Parte il "SIFF" Salento International Film FESTIVAL
1-10 settembre 2017
LA PICCOLA CULLA DEL CINEMA INDIPENDENTE INTERNAZIONALE
http://www.salentofilmfestival.com/siff_ita/index_italian.htm
di Donato Nuzzaci Sarà una "grande festa" del cinema indipendente internazionale, quella che terrà banco a Tricase per dieci giorni dall'1 al 10 settembre. Questo è quanto promette la 14esima edizione del "Siff" Salento International Film Festival, rassegna ideata e diretta da Gigi Campanile che continua la sua missione condividendo con il pubblico opere cinematografiche provenienti da tutto il mondo e offrendo una rara opportunità di vedere il "vero cinema indipendente". Stavolta saranno due le sezioni speciali.
La prima dedicata al Nuovo cinema iraniano definito "uno dei più innovativi ed esaltanti nel mondo". «Dopo la rivoluzione iraniana del 1979 e l’inizio della Repubblica Islamica, - spiegano dal Siff - molti avevano previsto che nuove restrizioni avrebbero ucciso il cinema iraniano, che invece è sopravvissuto pur sottoposto a notevoli trasformazioni in concomitanza con i cambiamenti della cultura e della società iraniana». Invece la seconda sezione speciale è dedicata al cinema di Hong Kong caratterizzato da una produzione di film d’azione energici e surreali e diventata una cinematografia di "cult ammirata ed imitata in occidente". Una vera e propria novità resa possibile grazie alla collaborazione del Siff con l’Hong Kong Economic and Trade Office di Bruxelles.
Si parte venerdì 1 settembre alle ore 19:30 con due cortometraggi iraniani e a seguire alle 20:30, in anteprima italiana, presso la sala del Trono di Palazzo Gallone proiezione del film iraniano Cold Breath “Gelido Respiro” diretto dall’esordiente Abbas Raziji, un'opera che rappresenta il meglio del coraggioso cinema iraniano contemporaneo. Il film racconta la storia di Maryam nata donna ma desiderosa di vivere da uomo in lotta con le norme sociali di genere. Vive di un piccolo salario, facendo le pulizie, con i due figli e quando scopre che la figlia minore ha un tumore fa di tutto in modo di pagare le cure.
A chiudere invece sarà sabato 9 settembre, il film pakistano "Saawan" diretto da Farhan Alam, una pellicola tratta da una storia vera di un bambino disabile, "innocente, generoso e, soprattutto coraggioso". Un messaggio di speranza per tutti i bambini colpiti da disabilità. Saranno in tutto 12 i lungometraggi in concorso, otto documentari, 29 cortometraggi e 10 music video provenienti da 27 paesi del mondo. «Il Siff è un festival intimo, intenso e appassionato - si legge nella presentazione della rassegna - che mira a rendere il mondo più compassionevole attraverso il cinema di storie provenienti da tutto il mondo consapevoli del fatto che il cinema è una delle forme più potenti di comunicazione culturale e di legame tra culture e popoli».