Tricase, 1 luglio 2021
TUTTO PRONTO PER IL PREMIO GIORNALISTICO
Questa sera ore 21 – Piazza don Tonino Bello
Il Premio giornalistico Il Volantino è giunto alla sua Undicesima Edizione.
Nel corso di questi anni abbiamo avuto ospiti eccellenti da Antonio Caprarica a Piero Sansonetti, da Francesco Giorgino a Sergio Staino, da Lino Patruno a Serena Dandini, da Antonio Polito ad Antonio Padellaro, da Barbara Stefanelli a Caudio Scamardella; anche quest’anno saremo all’altezza della tradizione.
Il Premio verrà conferito ad Alessandro Barbano, condirettore del Corriere dello Sport, già direttore de Il Mattino di Napoli, vice direttore del Quotidiano di Lecce e giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno.
La cerimonia si svolgerà nella suggestiva cornice di Piazza don Tonino Bello questa sera con inizio alle ore 21,00.
Ad intervistare Barbano sarà il direttore del Nuovo Quotidiano di Puglia, Claudio Scamardella.
L’idea del Premio è nata per favorire momenti di apertura di un giornale locale alla stampa nazionale e per il piacere di conoscere giornalisti che rappresentano al meglio la storia della stampa nazionale.
Barbano, originario di Lecce, dopo essere stato Vice direttore de Il Quotidiano di Lecce, e Vice direttore de Il Messaggero, ha ricoperto la carica di direttore de il Mattino dal 2012 al 2018.
Collabora come editorialista di Huffington Post e con Radio Radicale.
Ha insegnato Teoria e Tecnica del linguaggio giornalistico presso l’Università La Sapienza di Roma, presso l’Università de Molise, alla Link University e all’Università Suor Orsola Benincasa.
E’ autore di numerosi saggi dedicati a temi di carattere socio-politico: La Visione (Mondadori) 2020; Le dieci bugie (Mondadori) 2019; Tropi diritti (Mondadori) 2019; Dove andremo a finire (Einaudi) 2011; Degenerazioni: droga, padri e figli nell’Italia che cambia (Rubettino) 2007. Ha scritto alcuni saggi sul giornalismo pubblicando tre libri: Professionisti del dubbio (Lupetti-Manni 1997); L’Italia dei giornali fotocopia (F. Angeli 2003); Manuale di giornalismo (Laterza 2012).
Ha ricevuto numerosi Premi e Riconoscimenti tra i quali:
Premio di saggistica Città delle rose (2009), premio internazionale Ginestra d’Oro (2011), premio Sele d’oro Mezzogiorno (2014), premio internazionale Capri San Michele (2015), premio Buone Notizie (2015), premio internazionale Cosimo Fanzago (2015), premio Cimitile per la saggistica (2018)
“Se l’Europa ha ancora una speranza, il Sud è il suo banco di prova. Se una breccia può aprirsi nell’assedio del populismo alla democrazia rappresentativa, verso sud bisogna aprirla. Se Brexit ha insegnato una cosa, è che la sovranità arroccata al centro fa la fine di Londra. Accerchiata dai suoi tanti e ostili sud, isolata, sconfitta, la nuova città globale ha dato una pessima prova di sé di fronte alla necessità di organizzare efficacemente il suo contado. Se l’Europa riparte, riparte riconquistando le periferie perdute”.
A. Barbano, Troppi diritti, Mondadori, 2018