45 circa di sabato 16 settembre.
Abbiamo deciso di “ approfondire” la vicenda Santuario Marina Serra.
La notizia ( non ancora ufficiale ), è stata fermata una persona del posto con evidenti problemi psichiatrici.
E’ domenica mattina 17 settembre, siano ritornati sul posto a Marina Serra, apprese altre notizie… ci siamo recati in una struttura della provincia... (dove il soggetto è stato fermato).
Ad oggi di ufficiale ( sono le ore 10,06 di domenica 17 settembre 2017) sulla vicenda non c’è nessun indagato…
Una cosa è certa: A tutti noi questa storia dovrebbe insegnare tanto…
Marina Serra di Tricase, 16 settembre 2017 ore 17 circa.
Il più grave scempio che la comunità religiosa potesse immaginare
E’ stata distrutta anche la statua del Santuario Madonna dell'Assunta a Marina Serra.
Ignoti o forse un singolo soggetto, si sono introdotti nella Chiesa ed in poco tempo hanno distrutto tutto quello che avevano a tiro a cominciare dalla statua della Madonna, per proseguire con altare, banchi, e immagini
Qualcuno dice di aver visto un uomo con la barba aggirarsi nei pressi del Santuario…
nel pomeriggio di oggi