Tricase, 20 agosto 2018
COMUNITA’ PARROCCHIALE DI “ SANT’ANTONIO DA PADOVA ”T R I C A S E
Per te,
CARA NOSTRA TERESINA,
e per tutto quello che sei stata per noi, Madre e Maestra di Preghiera e di Fede umile e gioiosa,
il Grazie di tutta la nostra Comunità.
Guardaci dal Cielo, tua nuova Patria, e attira al Signore i nostri occhi e i nostri cuori .
Ti benediciamo per quanto hai fatto per i nostri Ragazzi e Giovani, per la Catechesi e per l’Apostolato della Preghiera, per la tua operosità e la tua carità.
Ti benedica il Signore e ti ricompensi nella Luce del suo Regno, e ti abbracci la Mamma Celeste, Maria, Porta del Cielo.
Abbracciando i tuoi cari … e con un infinito ricordo per Te …
Don Donato con don Biagio
e tutti gli Operatori Pastorali, tuoi Compagni di strada
L’evento, con il patrocino del Comune, martedì 21 agosto alle ore 19 a Palazzo Gallone di Tricase con la presenza del prof. Giovanni Scambia,
tra i migliori ginecologi oncologi italiani di fama internazionale, nonché Direttore Scientifico della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, IRCCS di Roma,
per la prima volta in Puglia per parlare della neoplasia ginecologica a peggior prognosi che colpisce attualmente le donne in Italia e nel mondo.
Seguiranno gli interventi del direttore generale del Panico di Tricase, suor Margherita Bramato, della dottoressa Daniela Romualdi, primario di ginecologia all’ospedale tricasino e del dottor Emiliano Tamburini, primario di oncologia all’ospedale di Tricase.
Subito dopo ci sarà una cena di beneficenza presso la masseria Abbracciamento con lo chef stellato di Depressa di Tricase, Antonio Guida che dichiara:
“Sono orgoglioso e onorato, lo faccio nella mia terra per una famiglia straordinaria, la famiglia Peluso, lo faccio per una buona causa “.
L’iniziativa servirà per una raccolta fondi per l’istituzione di un servizio permanente presso l’ospedale Panico di Tricase a sostegno delle pazienti affette dal tumore.
di Pino Greco
Tricase, 17 agosto 2018.
Tricase, lo strano cartello: “ Città gemellata con Scherzi a Parte "
“Tricase, Comune gemellato con Scherzi a Parte”: a cittadini e turisti che ieri, entrando in Città, hanno visto questo cartello, è sembrato di avere le allucinazioni. Invece il cartello era verissimo, anche se nella stessa serata di ieri era stato già rimosso.
Ed è comparso ad alcuni ingressi di Tricase per permettere alla troupe televisiva del noto programma di scherzi di ultimare alcune riprese.
Tutto ha origine qualche mese fa: il 6 gennaio scorso, infatti ,a Tricase è arrivato Bobby Solo.
La sua presenza come ospite d’onore durante la serata conclusiva del Presepe Vivente, però, è stata sfruttata dagli autori di Scherzi a Parte per consegnare uno scherzo al cantante, noto per i suoi successi come :
Non c’è più niente da fare, Se piangi se ridi, Gelosia, Una lacrima sul viso e tanti altri.
Il cantante ha affrontato in quell’occasione, il lungo percorso del presepe, quasi assediato da migliaia di visitatori che chiedevano autografi e selfie.
Bobby Solo in compagnia del sindaco e di altri “ complici ” è stato accolto nella magica atmosfera della collinetta di Monte Orco ed è qui che ha preso forma il terribile scherzo. Sul tipo di situazione ridicola in cui il cantante si è trovato e sulla reazione , in Città ci sono le bocche cucite.
Per sapere cos’è successo bisognerà aspettare il prossimo autunno, quando partirà la nuova edizione di Scherzi a Parte e andrà in onda anche la gag con Bobby Solo.
Intanto, però ,la troupe è tornata a Tricase per qualche ora ieri pomeriggio per effettuare delle riprese e ha chiesto al sindaco il permesso di montare quei cartelli fasulli, già rimossi, che non hanno mancato di suscitare tanta curiosità tra i passanti.
” Lo staffi di Scherzi a Parte commenta l’assessore alla Cultura Lino Peluso, ci ha fatto sorridere a gennaio, nella serata conclusiva del presepe. Per sapere cosa hanno combinato, bisognerà aspettare il prossimo autunno “
di Pino Greco
L’imprenditore Antonio Raone ha annunciato (al nostro telefono) di essersi dimesso da presidente dell’A.S.D. Atletico Tricase
Raone ha spiegato che si aspettava qualcosa in più dalla Città e dal Sindaco:
“non l'ho mai visto né sentito” questo il commento dell’ormai ex presidente dell’A.S.D. Atletico Tricase, Antonio Raone.
Dunque, numeri alla mano dai primi giorni di luglio 2018 ad oggi, Raone si è dimesso da presidente, dopo aver “investito tanto & vinto meno… “,
è ritornato per “ amore e concretezza” per gran merito del gruppo dei tifosi “ Rum Boys” e non solo… era fine luglio. Siamo ad agosto, tra pochi giorni dovrebbe iniziare la stagione 2018/19.
L’imprenditore di Presicce si è dimesso. La squadra è stata iscritta al campionato regionale di Promozione. Si cerca un nuovo presidente, una nuova “squadra”.
Si cerca di fare calcio in una serena e tranquilla Tricase, una Città un po' “frantumata”, dove spesso la passione dei tifosi fa ben sperare…
perché il calcio è un fatto di cuore e dentro ogni società c’è un patrimonio di emozioni e di storia,
perché il calcio non è solo un gioco, ma un importante fenomeno sociale, dove spesso, purtroppo, c’è bisogno anche di tanto denaro per sostenere la squadra e i colori del cuore…
Come finirà questa storia di vero impegno sociale, sportivo e calcistico…rosso blu?
Qualcuno ci proverà…Qualcuno ci sarà sempre… con estrema chiarezza e semplicità…
per sperare di fare bene…!
Voci non ancora confermate parlano di un ritorno di un ex giovane presidente….
Sant’Eufemia di Tricase: zero eventi. L’estate tricasina che non c’è.
Estate 2018. Sant’Eufemia di Tricase, circa 1.200 abitanti: nessun evento nel programma dell’estate tricasina.
I residenti di uno dei rioni di Tricase sono fortemente delusi, si rivolgono al sindaco, all’assessore alla cultura e alla vice sindaca (in qualità di residente nello stesso rione):
“grazie a tutti voi per l’attenzione estiva data al nostro rione
In tanti descrivono il rione di Sant’Eufemia trascurato: “Nessun evento, la nostra piazza è sempre vuota. L’estate tricasina si svolge lontana dal nostro rione.
Sono passati quasi due mesi dall’inizio dell’estate, tra Tricase centro, Lucugnano, Depressa, Caprarica, Tutino, Tricase Porto e Marina Serra, manchiamo solo noi, per trascorrere qualche ora diversa bisogna fare tappa in diversi punti della Città, tutto questo mentre l’estate tricasina prosegue con il suo calendario di manifestazioni che si concluderanno a fine settembre”,
queste le dichiarazioni di alcuni residenti a Sant’Eufemia.
Inoltre, continuano gli stessi: “Tutti gli eventi sono ben leggibili sul piccolo opuscolo distribuito in Città dall’Amministrazione Comunale, un opuscolo che contiene quasi cento manifestazioni, offrendo a tricasini e turisti presenti nei singoli rioni e frazioni, un programma di incontri per tutti i gusti, o quasi.
In più, una grande parte delle iniziative presentate hanno ricevuto un contributo dell'Amministrazione Comunale, all’appello manca il nostro rione, Sant’Eufemia.
Eppure c’è chi dice che l’estate porta cambiamenti, propone nuovi incontri, tira fuori il meglio ma, per Sant’Eufemia restano zero eventi, non c’è nessun giorno di festa “estiva” nel programma dell’estate tricasina sviluppato dal sindaco Chiuri e dalla sua Amministrazione.”
Residenti a Sant’Eufemia di Tricase