Il gruppo Città in Comune che si era formato intorno alla candidatura di Alessandro Distante è tornato a riunirsi.
L’incontro non era aperto al pubblico ma era riservato a chi aveva sostenuto quella candidatura e a coloro che avevano dato la disponibilità ad un impegno diretto. Buona la presenza e ottima la partecipazione.
I numerosi interventi che si sono succeduti hanno tutti messo in evidenza come sia importante seguire le vicende politico-amministrative di Tricase ma, soprattutto, riflettere e chiedersi quale sia e quale dovrà essere l’identità di Tricase e quale progetto di sviluppo può essere delineato.
La scelta necessitata di non presentarsi alla competizione elettorale consente –a parere di molti degli intervenuti- di poter fare politica senza rincorrere le emergenze e senza assumere un ruolo di rigidi controllori o, peggio, di pregiudiziale avversità, nei confronti dell’Amministrazione, maggioranza ed opposizione, e di come essa affronterà le immancabili problematiche della Città.
L’idea è stata quella, per un verso, di elaborare una formula di presenza sul territorio in tutte le sue espressioni, e, per altro verso, di definire un “progetto alto” per la Città. Per rendere operative queste due linee di azione si sono costituiti due piccoli gruppi di lavoro che definiranno nei prossimi giorni metodi e tappe per passare dall’idea all’azione.
In tutti, la consapevolezza che Tricase è chiamata, per tradizione, per posizione e per dimensioni, a svolgere un ruolo importante nella vasta area del Sud Salento e a costituire un punto di riferimento, superando quell’isolamento nel quale è finita negli ultimi decenni. Un particolare accento è stato posto sul tema delle due Marine, luoghi di eccezionale bellezza ma anche di molteplici problemi a partire dalla avvertita esigenza di maggiori servizi e di una più diffusa fruizione delle strutture pubbliche.
Un confronto aperto e serio, secondo lo stile che il gruppo intende portare avanti aprendosi sempre di più, Covid permettendo, alla Città e a quanti vogliono confrontarsi e dare un contributo allo sviluppo del territorio.