FINANZIATA LA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE DEL GAL CAPO DI LEUCA
Nei giorni scorsi la Regione Puglia ha concluso la selezione dei Gruppi di Azione Locali finanziati con le risorse del Programma di Sviluppo Rurale Puglia 2014-2020; con Determinazione dirigenziale n. 178 del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e ambientale del 14 settembre 2017 è stata infatti pubblicata la graduatoria finale dei 23 GAL che operano nelle aree rurali della Puglia.
Al secondo posto della graduatoria regionale si è piazzato il GAL Capo di Leuca che, per l’attuazione della propria Strategia di Sviluppo Locale “il Capo di Leuca e le Serre Salentine”, ha ottenuto dalla Regione Puglia un finanziamento pubblico di € 7 milioni e mezzo di euro.Si tratta dell’ennesima conferma della capacità progettuale della struttura del GAL di Tricase, giunta, con quella che verrà avviata nelle prossime settimane, alla quinta esperienza di sviluppo locale sostenuta dalle risorse del Programma LEADER. L’eccellente risultato è confermato dalla lettura dei dati di dettaglio della graduatoria: al netto dei punti assegnati ai GAL per i dati oggettivi legati alle caratteristiche dei singoli territori, emerge che il punteggio più alto assegnato alla valutazione qualitativa delle SSL è quello legato al GAL del Capo di Leuca.
Con la pubblicazione della graduatoria regionale si conclude finalmente un lungo procedimento amministrativo avviato oltre un anno fa con la pubblicazione della prima versione del bando regionale. A breve saranno avviate le iniziative previste nella SSL, che interesserà un’area composta da 23 Comuni de Salento: Acquarica del Capo, Alessano, Alliste, Casarano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Matino, Melissano, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Presicce, Racale, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tiggiano, Tricase e Ugento. Ancora una volta una strategia costruita dal basso, al termine di una serie di incontri, assemblee, tavoli di lavoro con gli amministratori locali e gli operatori privati.
Sono previsti diversi interventi rivolti alle Amministrazioni comunali, le quali avranno la possibilità di recuperare beni ed aree pubbliche di particolare interesse storico, artistico e culturale, con particolare attenzione per le iniziative dedicate alla gestione e alla fruizione degli stessi, in partenariato con gli operatori privati interessati alla valorizzazione del sistema culturale del Capo di Leuca.
Come per le precedenti edizioni di LEADER, non mancano gli interventi rivolti ai privati che operano nei settori dell’artigianato, dell’agricoltura, della ricettività e dei servizi, con l’obiettivo di accrescere le potenzialità di sviluppo dell’economia locale.
In continuità con le precedenti esperienze di sviluppo locale attuate fin dal 1992 dal GAL che opera nella città di Tricase, anche nell’esperienza che a breve prenderà vita saranno sperimentate iniziative innovative e sperimentali per l’area di intervento: sono infatti previsti sostegni ad interventi pilota in ambito sociale per la creazione di attività inclusive per le persone svantaggiate (agricoltura sociale, Gruppi di Acquisto Solidale, servizi ambientali e orti sociali). In campo agricolo si segnala l’intervento sperimentale di sostegno alle iniziative di contrasto al diffondersi della xylella, il batterio che sta intaccando l’”oro verde” del Salento, cale a dire la produzione di olio d’oliva.
Prima della pubblicazione dei bandi di selezione dei beneficiari da finanziare con le risorse della Misura 19.2 e 19.4 “LEADER” del PSR Puglia 2014-2020, il GAL realizzerà un intenso piano di comunicazione per coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti pubblici e privati con i quali condividere la propria Strategia di Sviluppo Locale.
Grande soddisfazione per l’importante risultato conseguito, viene espressa dal Presidente del GAL Rinaldo Rizzo: “questo risultato costituisce per il GAL Capo di Leuca un riconoscimento anche alla luce dell’esperienza maturata nelle precedenti programmazioni LEADER”, e ancora: “un sentito ringraziamento mi sento di esprimere nei confronti dei soci, del Consiglio di Amministrazione, del Direttore e della struttura tecnica del GAL, un così importante risultato poteva essere raggiunto solo grazie alle competenze e all’esperienza maturata dall’intera squadra del GAL.