di Gian Paolo ZIPPO
Qualche tempo fa da queste colonne ho pubblicato degli articoli dal titolo “Il significato delle parole” con l’intento, tra il serio e il faceto, di porre l’attenzione su particolari aspetti della vita amministrativa Tricasina e non solo.
Leggendo in questi giorni le dichiarazioni di Sindaco e Assessori ho cercato nuovamente di dare un significato alle parole e per quanto mi sforzi non riesco, non solo a capirne il significato, ma addirittura a trovarne il senso!
Lodi sperticate, reciproche attestazioni sull’ottimo lavoro svolto, “rinnovato e ritrovato (quindi si era perso? ndr) entusiasmo”, “ripartire con più vigore e determinazione” in un contesto idilliaco in cui “non mancherà l’impegno, il contributo e il sostegno” degli Assessori dimissionari, sempre con il “massimo dell’impegno e del rispetto che la Città merita da parte di tutti”.
A questo punto, da cittadino, non capisco…. se tutto va bene, se tutti vanno d’accordo, se ognuno ha lavorato con impegno e ottenendo risultati, allora perché tutti si dimettono? Perche c’è bisogno di un “tagliando”? Che poi mi sa tanto di un neologismo per nascondere un bel “rimpasto” che richiama alla mente una politica di altri tempi (sempre che di politica si possa ancora parlare).
In questo tourbillon di belle parole l’unica cosa certa è il blocco dell’attività politico/amministrativa che ormai si protrae da inizio anno e che – tra tempi tecnici per ritrovare entusiasmo e vigore, nonché per riassegnare le nuove deleghe assessorili e tempi fisiologici necessari ai nuovi nominati per entrare nel ruolo e “studiare le carte” – con ogni probabilità arriverà a fine anno, tenendo conto poi che ci sono anche le meritate ferie estive per chi ha tanto lavorato.
A proposito, tra le tante cose fatte, penso che gli Assessori uscenti abbiano già messo a punto e programmato quanto necessario per l’Estate Tricasina… d’altronde lo scorso anno – se non erro – il programma fu pubblicato sul sito del Comune solo il 6 luglio!
Vedremo….
Venerdì, 9 giugno 2023
Nulla di fatto, “l’auto ha un guasto e si è costretti ancora a fermarla”.
Il Comune di Tricase, quindi è al momento senza assessori.
Tra sindaco e Pd, tempi lunghi per il tagliando. Questo il risultato della riunione, convocata ieri sera a Palazzo Gallone tra la “squadra” di De Donno e il Partito Democratico.
Per il momento è tramontata l’ipotesi di ricostruire l'organo di governo (nomina Assessori), che dovrà guidare Tricase verso la fine del mandato (2025).
P.G.
Tricase Calcio - Parla il presidente Luca Cito: “ Il Tricase calcio società che milita in Seconda Categoria - annuncia nuovi accordi di sponsorizzazione. Vogliamo vincere il campionato. Dobbiamo assolutamente seguire un percorso vincente”
Nella foto Luca Cito- Presidente del Tricase Calcio
che milita in Seconda Categoria
Dopo l’esperienza un pò fallimentare della scorsa stagione, il presidente Cito ha le idee chiare: “Lottare per il vertice. Il Tricase calcio intende recitare un ruolo da protagonista nella prossima Seconda Categoria”.
Insomma, secondo le dichiarazioni del presidente Luca Cito, per la prossima stagione calcistica, ci dovrebbero essere un mix di imprenditori che portano tanti soldi in cassa. Ma come spesso accade…per crescere e vincere non bastano soltanto i soldi…
P.G.
fonte Polizia Locale di Tricase
Si avvisa la cittadinanza che per consentire l’esecuzione di lavori di pulizia della condotta fognaria in Tricase Porto, nei giorni 9 e 12 Giugno 2023 dalle ore 07:00 alle ore 19:00 la strada via Duca degli Abruzzi sarà chiusa al traffico veicolare e sarà ripristinato il doppio senso di circolazione sul Lungomare Cristoforo Colombo, come da ordinanza n° 133 del 8 Giugno 2023 del Comando di Polizia Locale
Giovedì, 8 giugno 2023
FURTI DI AUTO NEL CAPO DI LEUCA: ARRESTATI DAI CARABINIERI I PRESUNTI COMPONENTI DELLA BANDA E SEQUESTRATA UN’AREA DI OLTRE 1.000 MQ. CON ALL’INTERNO CARCASSE E PEZZI DI AUTO SMONTATE.
Nella mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Tricase, al termine di un’attività investigativa durata tre mesi, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare (due in carcere ed una agli arresti domiciliari)nei confronti di tre persone di età compresa tra i 59 e i 41 anni, originari di Racale e Alliste che nei mesi di marzo e aprile avrebbero messo a segno almeno 11 furti di auto e 2 furti in esercizi commerciali avvenuti nei comuni di Tricase, Morciano di Leuca, Alessano, Castrignano del Capo e Galatina. Nello stesso contesto è stato denunciato in stato di libertà un quarto complice, un 21enne originario di Parabita.
L’indagine avrebbe consentito di identificare i probabili autori dei furti che sarebbero stati commessi principalmente durante le ore notturne e in alcune circostanze anche mediante il trasporto dell’auto da rubare con delle funi collegate ad altri veicoli.
Nell’operazione odierna, sono stati impiegati 25 carabinieri e 11 autovetture e sono state eseguite anche cinque perquisizioni locali finalizzate alla ricerca di ulteriori elementi probatori a carico degli indagati. In una di queste, con la collaborazione dei Carabinieri Forestali di Gallipoli, è stata sottoposta a sequestro un’area di circa 1.000 mq. con all’interno carcasse e pezzi di auto smontate.
Giova precisare che questi reati di tipo “predatorio” avevano generato un crescente allarme sociale nel corso dei primi mesi di quest’anno nei comuni a sud del capoluogo leccese