di Nunzio DELL'ABATE
E’ un malcostume dell’Amministrazione Comunale quello di prorogare più volte i servizi pubblici appaltati a terzi.
Si attende l’imminenza della scadenza contrattuale per poi deliberare inevitabilmente la proroga, “trattandosi di servizio essenziale e non essendoci il tempo tecnico per indire la nuova procedura di gara” (si legge ripetutamente negli atti comunali). Non ci si attiva mai responsabilmente prima, per evitare le proroghe su proroghe. E ciò nonostante che l’A.N.A.C. Autorità Nazionale Anticorruzione abbia categoricamente inibito un simile andazzo in quanto nelle proroghe si celano spesso fenomeni corruttivi e rilevanti interessi economici in spregio ai principi di trasparenza, economicità e competitività delle procedure di affidamento dei servizi pubblici.
La colpa non è sempre degli Uffici, ma degli Amministratori per trascuratezza, indecisione, mancanza di condivisione e di idee. Accade per la gestione delle mense e trasporti scolastici, dei servizi sociali in genere e del patrimonio comunale. Ma ciò che è accaduto per la gestione dei servizi cimiteriali ha veramente dell’inaudito.
Il 31 marzo 2020 scade l’appalto biennale dei servizi cimiteriali; l’Amministrazione Comunale precedente non ha le idee chiare sul da farsi e proroga sino al 30 settembre dello stesso anno. A luglio cade la Giunta e subentra il Commissario Prefettizio che invece ha ben chiaro il quadro d’azione. In pieno agosto delibera di concentrare in un unico appalto la gestione dei servizi cimiteriali con quello delle lampade votive per cinque anni, incaricando l’Ufficio di indire la gara. Quest’ultimo, probabilmente per il poco tempo a disposizione e per l’imminente insediamento della nuova Amministrazione nei primi di ottobre, proroga ulteriormente sino al 31 dicembre 2020. Solo in data 30.12.20, il giorno prima della scadenza dell’ennesima proroga, la Giunta De Donno decide di sospendere il deliberato del Commissario e di valutare altre strade gestionali, come il project financing per quarant’anni. Il giorno dopo l’Ufficio si vede costretto, per non interrompere il servizio, ad affidarlo direttamente senza alcuna gara comparativa ad una ditta esterna sino al 30 giugno 2021. Buio pesto sino al 24 giugno allorchè la Giunta De Donno mette da parte il project financing quarantennale e quello quinquennale del Commissario ed opta per un biennale. Ma non c’è tempo perché il 30 giugno è arrivato, per cui incarica l’Ufficio preposto di indire una gara-ponte di massimo sei mesi sino al 31.12.21 e contestualmente quella biennale.
Quando le cose si fanno in fretta ed in modo irrazionale, gli errori sono dietro l’angolo. Il Comune aggiudica l’affidamento ponte e la ditta aggiudicataria prende servizio. La seconda classificata ricorre al T.A.R. e la spunta subentrando dal giorno dopo nella gestione dei cimiteri, con condanna del Comune di Tricase, che neppure si costituisce in giudizio a difendere il proprio operato, alle spese legali.
Ora, a parte la legittimità, un simile modus procedendi risponde ai canoni della razionalità, efficienza ed economicità dell’azione politico-amministrativa?
Resta il fatto che fra il susseguirsi di proroghe ed affidamenti diretti, soggetti gestori, gare ponte e non ponte i nostri cari defunti non riposano certo in pace.
Domenica, 17 ottobre 2021
Palasport Tricase - Una serie di applausi commossi per ricordare Franco Marra
E’ stato il battito delle mani di tutti gli atleti, organizzatori e pubblico
Dalla pagina facebook Virtus Tricase
Volevamo ricordare il nostro Franco Marra con due giorni di festa e così è stato!!!
Tanta partecipazione, tanti amici ed una meravigliosa cornice di pubblico
Ringraziamo tutti di vero cuore per aver consentito lo svolgimento di questo evento emozionante e divertente allo stesso tempo.
La ciliegina sulla torta è stata la splendida finale vinta dalla nostra SPECCHIAFARM VIRTUS TRICASE contro gli amici fraterni della M.B.Volley Ruffano, uno spettacolo unico, che ha visto due squadre affrontarsi con sano agonismo degno di una finale Pay-off.
Un 3-2 che lascia tutti contenti, giocatori, allenatori dirigenti e pubblico.
UN BACIO AL CIELO AL NOSTRO FRANCO!
Siamo sicuri si sia divertito anche lui lassù, insieme ad altri amici che purtroppo ci hanno lasciato troppo presto.
Persone che hanno scritto pagine memorabili della pallavolo Salentina e che hanno lasciato un dolore, che come ha ricordato l'Avv. Martino Carluccio nel discorso di ieri sera, lega tutte e quattro le società partecipanti al 1° Memorial Franco Marra. Impossibile non ricordare il nostro amato Presidentissimo Giuseppe Colazzo, il Prof. Tonino Negro, Marcello Bisanti e Fernando Panico. A loro il nostro caro saluto ed un ringraziamento speciale
In basso la foto della SPECCHIAPHARM VIRTUS TRICASE 1967 vincitrice del trofeo, con al centro Lucia Marra e Marco Marra figli dell'amato Franco
42 Nuovi casi
14.769 Test giornalieri
0 Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 15
Provincia di Bat: 0
Provincia di Brindisi: 0
Provincia di Foggia: 14
Provincia di Lecce: 12
Provincia di Taranto: 1
Residenti fuori regione: 0
Provincia in definizione: 0
2.123 Persone attualmente positive
129 Persone ricoverate in area non critica
18 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
270.475 Casi totali
3.926.476 Test eseguiti
261.536 Persone guarite
6.816 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 99.055
Provincia di Bat: 28.293
Provincia di Brindisi: 21.421
Provincia di Foggia: 47.657
Provincia di Lecce: 31.510
Provincia di Taranto: 41.059
Residenti fuori regione: 996
Provincia in definizione: 484
TRICASE, SUPERAMENTO IN DIVERSI CAMPIONI DI SUOLO PER IL PARAMETRO BERILLIO
Fonte Provincia di Lecce
“Chi inquina paga”: individuare chi è responsabile di contaminazione.
L’avvio di cinque interventi tra cui anche Tricase
“Con questo nuovo intervento in campo ambientale l’Ente dimostra sempre più la capacità di conoscere nel dettaglio la qualità del territorio: mettiamo in campo un grande progetto per individuare chi si rende responsabile di inquinamento e far sì che le parole difesa e tutela acquistino concretezza”.
Così il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva pone l’attenzione sull’attuazione di un principio di matrice comunitaria mediante il progetto operativo “Chi inquina paga”, che mira ad individuare e verificare le responsabilità relative alla contaminazione dei luoghi.
La Provincia di Lecce ha infatti proposto alla Regione Puglia (che aveva messo a disposizione delle Province pugliesi delle risorse economiche da impiegare in questo tipo di attività di indagine per identificare il responsabile dell’evento inquinante) cinque siti di intervento, che sono stati tutti ammessi a finanziamento per complessivi 500mila euro.
Il Servizio Tutela e valorizzazione ambientale della Provincia di Lecce ha selezionato i siti che presentano problematiche rispetto all’inquinamento delle matrici ambientali (aria, terra e acqua). Ha poi inoltrato alla Regione cinque schede di richiesta di finanziamento.
Tra questi siti anche Tricase per il superamento in diversi campioni di suolo per il parametro berillio.
Il berillio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Be ed ha numero atomico 4.
Il berillio è un metallo alcalino terroso di colore grigio acciaio, ed è pericoloso per molti motivi. Il berillio è dannoso se inalato: gli effetti dipendono dai tempi e dalla quantità di esposizione
Per l’intervento a Tricase, l’importo richiesto e finanziato è di 100mila euro.
Riprenderemo l’argomento
134 Nuovi casi
21.315 Test giornalieri
0 Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 20
Provincia di Bat: 23
Provincia di Brindisi: 7
Provincia di Foggia: 25
Provincia di Lecce: 43
Provincia di Taranto: 14
Residenti fuori regione: 2
Provincia in definizione: 0
2.170 Persone attualmente positive
134 Persone ricoverate in area non critica
18 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
270.367 Casi totali
3.895.676 Test eseguiti
261.382 Persone guarite
6.815 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 99.022
Provincia di Bat: 28.288
Provincia di Brindisi: 21.420
Provincia di Foggia: 47.630
Provincia di Lecce: 31.478
Provincia di Taranto: 41.052
Residenti fuori regione: 994
Provincia in definizione: 483