Il Salento è in pieno appeal turistico e ciò non significa solo promozione del territorio, ma anche occupazione soprattutto giovanile. Sull’offerta dei mezzi di trasporto però toppiamo di brutto, in controtendenza rispetto alle altre località turistiche e questo può costituire un considerevole freno. Una metropolitana di superficie della penisola salentina che colleghi il versante ionico con quello adriatico, attraverso l’elettrificazione dell’intera linea ferroviaria e il suo adeguamento infrastrutturale, sarà sicuramente un beneficio incommensurabile in termini di servizi al turista, ma anche il mezzo per convertire al meglio le nostre abitudini di mobilità. Prevedere un biglietto di percorrenza a tempo e un bike sharing (servizio di biciclette pubbliche) nei pressi delle fermate più importanti sarebbero degli ottimi accorgimenti. Ma tanti altri potrebbero essere escogitati nel tempo. Nella prossima seduta del Consiglio Provinciale si discuterà un Ordine del Giorno -a firma dei Consiglieri di minoranza Signore, Gaetani e Dell’Abate- che va proprio in questa direzione, perseguendo l’input lanciato dal partito democratico provinciale. Ossia di impegnare il neo Presidente Emiliano affinchè la Giunta Regionale inserisca il progetto della metropolitana di superficie della penisola salentina nel nuovo piano attuativo dei trasporti 2015-2019 e rinvenga la copertura finanziaria dell’intervento nella programmazione comunitaria 2014-2020, a partire dai bandi in scadenza già il prossimo autunno. Intorno a questo obiettivo strategico per l’intero territorio salentino occorre però che si stringano tutte le Amministrazioni locali, a prescindere dall’appartenenza politica. Crediamoci!