Giovedì, 14 aprile 2022
La figlia Giuseppina: “Vogliamo ringraziare davvero di cuore tutta la comunità tricasina"
Il prof. Carlo Cerfeda
Se ne è andato all’età di 83 anni il professor Carlo Cerfeda. L’ultimo saluto - oggi alle ore 15 in Chiesa Madre davanti agli amici di sempre, colleghi e tanta gente.
Il ricordo della famiglia letto dalla figlia Giuseppina :
“Non puoi scegliere come morire, ma puoi decidere come vivere, e papà lo ha fatto, insieme alla mamma, con tanta coerenza fino all’ultimo minuto . Ruvido, un po' burbero, ci ha insegnato, anzi no, ci ha mostrato con l’esempio come vivere una vita parsimoniosa, nutrendo un forte senso di giustizia, rispetto per il prossimo e spirito critico. Quello spirito critico che lo ha portato spesso ad essere fuori dal coro, convinto sostenitore delle sue idee anche a costo di essere impopolare. Abbiamo imparato da lui lealtà, il coraggio delle nostre azioni e la tenacia . Mi piace leggere una frase di Kant filosofo molto caro a papà, che ben lo rappresenta” - Agisci in modo che ogni tuo atto sia degno di diventare un ricordo- non cercare il favore della moltitudine- raramente esso si ottiene con mezzi leciti e onesti.
Cerca piuttosto l’approvazione dei pochi- ma non contare le voci: soppesale!
Il prof. Ercole Morciano con il prof. Carlo Cerfeda
Per chiudere vogliamo ringraziare davvero di cuore tutta la comunità tricasina, tutte e ad una ad una le persone che in questi anni gli sono state vicine con piccoli gesti, una telefonata, un passaggio da casa per una chiacchera, l’aiuto nella stesura del libro, un progetto che lo ha tenuto vivo e attivo. Gli avete voluto bene - lui lo ha sempre riconosciuto. Una Comunità ha un ruolo importante di sostegno quando si stringe con affetto spontaneo e dolcezza intorno ai suoi membri. E questo affetto, questa pietas sono le cose che hanno fatto la differenza. Grazie a tutti”
A ricordare con stima e affetto il professor Carlo Cerfeda - anche il direttore e i redattori de il volantino di Tricase:
“ Oltre ai tanti ricordi con la nostra redazione, che ci terremo cari, ci uniamo al dolore dei suoi cari familiari “