E’ emozionante guardarsi in dietro e vedere quanta strada abbiamo fatto in dodici anni di Omaggio a Mozart, rivedere le foto che sono appese nella sede sociale genera ricordi meravigliosi. Foto che raccontano una storia che è sempre attuale nella passione, foto che danno il senso dell’impegno profuso per perpetuare una tradizione, per affermare un criterio musicale, uno stile artistico, per dare un segno visibile di concretezza artistica che và oltre il limite della banalità cui troppo spesso siamo sottoposti a causa della standardizzazione verso il basso del gusto musicale, e non solo, proposta dai mass media.
Siamo lieti che negli anni Omaggio a Mozart abbia conquistato l’attenzione del pubblico che sempre più numeroso sta affinando i propri gusti musicali ed è alla ricerca del bello, della qualità e dell’Alta Cultura Musicale.
Godere della stima di artisti di fama internazionale ci riempie di soddisfazione, sapere che non è facile attirare in un piccolo paese di provincia artisti che a volte rifiutano anche inviti prestigiosi, ci fa pensare che dobbiamo continuare su questa strada…inseguire e costruire il bello.
Quando alla fine dei concerti molti artisti mi confidano di aver percepito sensazioni provate solo nelle grandi sale da concerto, mi commuovo. Perché significa che c’è un pubblico che trasmette emozioni, che dialoga con gli artisti. E’ un dialogo silenzioso fatto di sguardi e respiri, è un’atmosfera unica è il silenzio che parla ed al tempo stesso fa parlare la musica
L’empatia che si sviluppa tra artista e pubblico è una cosa speciale che si può provare solo essendo presenti, si tratta di esperienze che rimangono dentro nel cassetto dei ricordi…provare per credere!
OMAGGIO A MOZART: domenica 05 febbraio, ore 19,00 Sala del Trono Palazzo dei Principi Gallone, Vincenzo Rana (pianoforte) Gianluca Belfiori (contraltista). Ingresso su prenotazione. M° Giovanni Calabrese: 3478022725