Giovedi, 24 dicembre 2020
Fonte Asl
ALESSANO 7
ALEZIO 11
ALLISTE 10
ANDRANO 6
ARADEO 17
ARNESANO 5
BAGNOLO DEL SALENTO 3
BOTRUGNO 1
CALIMERA 7
CAMPI SALENTINA 20
CANNOLE 0
CAPRARICA DI LECCE 4
CARMIANO 24
CARPIGNANO SALENTINO 4
CASARANO 52
CASTRI' DI LECCE 4
CASTRIGNANO DEI GRECI 0
CASTRIGNANO DEL CAPO 4
CAVALLINO 16
COLLEPASSO 25
COPERTINO 43
CORIGLIANO D'OTRANTO 2
CORSANO 5
CURSI 6
CUTROFIANO 4
DISO 4
GAGLIANO DEL CAPO 6
GALATINA 29
GALATONE 14
GALLIPOLI 43
GIUGGIANELLO 0
GIURDIGNANO 1
GUAGNANO 15
LECCE 157
LEQUILE 3
LEVERANO 15
LIZZANELLO 10
MAGLIE 13
MARTANO 10
MARTIGNANO 2
MATINO 30
MELENDUGNO 10
MELISSANO 50
MELPIGNANO 0
MIGGIANO 7
MINERVINO DI LECCE 3
MONTERONI DI LECCE 18
MONTESANO SALENTINO 8
MORCIANO DI LEUCA 3
MURO LECCESE 3
NARDO' 41
NEVIANO 5
NOCIGLIA 0
NOVOLI 15
ORTELLE 11
OTRANTO 6
PALMARIGGI 2
PARABITA 33
PATU' 1
POGGIARDO 11
PRESICCE-ACQUARICA 26
RACALE 19
RUFFANO 14
SALICE SALENTINO 18
SALVE 10
SANARICA 5
SAN CESARIO DI LECCE 17
SAN DONATO DI LECCE 9
SANNICOLA 3
SAN PIETRO IN LAMA 9
SANTA CESAREA TERME 6
SCORRANO 3
SECLI' 1
SOGLIANO CAVOUR 8
SOLETO 10
SPECCHIA 24
SPONGANO 3
SQUINZANO 30
STERNATIA 2
SUPERSANO 1
SURANO 1
SURBO 10
TAURISANO 73
TAVIANO 17
TIGGIANO 5
TREPUZZI 35
TRICASE 75
TUGLIE 2
UGENTO 24
UGGIANO LA CHIESA 5
VEGLIE 20
VERNOLE 9
ZOLLINO 0
SAN CASSIANO 1
CASTRO 4
PORTO CESAREO 34
Giovedi, 24 dicembre 2020
Edizione straordinaria del Presepe Vivente di Tricase
GUARDA IL VIDEO SULLA PAGINA FACEBOOK:
IL VOLANTINO
In un video speciale nove parroci e il vescovo “ tricasino” monsignor Vito Angiuli
Ed ancora le musiche di tutti i cori delle parrocchie di Tricase e la stella su Monte Orco sempre accesa per un Natale che rappresenta un “nuovo inizio”.
Un augurio, ma soprattutto un messaggio di speranza dai nove sacerdoti della Città di Tricase:
don Donato Bleve (parrocchia Sant’Antonio da Padova)
don Pierluigi Nicolardi (parrocchia Sant’Antonio da Padova)
don Flavio Ferraro (parrocchia Natività della Beata Vergine Maria)
don Salvatore Chiarello, (parrocchia Sant’Andrea Apostolo – Caprarica)
don Carmine Peluso, (parrocchia Santa Maria delle Grazie-Tutino)
don Lucio Ciardo, (parrocchia San Nicola – Tricase Porto)
don Michele Morello (parrocchia Sant’Eufemia V.M.)
don Andrea Carbone (parrocchia Sant’Antonio da Padova- Depressa)
don Rocco D’Amico (parrocchia S.A. – Lucugnano).
Insieme a monsignor Angiuli (cittadino onorario di Tricase) faranno arrivare ai cittadini – bisognosi di conforto – le loro parole in un video da condividere con tutti che può diventare anche un messaggio di auguri da inviare ad amici e parenti.
Un’iniziativa semplice sviluppata dal comitato Presepe Vivente con il supporto di Gabriele Musio per affrontare le difficoltà di questo periodo, per stare vicini e scambiarsi gli auguri che, grazie alle nuove tecnologie e ai canali di diffusione online, promette di superare ogni distanza e arrivare vicino anche a chi, probabilmente, non si sarebbe mai incontrato.
La stella cometa illuminerà Tricase da Monte Orco per tutte le feste di Natale fino al 6 gennaio
Venerdì 18 dicembre l’Assemblea elettiva della Sezione di Casarano, si è riunita in modalità telematica per eleggere il nuovo presidente per il prossimo quadriennio Olimpico.
Il responso elettorale ha decretato l’elezione dell’Osservatore Arbitrale Roberto Scolozzi con il 65 % dei voti a favore contro il 35% ottenuto dal presidente uscente Camilli Andrea.
Durante i lavori assembleari sono stati eletti anche i due componenti del Collegio dei revisori, gli A.E. Emanuele Bleve e Nicola Placì. Roberto Scolozzi è divenuto Arbitro effettivo nel 1995, ha diretto per quattro anni gare nel campionato di Serie D, per poi transitare nell’organico degli osservatori arbitrali dal 2008. In Sezione è stato componente del consiglio direttivo sin dal 2001 e in seguito, dal 2012, ha svolto i ruoli di vicepresidente e organo tecnico.
Il programma elettorale del neo Presidente Scolozzi si baserà fin da subito sulla valorizzazione dei giovani associati e sullo spirito associativo sezionale.
Dopo aver ringraziato il presidente uscente per il lavoro svolto in questi otto anni … “Ringrazio tutti gli associati che hanno partecipato all’assemblea svoltasi con questa nuova modalità - afferma Scolozzi – spero di poter essere all’altezza del ruolo e di poter rappresentare al meglio tutti.
Il mio obiettivo più grande sarà quello di trasmettere ai ragazzi la giusta passione e l’orgoglio di rappresentare in Puglia come in tutta Italia la SEZIONE DI CASARANO, solo le giuste motivazioni accompagnate dalle corrette nozioni tecniche porteranno noi associati ad ottenere ottimi risultati.
Ricordate sempre che l’Arbitro deve essere sinonimo di SERIETA’ e deve essere il garante del FAIR PLAY
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 24 dicembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 12.308 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.458 casi positivi: 566 in provincia di Bari, 73 in provincia di Brindisi, 296 nella provincia BAT, 189 in provincia di Foggia, 71 in provincia di Lecce, 246 in provincia di Taranto, 10 residenti fuori regione, 7 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 19 decessi: 8 in provincia di Bari, 9 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 996.863 test.
29.248 sono i pazienti guariti.
53.131 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 84.663, così suddivisi:
32.539 nella Provincia di Bari;
9.849 nella Provincia di Bat;
6.122 nella Provincia di Brindisi;
18.610 nella Provincia di Foggia;
6.606 nella Provincia di Lecce;
10.369 nella Provincia di Taranto;
487 attribuiti a residenti fuori regione;
81 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Dieci giorni totali di zona rossa e quattro zona arancione con coprifuoco che scatta sempre alle 22.
Il decreto Natale, varato venerdì 18 dicembre dal Governo, partirà giovedì 24 dicembre e terminerà mercoledì 6 gennaio.
Sono state introdotte ulteriori misure restrittive rispetto a quelle entrate in vigore con il decreto legge del 2 dicembre (stop agli spostamenti tra regioni a partire dal 21 dicembre) e con il Dpcm del 3 dicembre, validi entrambi fino al 15 di gennaio. Non si potrà dunque fare nulla, o quasi, dal 24 al 27 dicembre e poi nuovamente dal 31 dicembre al 3 gennaio e dal 5 al 6 gennaio.
SPOSTAMENTI IN ZONA ROSSA Dieci giorni di zona rossa (24, 25, 26, 27, 31 dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio) dove sarà "vietato ogni spostamento in entrata e in uscita" sia tra le regioni sia tra comuni e all’interno degli stessi “salvo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. E’ sempre possibile rientrare alla propria abitazione o domicilio.
LE DUE DEROGHE PER GLI SPOSTAMENTI IN ZONA ROSSA Con il regime di lockdown a livello nazionale è possibile spostarsi anche all’interno dello stesso comune solo con l’autocertificazione e sempre solo per i motivi previsti dal modulo, compresa l’assistenza ad anziani e persone non autosufficienti. Nel nuovo decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale sono previste però due deroghe agli spostamenti. - Possibilità di invitare per pranzi e cene delle festività solo due congiunti non conviventi, con eventuali minori sotto i 14 anni o disabili a carico. Questi possono spostarsi "una sola volta al giorno" e "verso una sola abitazione". - Possibilità di uscire dai confini dei piccoli comuni sotto i 5 mila abitanti e in un raggio di massimo 30 chilometri, ma non per recarsi in capoluoghi di Provincia. Sul modulo di autodichiarazione è possibile motivare uno spostamento, oltre che per i motivi già citati, anche sbarrando la voce "altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio", come in queste eccezioni previste dal decreto di Natale. Confermate le sanzioni per eventuali violazioni, che potranno essere contestate anche nei giorni successivi al controllo.
COSA E' APERTO E COSA NO IN 'ZONA ROSSA' - Durante la zona rossa saranno chiusi i centri estetici, bar e ristoranti. Saranno invece aperti i supermercati, negozi di alimentari e di prima necessità come farmacie e parafarmacie, parrucchieri e barbieri.
SECONDE CASE Andare nelle seconde case all'interno della stessa regione sarà sempre possibile durante l'intero periodo delle feste, ovvero dal 24 al 6 gennaio. E' quanto precisano fonti di Palazzo Chigi in merito al decreto sulla nuova stretta di Natale varato dal governo e pubblicato in Gazzetta ufficiale.
ATTIVITA' MOTORIA E' consentito svolgere sia attività motoria, "individualmente" e "in prossimità della propria abitazione purché nel rispetto della distanza di almeno un metro e con l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione", sia attività sportiva, ma anche questa solo in forma individuale ed "esclusivamente all’aperto".
4 GIORNI IN ZONA ARANCIONE L'intero territorio nazionale sarà zona arancione il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio.
SPOSTAMENTI IN ZONA ARANCIONE In questi giorni ci si potrà spostare esclusivamente all'interno del proprio comune senza giustificarne il motivo. Per venire incontro a comuni fino a 5.000 abitanti fino a 30 km ma non nei capoluoghi di provincia. Tuttavia sarà possibile per chi risiede nei comuni sotto i cinquemila abitanti spostarsi tra le 5 e le 22 anche in un'altra regione, sempre però entro i 30 km dalla propria residenza e senza andare verso i capoluoghi di provincia.
ANCHE IN ZONA ARANCIONE NECESSARIA AUTOCERTIFICAZIONE
Il 28, il 29, il 30 dicembre e il 4 gennaio dunque si applicano a tutto il territorio nazionale le limitazioni della zona arancione, con il divieto di uscire dal proprio comune se non per comprovati motivi di lavoro, salute, comprovata necessità e urgenza. Anche in questi casi è necessario utilizzare l’autocertificazione.
COSA E' APERTO E COSA NO IN ZONA ARANCIONE Rimangono chiusi bar e ristoranti tranne che per asporto e consegne a domicilio. I negozi saranno aperti fino alle 21.
MASSIMO 2 OSPITI IN CASA - Nei giorni prefestivi e festivi è possibile ricevere nella propria abitazione due persone (non compresi i minori di 14 anni, persone disabili o non autosufficienti) oltre ai conviventi. Lo spostamento sarà possibile solo una volta al giorno dalle 5 del mattino alle 22 di sera (poi c’è il coprifuoco). Insomma non si potrà andare a trovare più di un solo ‘parente’ o amico durante le festività e chi violerà le restrizioni incapperà in una sanzione da 400 euro a mille euro e, nel caso di attività commerciali, la chiusura da 5 a 30 giorni.