A distanza di 80 anni dal loro sacrificio l’Amministrazione Comunale di Tricase intende ricordare la rivolta delle tabacchine e degli operai di Tricase che avevano intrapreso una intensa azione di protesta a difesa del lavoro. La protesta che aveva visto la partecipazione di una gran parte della popolazione fu repressa nel sangue e causò cinque vittime: Maria Nesca, Pierino Panarese, Cosima Panico, Pompeo Rizzo e Donata Scolozzi. Perché i loro nomi rimangano scolpiti anche nella memoria collettiva della città e diventino il simbolo di valori condivisi il 15 maggio si tiene una giornata di commemorazione. Dopo la deposizione della corona di alloro presso la lapide Caduti del 15 maggio 1935 (ore 9:30) nella serata alle 19:30 S. Messa nella Chiesa Madre e a seguire nella Sala del Trono presentazione del libro di Salvatore Coppola Quegli Oscuri martiri del lavoro e della libertà - Anatomia di una sommossa.
