Giovedì 7 dicembre alle ore 19 nella Sala del Trono di Palazzo Gallone saranno presentati gli ultimi due volumi della “Lettere ai miei parrocchiani (1973-2017)” di don Donato Bleve.
Dopo i saluti del sindaco Antonio De Donno e del Parroco di Sant’Antonio don Pierluigi Nicolardi, interverranno il prof. Vito Cassiano (docente e sindacalista) che tratterà il tema “Una Comunità chiamata a vivere il Vangelo nella Storia”; sarà quindi la volta dell’ing. Antonio G. Coppola, progettista e direttore dei lavori della Nuova Chiesa parrocchiale S. Antonio, che si soffermerà su “Don Donato Bleve e la Parola”.
Coordinatore della serata sarà Rodolfo Fracasso, medico e giornalista nonché curatore della raccolta di scritti di don Donato.
La trascrizione degli scritti originali è stata effettuata da Carmine De Marco, Marco Marra, Fernando Scolozzi, Tommaso Ventura e Loredana Wrona.
Gli scritti sono tratti dalla rivista bimestrale religioso-sociale “Siamo la Chiesa” che ha pubblicato a stampa 184 numeri tra il 1973 ed il 2017.
L’opera consente di avere a disposizione una raccolta imperdibile che permetterà al lettore di avere sotto mano l’esperienza pastorale di un sacerdote, parroco di periferia, come don Donato Bleve, per un arco di tempo di circa cinquanta anni in un periodo di grandi trasformazioni sociali, politiche, economiche e religiose.
CURIOSE CURIOSITA’
I Carabinieri difendono la Città di Tricase e i suoi abitanti; la Città di Tricase, e i suoi abitanti, difendono i Carabinieri.
E’ questa la sintesi di un provvedimento con il quale il Comune ha deciso di installare una rete a protezione dei balconi dell’immobile comunale di via Micetti sede del Comando Compagnia Carabinieri.
Il nemico dal quale difendere i Carabinieri sono i piccioni che invadono ed infestano i balconi dell’immobile utilizzato dai Carabinieri. Non potendo questi svolgere attività di sorveglianza e di difesa dai piccioni, essendo già impegnati nel lavoro di mantenimento dell’ordine pubblico e di prevenzione e repressione dei reati che si commettono sempre più spesso nella Cittadina, è venuto il loro soccorso il Comune che ha qualche arma in più da giocare contro i piccioni.
La problematica –spiega il Comune- non è solo quella dei balconi della Caserma, ma anche quella all’interno del cortile di Palazzo Gallone e sulle terrazze dello stesso Palazzo: la presenza sempre più massiccia dei piccioni comporta l’accumulo di guano all’interno del cortile, sui cornicioni e sulle caldaie. Il tutto con evidenti inconvenienti igienico-sanitari e di decoro.
Da qui la decisione di prendere provvedimenti; il Comune ha affidato i lavori per la installazione della rete antivolatile nel cortile interno e nelle coperture di Palazzo Gallone a protezione della centrale termica e dell’unità di trattamento dell’aria ed anche –da quanto si legge nella determina dirigenziale- di una rete di protezione per i balconi dei Carabinieri. Il tutto per una spesa di € 8.174,00 iva compresa.
Tricase - Tra le iniziative in cantiere dell’Amministrazione Comunale per le prossime festività natalizie vi è anche la Pista di Pattinaggio che è ormai una tradizione tricasina.
Intanto la Giunta ha assicurato che tutte le iniziative natalizie verranno organizzate sia direttamente sia collaborando con le Associazioni con l’obiettivo di realizzare eventi di valenza culturale e di promozione della Città. L’intenzione –dichiarata dalla Giunta- è quella di riportare Tricase ad essere punto di riferimento e polo di attrazione territoriale.
Ed allora dal 1° dicembre al 12 gennaio in Piazza Cappuccini sarà allestita, anche quest’anno, la Pista di pattinaggio. L’attrazione sarà attivata e resa operativa entro l’8 dicembre e dovrà operare fino al 7 gennaio 2024.
Il Comune, nel concedere lo spazio in Piazza e nell’autorizzare l’allestimento della pista, ha chiesto ed ottenuto 1.284 tickets pari al numero di alunni frequentanti la scuola primaria e ka scuola secondaria di primo grado dei plessi scolastici localizzati sul territorio comunale.
Ed ancora: il prezzo del biglietto sarà ridotto ad € 5,00 per tutti gli utenti.
Il Comune si farà carico dei consumi di energia elettrica, mediante la messa a disposizione del contatore di rete già presente nell’area; della fornitura di acqua per la realizzazione ed il mantenimento del manto ghiacciato; il contributo SIAE e la promozione dell’attrazione sul sito istituzionale.
La Pista sarà installata ad una distanza non inferiore a 20,00 metri dal perimetro esterno della fontana garantendo la fruibilità e il decoro dell’ex Convento dei Cappuccini e della Chiesa di Sant’Antonio e assicurando che la maggior parte della Piazza resterà liberamente fruibile.
di Alessandro DISTANTE
Sarebbe riduttivo parlare della Lettura a Tricase limitandoci a considerare numeri ed esperienze della lettura dei libri e dei giornali. Interessante può essere riflettere sulla lettura delle notizie ed informazioni sull’attività del Potere.
Le possibilità di leggere gli atti comunali -e quindi di conoscere l’attività di un’Amministrazione- sono indubbiamente cresciute a dismisura negli ultimi decenni. Se prima l’Albo Pretorio era la bacheca dove tutto era pubblicato ma dove era difficile, oltrechè faticoso, leggere le tante carte anche perchè legato agli orari di apertura del Municipio, da tempo l’Albo pretorio è on line, molto più comodo perché, da casa, si entra nel Palazzo e si può conoscere ogni attività e ogni decisione.
Una volta l’accesso all’attività di un’Amministrazione era quasi tabù e più che di cittadinanza si poteva parlare di sudditanza; ora –e da tempo- la legislazione garantisce il diritto di accesso all’attività amministrativa in nome di una cittadinanza piena ed attiva. Al Palazzo, posto in alto e inaccessibile, si è sostituita una Amministrazione accessibile a tutti e trasparente.
In questo quadro complessivo, fatto di strumenti innovativi e facilmente fruibili e di principi improntati alla massima trasparenza e partecipazione, v’è tuttavia da chiedersi quale sia il livello effettivo di conoscenza e di partecipazione attiva e responsabile.
Il rapporto cittadino-potere si caratterizza sempre di più per un rapporto diretto e personale; potrebbe sembrare un fatto positivo eppure, se si considera che l’accesso e la partecipazione vengono ad attivarsi soltanto per questioni che interessano direttamente il singolo cittadino, il rischio è una conoscenza poco politica, cioè quella conoscenza che non va oltre l’interesse del singolo. L’altro rischio è che, alla lettura e alla conoscenza diretta e personale, non si accompagna una lettura collettiva che favorisca un confronto democratico.
Vi è quindi necessità di una lettura da offrire ad iniziativa del Potere; una lettura che spinga al confronto ed alla crescita dell’intera comunità.
A Tricase dove sono questi luoghi per leggere la politica? Dove sono i Tavoli di partecipazione tanto sbandierati in campagna elettorale? Prima l’informazione politica avveniva nelle sezioni dei partiti dove i documenti venivano letti e si discuteva degli interessi di tutti. Ed oggi? La sfida è quella di attivare forme nuove ed efficaci perché si faccia informazione attiva, per far conoscere e per conoscere, di rimando, l’opinione dei cittadini.