di Vanna MANTOVANI
E’ l’ultimo libro di Massimo Nava che verrà presentato giovedì 4 Novembre presso la Sala Conferenze del Comune di Salve.
L’autore, giornalista, corrispondente da Parigi, editorialista del Corriere della Sera nonché scrittore, pugliese di adozione, come inviato ha avuto modo di seguire personalmente le vicende storiche e politiche della Germania contemporanea, di fare interviste e di raccogliere fatti ed informazioni di prima mano.
Il libro inizia con un’ampia introduzione dell’autore in cui si delinea la figura di Angela Merkel come donna prima che come politica. Massimo Nava ci offre un’Angela Merkel nella ‘sua rassicurante normalità’, una Mutti (mamma), protettiva saggia e piena di buon senso così come la percepiscono i suoi connazionali che le hanno affidato la guida del Paese per ben quattro mandati (2005-2018).
Nell’alternarsi di luci e qualche ombra in questi 16 anni (la cancelliera ha saputo ritornare sui suoi passi con un occhio sempre attento agli interessi tedeschi, ma anche lungimirante in un mondo globale in cui siamo interdipendenti gli uni dagli altri e …“isolarsi non serve a nessuno”), esce di scena per la scelta di non ricandidarsi, giusto in tempo per lasciare di sé al mondo l’idea che una donna forte e determinata, capace di empatia e che vive la carriera politica come servizio può cambiare la storia: in meglio!
E poiché dell’adulto che si è, si trovano le motivazioni nel bambino e nel ragazzo che si era, il libro si compone di altre due parti: ‘La ragazza dell’Est’ in cui Massimo Nava traccia il percorso di formazione nella DDR di Angela, nata Kasner, ad Amburgo, ma trasferitasi bambina con la famiglia nella Germania Orientale, le scuole e la laurea in fisica a pieni voti, la ricercatrice all’università, il confronto con la Stasi, i primi passi nell’impegno sociale e politico, il matrimonio a 23 anni, del cui primo marito ha conservato il cognome Merkel, la caduta del Muro di Berlino (1989), la carriera politica nella CDU della Germania unificata, la chiamata del cancelliere Helmut Kohl per guidare un ministero.
Infine, Lei, ‘La prima cancelliera’ affiancata da consiglieri discreti e da due fidate collaboratrici, le sue “moschettiere”: Eva Christiansen e Beate Baumann. Lei, unica donna di potere, tra i potenti della Terra, che ha dominato la storia, di sicuro quella europea!
Il libro non è un’autobiografia, non è un saggio, non è un romanzo, è un po’ tutto questo, è avvincente e si legge…come un romanzo!
Il Volantino ha accettato l’invito a partecipare alla serata sia perché è un momento di collaborazione con altre realtà impegnate nella diffusione della cultura, sia perché il libro di Nava offre molti spunti anche per tentare un parallelismo asimmetrico tra donne e politica in Germania e in Italia, una riflessione sugli stili comunicativi ed uno sguardo all’Europa e non solo. Vi invitiamo a partecipare: ne varrà la pena!