fonte il Resto del Carlino
La faccia del nuovo Rimini per il momento è quella di Angelo Sanapo.
In attesa che la proprietà sbarchi in riviera, è l’ex responsabile del settore giovanile del Tricase, che da settimane dietro le quinte sta lavorando in Piazzale del Popolo, a sedere al fianco di mister Raimondi nel giorno della presentazione.
A lui il compito di raccontare qualcosa (ancora, in verità, non troppo) della nuova proprietà. Non prima di aver ringraziato gli ex biancorossi, dal presidente Rota al direttore generale Peroni. "Sono qui solo per mostrare un primo volto della società – dice – che già da qualche settimana sta lavorando sul contesto Rimini. Sabato scorso c’è stato il closing e da oggi imparerete a conoscerci. Non siamo qui per stravolgere quello che già c’era, ma per strutturarsi con un progetto a lungo termine".
Un progetto che mister Raimondi ha sposato da subito. "Sottotraccia ha lavorato con me fianco a fianco – racconta Sanapo – perché ha visto un progetto importante, anche diverso rispetto al calcio tradizionale. Ringrazio il mister e il suo staff per averlo sposato subito. Io credo che le persone non si incontrino per caso.
Stiamo cercando l’incastro giusto tra noi e la società che già c’era, che è stata confermata direi completamente". Poi sul coinvolgimento di Stefano Petracca...
"Il dottor Petracca è il marito della presidente, ma con il Rimini calcio c’entra ben poco.
È chiaro che è impossibile dissociarlo dalla moglie, ma il progetto parte dalla signora Di Salvo