di Maria Assunta Panico - Consigliere Comunale

Egregio Direttore, scrivo, dopo aver letto nel precedente numero l’intervista all’Ing. Vito Ferramosca, per dettagliare e contestualizzare il percorso politico-amministrativo che ha interessato il Parco cittadino affinchè tutti possano essere informati. La realizzazione del parco in zona Lama, i cui lavori sono quasi terminati, discende dalla pervicacia e perseveranza della passata    Amministrazione che si è, con impegno, battuta per la realizzazione dello stesso. Come già indicato dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico, la realizzazione del parco è il risultato di un complesso iter progettuale, avviato dall’Amministrazione Coppola, di cui ero componente di Giunta, che ha fortemente voluto e perseguito l’intero iter, prima urbanistico e poi realizzativo del parco.

Non è stato semplice far rivedere al Commissario ad Acta, nominato dal TAR, il progetto che era stato dallo stesso Commissario approvato con deliberazione del 10 novembre 2011 e che prevedeva proprio ove ora sorge l’area attrezzata a verde la possibilità di edificazione. Grazie alla Conferenza di Servizi, del 18-07-2013, promossa dal Comune presso la Regione Puglia alla presenza del Sindaco Coppola, dell’Assessore Regionale Barbanente, dei proprietari delle aree, del Commissario ad Acta e del Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, è stato possibile avviare il procedimento di variante del piano particolareggiato già redatto.

Il nuovo studio è stato condotto in maniera tale da ricomprendere sia le aree oggetto della ritipizzazione urbanistica sia di quelle ad essa adiacenti. Ciò ha portato ad ottenere un disegno urbanistico integrato delle aree edificabili e di quelle per standard che sono successivamente state armonizzate con atti amministrativi di competenza del Commissario, della Regione e del Comune come di seguito elencati: con Deliberazione del Commissario ad Acta del 15-11-2013 è stata adottata la variante alla strumentazione urbanistica comunale per l’area; con la Determinazione del Dirigente Regionale n.330 del 21-10-2014 è stato dichiarato concluso il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS); con la Deliberazione della Giunta Regionale n.1112 del 26-05-2015 la variante è stata approvata con prescrizioni; con la Deliberazione della Giunta Regionale n.2078 del 21-12-2016 la variante al Piano di Fabbricazione per ritipizzazione delle aree di proprietà Bentivoglio è stata approvata in via definitiva.

Mentre procedeva l’iter per l’acquisizione della formale variazione urbanistica dell’area, con Deliberazione della Giunta Comunale n.104 del 15-04-2016 si esprimeva l’atto di indirizzo al Responsabile del Settore LL.PP per la redazione di un progetto preliminare relativo alla realizzazione del parco cittadino per l’importo disponibile di Euro 600.000. Con successiva Deliberazione della Giunta Comunale n.203 del 12-08-2016 si procedeva all’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economico dei lavori da finanziare per Euro 200.000 con fondi comunali e per la rimanente parte di Euro 400.000 mediante la contrazione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. In seguito con Deliberazione della Giunta Comunale n.297 del 06-12-2016 è stato approvato il progetto esecutivo del primo lotto funzionale di via Pirandello e con la determinazione del Responsabile del Servizio n.68 del 30-01-2017 si è proceduto all’affidamento dei lavori, mentre il secondo lotto in fase di completamento, all’interno dell’area Acait, ha visto l’approvazione del progetto esecutivo con la Deliberazione della Giunta Comunale n.69 del 16-03-2017.

E’ motivo di grande orgoglio verificare che l’impegno profuso all’epoca abbia portato i giusti frutti, la comunità di Tricase ha a disposizione un bel parco pubblico che viene concesso all’uso di tutti ed in grado di collegare parti nevralgiche della città. Un chiaro risultato dell’azione intensa e sinergica che abbiamo messo in campo sia a livello locale che regionale, riuscendo, con perseveranza, a creare un polmone verde cittadino impedendone l’edificazione disordinata, avallata da molti. Il parco testimonia la lungimiranza delle scelte fatte, quando il governo del territorio punta alla qualità della vita della collettività i buoni risultati ci sono e si vedono. Esso rappresenta l’esempio concreto di un’azione politica e amministrativa condivisa, attuata con impegno e con obiettivi chiari con una visione del territorio e della città improntata alla qualità ambientale ed urbanistica.  






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