Mercoledì, 3 agosto 2022
Dalla pagina Facebook dell’assessore alle politiche abitative, welfare, pubblica istruzione e associazionismo, del Comune di Tricase , Anna Forte
Nella foto l'assessore Forte con il sindaco De Donno
Anna Forte: "Come sarebbe bello se a parlare fosse la Verità!… E invece ancora da parte di Alcuni, tra le tante cose, accuse di incertezza, scarsa sensibilità e poco impegno, per non parlare poi della scorrettezza di Altri.
Dal momento che, purtroppo è un sogno e forse è necessario che resti scritto, riporto la mia risposta in Consiglio Comunale, dello scorso Venerdì 29 Luglio, all’interrogazione dei consiglieri Elia Giacomo, Errico Gianluca e Zocco Carmine con cui chiedono di ‘conoscere le eventuali iniziative intraprese per consentire, anche alle persone diversamente abili, l’esercizio di una facoltà quotidianamente consentita alle persone normodotate’.
<< Ringrazio i consiglieri Elia, Errico e Zocco Carmine per avermi dato la possibilità di rispondere qui oggi a questa interrogazione, nel luogo deputato alla verità, di modo che io possa chiarire una volta per tutte questa incresciosa situazione venutasi a creare quest’anno e che inevitabilmente ha causato disagio ad una categoria di persone, già messa a dura prova quotidianamente nella vita.
Si chiedono informazioni sulle eventuali iniziative intraprese per consentire, anche alle persone diversamente abili, l’esercizio di una facoltà quotidiana, quale quella di fare il bagno in mare ma, va detto, o meglio RIDETTO che sul luogo in questione, anzi nell’intera area portuale, vige un’ordinanza, la n 54 del 2009, emessa dalla Capitaneria di Porto di Tricase, con cui viene pubblicato un divieto di balneazione. Quindi, in vigore da ben 13 anni, vedendo più amministrazioni comunali coinvolte, senza soluzione alcuna, anche con riferimento all’ormai nota spiaggetta, che, per qualcuno è fruibile alla balneazione ma, che come risulta dagli atti non lo è.
Per il medesimo motivo l’Ufficio Locale Marittimo dì Tricase, il giorno 9 Maggio 2022, inviò al Comune di Tricase, nello specifico al Settore Lavori Pubblici e Urbanistica la nota di risposta, con cui esprimeva il proprio parere sfavorevole alla Presentazione del Progetto “BALNEAZIONE IN CASO DI DISABILITÀ”, con cui si prevedeva una riqualificazione ed un ampliamento dei percorsi esistenti per l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’accesso sicuro alla Spiaggetta di Tricase Porto.
Il progetto intendeva realizzare, anche in seguito ai sopralluoghi compiuti dalla sottoscritta, accompagnata da rappresentanti di categoria, i quali più di tutti conoscono le criticità del luogo, “delle idonee discese sull’arenile della spiaggetta di Tricase Porto, mediante l’installazione di due pedane amovibili in legno, posizionate sopra le attuali rampe in cemento e ad esse ancorate, le quali oltre ad avere un’elevata pendenza al punto tale da non consentire unagevole discesa alle persone con disabilità, producono effetti insidiosi e rischiosi per la pubblica incolumità, stante il proliferare di alghe che ne rendono scivolosa la superficie. Altra criticità, evidente dalla documentazione fotografica, è il mancato raccordo che si viene a creare tra la sabbia e il manufatto in cemento che di per se oltre che costituire un’ulteriore barriera architettonica, emergendo dalla sabbia, risulta particolarmente pericoloso in caso di caduta”.
Nella suddetta nota inviata dall’Ufficio Locale Marittimo di Tricase, il parere SFAVOREVOLE, ovvero il DINIEGO veniva avvalorato dalla mancanza per il Porto di Tricase di una redazione di un Piano Regolatore Portuale. È evidente che tale mancanza non si poteva colmare in un solo anno e mezzo di Amministrazione Comunale.
Oggi a seguito del continuo e persistente diniego da parte dell’ UNICO ENTE COMPETENTE, l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad attivare un Servizio di Trasporto per Persone con Disabilità Psicomotoria, giusta Delibera n. 151 del 21 Luglio 2022 e giusta Determina n. 919 del 29 Agosto 2022, che partirà da Lunedì 1 Agosto.
Specifico che trattasi di un servizio di Trasporto e non di accesso alla Balneazione.
Questa specifica è doverosa, perché un’Amministrazione Comunale si muove nei limiti di Legge e tramite Atti, non per taciti Accordi>>.
Nonostante tutto il servizio è partito, allego la locandina per tutte le info, mi scuso di non averlo fatto prima, ma a volte lo sconforto pervade anche i più forti"