di Alfredo Sanapo
1º ROUND
Un gancio più forte del solito, sferrato dalla campionessa olimpica algerina Imane Khelif (naturalmente donna, ma con alto tasso di testosterone) alla pugile italiana Angela Carini, le provoca un dolore al naso tale da causarne il ritiro e consentirle di nascondere la palese inferiorità tecnica (?). Per giustificare la sua azione, l'azzurra invoca i valori della giustizia (sportiva), della priorità data alla salute rispetto alla competizione e della famiglia (scusandosi col padre per non aver combattuto). Mentre polemiche sterili si sprecano sul fatto sportivo e la politica nazionale pasce pur di non parlare dei problemi reali del paese, mi chiedo se il tempo sperperato sarebbe potuto essere magari impiegato per parlare di emergenze locali con effetti globali. Infatti, a distanza di poche ore a cavallo dell'evento, si verificano incendi abbastanza gravi a Miggiano, a Specchia, sulla litoranea tra Tricase Porto e Marina di Andrano e presso la tangenziale di Tricase. Gli eventi distruttori di alberi e vegetazioni, involontari (cicche di sigarette e cocci di vetro) o volontari (piromani), si sommano agli interventi di riqualificazione degli spazi dei nostri Comuni, da anni ormai quasi tutti nemici giurati del verde tra espianti coatti, abbattimenti indiscriminati e capitozzature barbare. Ma evidentemente nelle discussioni i diritti civili e la giustizia sportiva (meglio paganti in termini di consenso) divengono priorità e d'incanto sparisce il clamore che dovrebbe suscitare l'incalzare dei roghi.
2º ROUND
Quando, sulla scorta dell'assist a latere dell'incontro di pugilato, tanti si affannano a catalogare le varie classi di sessualità (maschi, femmine, transessuali, transgender, intersessuali, etc.), spesso confondendo tra patologie, stati naturali e interventi ormonali volontari, qualcun altro (io?) si documenta per comprendere a quale classe di rifiuti appartengano quelli derivanti dallo spazzamento di piazze e strade. Costui scopre che fanno parte dei rifiuti urbani e sono associati a quelli provenienti dallo svuotamento dei cestini portarifiuti. E si chiede, alla luce della stagione di tolleranza-zero inaugurata qualche mese fa da questa amministrazione, se alcuni Tricasini non debbano essere altrettanto fiscali nei confronti del pagamento integrale della TARI visto che l'attività di spazzamento non avviene in modo uniforme in tutto il centro abitato.
3º ROUND
Nel frattempo, si viene a conoscenza che l'arte della finzione pare appartenga all'indole della nostra portacolori della boxe (napoletana proprio come la famosa sceneggiata): nel 2022 ai mondiali di Istanbul la boxeur si ritirava contro la turca Surmeneli simulando una storta alla caviglia. Guardo la solerzia nell'inventare scuse per motivare le proprie mancanze e penso ad alcune giunte locali che si preoccupano di abbattere alberi come soluzione per assicurare l'incolumità delle persone; di organizzare servizi navetta a favore di persone con esigenze particolari per eventi musicali, senza prevedere che qualcuno tra essi avrebbe potuto anticipare il ritorno prima dell'orario stabilito; di presenziare all'incontro su un libro illustrato di satira (peraltro molto apprezzabile) rivolto ad un passato politico che non tornerà mai più, pur di non conversare delle impellenze presenti.
VERDETTO
Comunque sia, un match di boxe va disputato indipendentemente dal riconoscimento della propria inferiorità e dalla paura per la propria incolumità, soprattutto perché c'è chi ha pagato il biglietto per vederlo: a meno che non si applichino dei rimborsi o vi siano altri motivi incontrastabili. Allo stesso modo, se si interviene per risistemare strade e piazze e i lavori non vengono consegnati nei periodi stabiliti, non si possono addurre scuse o spiegazioni poco chiare al cittadino in eterno: il caso delle vie Mons. Ingletti, Tempio e San Demetrio, ad esempio, vivacchia tra rimpallo di responsabilità Comune/AQP/Soprintendenza, il cambio in itinere di ditte appaltatrici e la difficoltà di reperire basolatori.
Pertanto, chiedo all'arbitro non solo di fare avvenire l'incontro in maniera corretta, ma di farlo anche terminare nei tempi stabiliti e decretare il vincitore secondo il verdetto ritenuto più giusto dalla giuria. E la giuria migliore è il popolo che deve essere adeguatamente informato della verità sulla situazione della propria Città in modo da poter essere messo nelle condizioni migliori di decidere, al momento opportuno, se confermare o meno questa giunta.
N.B.. Quanto scritto si riferisce al periodo di qualche giorno a ridosso dell'incontro (?) di pugilato Khelif-Carini valevole come eliminatoria dei Giochi Olimpici Parigi 2024. Perciò, al lettore è richiesto un leggero sforzo di memoria. Grazie