Siamo a fine luglio e nelle rastrelliere di piazza Cappuccini, di piazza Marinai d’Italia e di Tricase Porto non vi è l’ombra di una bici elettrica.
Meravigliati, per non dire contrariati, ce ne chiedono la ragione turisti ed anche concittadini che in passato ne hanno fatto gradito uso.
Voci di corridoio dicono che l’Amministrazione Comunale abbia deciso di non attivare il bike sharing (servizio pubblico di biciclette elettriche).
Certo è che l’attivazione del servizio contribuirebbe non poco a decongestionare il traffico, specie nelle marine, oltre a costituire una modalità eco-sostenibile di spostamento, tanto in voga tra giovani e meno giovani.
Duole comunque constatare che diverse parti delle stazioni di bike sharing si presentano arrugginite a causa dell’inutilizzo e della mancata manutenzione.
Nel frattempo sulla piazza arriva il somarello…?