Continuano gli interventi del Comune su Palazzo Gallone.
E’ di questi giorni la notizia di una deliberazione della Giunta Municipale per la esecuzione dei lavori di recupero, consolidamento e restauro della facciata della Turris Magna.
Il tutto per integrare questi lavori con quelli che riguardano il completamento della Piazza don Tonino Bello.
Gli interventi su Palazzo Gallone, volendo ripercorrerli, iniziarono a seguito delle abbondanti piogge del dicembre del 2017; quelle piogge causarono copiose infiltrazioni di acqua che incisero sulla facciata del Castello prospiciente piazza don Tonino Bello.
In quella occasione si allagarono i locali al secondo piano, e cioè il Loggione, e quelli al primo piano adibiti ad Uffici comunali.
Gli allagamenti furono conseguenza delle piogge ma anche del sistema di raccolta delle acque piovane, costituito da una grondaia metallica posizionata sopra il cornicione che non era idoneo allo smaltimento delle acque; a tali cause si aggiungeva il cattivo stato di conservazione delle malte che non garantivano l’impermeabilità della facciata esterna.
Il Comune, in quell’occasione e d’intesa con la Soprintendenza, fece eseguire lavori urgenti.
Successivamente, a seguito di contatti con la Regione Puglia, si procedette ad integrare le somme necessarie per ulteriori lavori grazie anche ad un contributo della stessa Regione.
Contestualmente alla esecuzione dei lavori sulla facciata principale prospiciente piazza don Tonino Bello, si diede il via a lavori anch’essi di somma urgenza per la messa in sicurezza della Porta Terra, pure quella interessata da importanti fenomeni di degrado.
Da qui interventi che hanno riguardato la realizzazione di nuove strutture portanti in muratura previa la sostituzione integrale delle esistenti ed il consolidamento basamentale della Torre.
La Giunta ha ora considerato che la Piazza don Tonino Bello è sede di un cantiere di lavori che ricomprendono anche la pavimentazione nell’area di pertinenza del Castello ove è presente una impalcatura installata dalla Ditta appaltatrice dei lavori. Quella impalcatura venne montata per controllare lo stato di degrado della facciata del Castello.
La Ditta si è offerta di eseguire i lavori di risanamento e consolidamento della facciata della Torre che si affaccia su Piazza don Tonino Bello, utilizzando le stesse tecniche utilizzate per gli interventi sulla facciata.
La Giunta ha così considerato che per eseguire i lavori sulla Torre si dovrebbe smontare l’impalcatura sopportando i relativi costi, cosicchè è apparso più conveniente affidare i lavori alla stessa Ditta così risparmiando tempo e soldi.
Spesa prevista, comprese le prestazioni tecniche, € 25.000.