Maurizio Tarantino - Nuovo Quotidiano di Puglia
LA CAMPAGNA DI QUOTIDIANO PER AMMODERNARE LA 275
Statale 275, tutti in strada sabato prossimo per chiedere a gran voce di far partire i lavori. L'appuntamento sarà nei pressi del supermercato Gulliver, tra Surano e Torrepaduli - Sabato 3 dicembre, alle 14.15
Il Salento vuole la nuova 275. E tutti coloro che credono nell'urgenza di questa opera si ritroveranno sabato 3 dicembre, alle 14.15, proprio nel cuore della strada maledetta che in oltre 30 anni ha spezzato vite e causato un numero impressionante di incidenti solo perché più forte del buonsenso è stata la burocrazia.
L'appuntamento
Nessuna manifestazione: sarà un'azione di presenza e di forte testimonianza. Un momento d'incontro tra quanti, sposando la campagna di Quotidiano partita lo scorso 12 novembre, vogliono esserci per dire: "Noi quella strada così non la vogliamo più". Come hanno detto in queste due settimane tanti cittadini inviando in redazione i loro messaggi, come hanno detto tanti sindaci, ma anche tanti imprenditori, tanti parroci, tanti professori. Tanti, tantissimi, insomma. L'appuntamento sarà nei pressi del supermercato Gulliver, tra Surano e Torrepaduli.
Don Lucio Ciardo - Direttore Caritas Diocesana, di Ugento - S.M. di Leuca: “ Auguriamo che si faccia almeno sino alla rotonda della Cosimina, per una maggiore sicurezza e una migliore viabilità, la restante parte fino a Leuca si trovi un equilibrio per non stravolgere il territorio essendo già attraversato da strade . Sarebbe utile intervenire sulle strade che già esistono. Raccomandiamo che la durata dei lavori e il costo siano congrui e non ci siano lungaggini a scapito del rispetto di tutti noi cittadini
Da decenni si muore su questa statale a due corsie e senza guardrail. E anche questa volta è stato un incidente mortale a far scattare la molla. Alessandro Santoro aveva solo 32 anni ed era di Brienza: si era trasferito a Zollino per amore della sua ragazza. Ha perso la vita agli inizi di novembre scontrandosi frontalmente all'altezza di Nociglia con un'altra auto. Per Alessandro - e per tutti quelli che ci sono stati prima di lui - si è deciso di dire basta. Ora basta, davvero. Dal 12 novembre in poi, da quando Quotidiano ha iniziato la sua battaglia, gli appelli si sono susseguiti sempre più forti, sempre più convinti che la strada dovrà essere un simbolo di modernità e di sicurezza al termine dei lavori dei cantieri che non aspettano altro che di aprire.
Filograna: «La 275 questione di civiltà. I brand del lusso puntano sul Salento, ma strade indecenti»
In prima fila le proteste degli imprenditori del Basso Salento. Uno per tutti, Antonio Sergio Filograna, il re delle scarpe, a capo di Leo Shoes, che da poco ha annunciato l'apertura di un nuovo stabilimento ad Alessano. «Bisogna adoperarsi per avviare subito i lavori - ha spiegato -, bisogna raddoppiare le corsie fino a Tricase e poi mettere in sicurezza il tratto fino a Leuca. Indipendentemente da tutto, ci sono ogni giorno anche decine di migliaia di operai che si muovono lungo quell'asse. La viabilità è essenziale per lo sviluppo di un territorio».
Alle imprese si sono aggiunti gli operatori della sicurezza e del soccorso. Dal 118 l'appello a fare presto perché ogni intervento sembra reso più difficoltoso proprio dalle condizioni in cui è ridotta la strada e i tanti paesi da attraversare di corsa verso i nosocomi. «La 275, insieme alla 274 e alla strada Avetrana-Nardò, rappresentano le cosiddette strade delle morte. È quindi un obbligo intervenire per garantire sicurezza a chiunque vi transiti. Già in passato ha sottolineato il responsabile del 118, Maurizio Scardia -, abbiamo segnalato agli organi competenti le nostre difficoltà d'intervento e la pericolosità del percorso».
E, ancora, è arrivata forte la voce dei parroci, dei docenti e delle famiglie degli scolari, fino agli organi delle amministrazioni interessate direttamente o a distanza all'ammodernamento di una infrastruttura considerata strategica, ma fino ad ora lasciata appassire. Dal consiglio comunale di Maglie, alla Camera di Commercio, fino ai politici e alle famiglie preoccupate di dover affrontare una strada ormai vetusta e inadeguata rispetto al traffico di quando fu concepita.
Eppure la meta non è lontana: dopo diciotto governi, di cui tre tecnici, passati nell'arco di tre decenni, la battaglia sembra essere arrivata ad una svolta. Già domani il commissario straordinario Vincenzo Marzi potrebbe mettersi al lavoro per il bando del primo lotto.
Ma sabato chi verrà a Surano lo farà anche per dire che la guardia non si abbassa e che proprio ora, che il traguardo è vicino, occorre vigilare.
Lunedi, 28 novembre 2022
AURISPA LIBELLULA (Serie A3 pallavolo maschile) Aurispa Libellula cade malamente ad Aversa per 3-0
VIRTUS TRICASE 1967 ( Serie C pallavolo maschile) Vittoria per 3 a 0 della Virtus contro i Falchi Ugento
FULGOR VOLLEY TRICASE ( Serie C pallavolo femminile) Una sconfitta interna per 2 a 3 contro una delle squadre più forti del campionato, Brindisi.
ASD ATLETICO TRICASE (Promozione ) Asd Atletico Tricase, c’è qualcosa che non va: contro Talsano arriva la terza sconfitta consecutiva
TRICASE (Seconda Categoria) Ancora una vittoria fuori casa: 0 a 2 a Monteroni
Domenica, 27 novembre 2022
AURISPA LIBELLULA (Serie A3 pallavolo maschile) L’Aurispa Libellula continua a macinare punti: Sorrento è sconfitto 3 a 0. I ragazzi di mister Bua riescono al palasport di Tricase - a portare a casa tre punti con molta concretezza. Domenica ad Aversa – Ore 18
VIRTUS TRICASE 1967 ( Serie C pallavolo maschile) La Virtus domina la partita a Leporano e porta a casa due punti importanti. Domenica ore 18 contro i Falchi Ugento al palasport di Tricase
FULGOR VOLLEY TRICASE ( Serie C pallavolo femminile) Una sconfitta interna per 2 a 3 contro una delle squadre più forti del campionato, Brindisi. Solo applausi per le ragazze rossoblu. Un punto pesante che fa morale. Si è giocato ieri ( sabato 26 novembre), al palasport di Tricase – Ore 19
ASD ATLETICO TRICASE (Promozione ) Una sconfitta 1 a 0 (a Taurisano), figlia di troppe assenze. Bisogna tornare a far punti dopo le due sconfitte consecutive. Domenica, ore 14,30 al San Vito arriva il Talsano
TRICASE (Seconda Categoria) Abbattuta la capolista San Pancrazio per 3 a 0 al San Vito. Domenica trasferta a Monteroni ore 14,30
di Alessandro DISTANTE
I drammatici incidenti mortali degli ultimi giorni hanno creato un clima di profonda attenzione al tema della sicurezza stradale; contemporaneamente un giornale (Il Quotidiano) ha preso di petto l’annosa questione dell’allargamento della strada statale 275 dando la parola ai sindaci, alle scuole, ai parroci, ai sindacati e alle organizzazioni di categoria.
E’ come se fosse saltato il tappo; chi, fin’ora, aveva taciuto, ora, trascinato dall’onda delle urgenze e dai drammi delle morti, ha preso posizione e coraggio. Ora tutti sembrano a favore, mentre qualche tempo fa, specialmente a Tricase, sembravano tutti contro.
Qualcuno potrebbe pensare che, quindi, ciò che conta sono i media, a livello locale (vedi 275) come a livello nazionale, se è vero che Porta a Porta ha più centralità nel dibattito politico rispetto alle Camere.
Il fenomeno c’è ed è complesso: da un lato, è positivo che i media non siano soltanto strumento di polemiche e di gossip, ma diventino strumento di dibattito e di proposte; dall’altro lato, vi è il rischio che una “battaglia”, sol perché ben condotta, possa vincersi a prescindere dal fatto che sia buona o cattiva.
I media sono importanti perché costituiscono il terreno comune dello scambio di informazioni e di idee, ma rischiano di fare male se il loro uso non viene accompagnato dalla forza delle intelligenze e dalla bontà dei fini.
Quello che serve, allora, è elevare il dibattito, privilegiando il merito delle questioni, senza inseguire ciò che fa comodo e, al contempo, ritrovando luoghi di autentico confronto; una volta erano le sedi istituzionali e dei partiti interclassisti ed intergenerazionali, oggi sono i luoghi virtuali.
Nei processi decisionali, le norme impongono l’ascolto dei territori e delle parti interessate (stakeholders): accade spesso, però, che nei territori facciano sentire la loro (unica) voce minoranze organizzate (è successo in Salento per la TAP, per la xylella ed anche per la 275), mentre invece ascolto del territorio dovrebbe essere ascolto di tutto il territorio.
All’ascolto deve poi seguire il momento delle decisioni e queste, in democrazia, devono avvenire nei luoghi deputati, dove è rappresentato tutto il territorio e tutte le parti (non solo quelle interessate); sono i luoghi nei quali gli interessi si confrontano per giungere alla migliore sintesi, quella di un compromesso, come suol dirsi, al rialzo; solo in questo sistema più complesso e molteplice, i media possono svolgere un ruolo importante e si potrà concludere che, se non in medio, in media stat virtus.
Venerdì,25 novembre 2022
COVID: ATTUALMENTE POSITIVI COMUNE PER COMUNE
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 10
ALEZIO 9
ALLISTE 27
ANDRANO 18
ARADEO 47
ARNESANO 16
BAGNOLO DEL SALENTO 13
BOTRUGNO 9
CALIMERA 46
CAMPI SALENTINA 51
CANNOLE 9
CAPRARICA DI LECCE 9
CARMIANO 47
CARPIGNANO SALENTINO 20
CASARANO 127
CASTRI' DI LECCE 9
CASTRIGNANO DEI GRECI 13
CASTRIGNANO DEL CAPO 24
CAVALLINO 47
COLLEPASSO 52
COPERTINO 95
CORIGLIANO D'OTRANTO 15
CORSANO 31
CURSI 13
CUTROFIANO 36
DISO 14
GAGLIANO DEL CAPO 20
GALATINA 139
GALATONE 65
GALLIPOLI 68
GIUGGIANELLO 6
GIURDIGNANO 12
GUAGNANO 21
LECCE 392
LEQUILE 39
LEVERANO 71
LIZZANELLO 52
MAGLIE 41
MARTANO 48
MARTIGNANO 14
MATINO 53
MELENDUGNO 31
MELISSANO 36
MELPIGNANO 8
MIGGIANO 13
MINERVINO DI LECCE 6
MONTERONI DI LECCE 68
MONTESANO SALENTINO 12
MORCIANO DI LEUCA 11
MURO LECCESE 11
NARDO' 148
NEVIANO 27
NOCIGLIA 7
NOVOLI 42
ORTELLE 8
OTRANTO 32
PALMARIGGI 16
PARABITA 42
PATU' 5
POGGIARDO 35
PRESICCE-ACQUARICA 32
RACALE 73
RUFFANO 45
SALICE SALENTINO 32
SALVE 26
SANARICA 5
SAN CESARIO DI LECCE 33
SAN DONATO DI LECCE 28
SANNICOLA 33
SAN PIETRO IN LAMA 11
SANTA CESAREA TERME 18
SCORRANO 40
SECLI' 4
SOGLIANO CAVOUR 14
SOLETO 37
SPECCHIA 14
SPONGANO 22
SQUINZANO 44
STERNATIA 21
SUPERSANO 9
SURANO 3
SURBO 54
TAURISANO 35
TAVIANO 104
TIGGIANO 16
TREPUZZI 64
TRICASE 95
TUGLIE 21
UGENTO 60
UGGIANO LA CHIESA 22
VEGLIE 48
VERNOLE 41
ZOLLINO 10
SAN CASSIANO 9
CASTRO 8
PORTO CESAREO 16