Venerdì, 23 luglio 2021
di Pino GRECO
Uniti nella vita, nella morte e uniti anche nell’ultimo saluto
Tricase - Ore 17 - Dolore profondo e incredulità. Familiari, conoscenti e amici, tutti stretti nel dolore – Domani ore 17 – Chiesa Madre - Santa Messa in suffragio dei due defunti
Terminato l’esame cadaverico sui corpi di Luigi Provenzano e Anna Maria Ventola, le salme sono state restituite alle famiglie per i funerali. È stato un funerale diverso quello che si è svolto oggi pomeriggio al “nuovo” cimitero di Tricase. Erano presenti i familiari e qualche amico, tutti stretti nel dolore. La benedizione delle salme è avvenuta all’aperto sul viale d’ingresso. Sulle bare sono stati deposti anche dei mazzi di fiori . Dopo la benedizione impartita dal parroco don Flavio Ferraro le due salme sono state tumulate nelle cappelle comunali.
Don Flavio: “ Mai più a Tricase. Davanti ad una tragedia così grande dobbiamo essere tutti più attenti. Questo è il risultato di una società sfilacciata”
UNA COMUNITA’ SCOSSA
Non è mancato chi ha sostenuto che sarebbe stato opportuno che l’Amministrazione Comunale proclamasse il lutto cittadino e chi come un gruppo di diciottenni ha dichiarato: “Non abbiamo letto niente sui social, non abbiamo visto nessun pensiero di cordoglio”
L’AMICO NON LO TROVA ERA MORTO IN CASA
E’ stato Mario Scorrano ad andare a suonare al campanello di Gigi senza ricevere risposta. Preoccupato dello strano silenzio, l’uomo ha allertato i carabinieri
IL DESTINO SE LI È PORTATI VIA INSIEME
Sofferenza e solitudine. Una orribile tragedia quella scoperta nella tarda mattinata di martedì 20 luglio a Tricase. Uniti nella vita e anche nella morte. Fidanzati fin da piccoli. Poi uniti in amore. Gigi e Anna Maria muoiono insieme . Non avevano figli. Sono passati un pò di anni quando Luigi Provenzano anni 74 e Anna Maria Ventola anni 72, si promisero amore eterno. Una promessa mantenuta. Il destino se li è portati via insieme. Tra le ipotesi prima la morte improvvisa di lui e poi il cuore della compagna della vita che non ha retto al dolore. I corpi sono stati trovati martedì 20 luglio, ma la morte sarebbe avvenuta molto prima. La triste vicenda è avvenuta in piazza Ciardo 7 ( angolo via Fratelli Allatini) al primo piano del palazzo in cui vivevano, a due passi dalla centralissima piazza Pisanelli. I vigili del fuoco hanno dovuto forzare una finestra al primo piano, con maschere di protezione delle vie respiratorie, per accedere nell’appartamento ed aprire la porta ai sanitari del 118.
I cadaveri di moglie e marito sono stati scoperti in casa in due diverse stanze. Lei rannicchiata accanto al letto, lui seduto in cucina. Vivevano insieme Luigi Provenzano ( classe 47), originario di Miggiano e Anna Maria Ventola( classe 49), nata e residente a Tricase. Lui ex ragioniere di una fabbrica di mobili a Miggiano. Lei molto conosciuta in Città per la raffinatezza del ricamo a tombolo. Ma da qualche anno era sofferente. Veniva assistita con pazienza e amore dall’uomo della sua vita. Lui raccontava spesso della sofferenza, era molto dispiaciuto delle giornate passate nel dolore. La sofferenza aveva stravolto la loro vita. Luigi Provenzano e Anna Maria Ventola erano molto conosciuti e ben voluti da tutti in Città. Della tragedia sono state avvisate le due sorelle e il fratello (che vivono fuori dalla Puglia) di Luigi Provenzano e il fratello di Anna Maria Ventola. I due cadaveri sono stati trasportati all’obitorio di Lecce. Sul posto della tragedia sono intervenuti i carabinieri di Tricase, la polizia locale, i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Le salme sono giunte venerdì 23 luglio alle ore 17 al “nuovo” cimitero di Tricase per la benedizione
Familiari e amici presenti al " Nuovo" cimitero di Tricase