Il sindaco di Tricase Antonio De Donno il 24 dicembre ha indossato barba bianca e costume rosso per consegnare 50 panettoni ad alcune famiglie bisognose.

Con lui l’assessore Serena Ruberto, il consigliere comunale Francesca Longo e uno dei componenti del direttivo dell’associazione “ la gioia di continuare a sorridere”, Emanuele Stefanelli, tutti nelle vesti di “Elfo”.

Emanuele Stefanelli: “È proprio vero che le cose fatte all’ultimo momento riescono meglio, ma quella di ieri sera è stata speciale e significativa. È iniziato tutto per gioco e per portare qualche sorriso in più a chi ne avesse bisogno, poco tempo per organizzarci e poco tempo per decidere cosa fare e dove andare. Un furgone (che va solo in retromarcia), delle lampadine colorate, un megafono con la musica natalizia, e delle persone davvero speciali che fin da subito si sono messe a disposizione, Anna Ruberto, Serena Ruberto, Francesca Longo e il sindaco Antonio De Donno nelle vesti di Babbo Natale .

Il tempo è stato poco, ma i sorrisi delle persone, gli sguardi ,anche la commozione di qualche anziano ha reso questo Natale differente.

Grazie alla signora Fernanda per averci offerto un bel piatto di pittule calde, un grazie ai  bambini ,che con i loro occhi pieni di gioia ci danno speranza e amore.

Soprattutto un grazie speciale alla piccola "Rebecca" per aver fatto il primo regalo a Babbo Natale"

Insomma in un momento così delicato, una bellissima iniziativa che ha portato  la magia del Natale in giro per alcune vie della Città 

 

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 26 dicembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 2.391 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 544 casi positivi: 161 in provincia di Bari, 52 in provincia di Brindisi, 27 nella provincia BAT, 254 in provincia di Foggia, 29 in provincia di Lecce, 18 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione.

Sono stati registrati 25 decessi: 10 in provincia di Bari, 1 in provincia BAT, 5 in provincia di Brindisi, 5 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.006.794 test.

30.093 sono i pazienti guariti.

53.790 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 86.218, così suddivisi:

33.212 nella Provincia di Bari;

9.926 nella Provincia di Bat;

6.226 nella Provincia di Brindisi;

19.104 nella Provincia di Foggia;

6.678 nella Provincia di Lecce;

10.497 nella Provincia di Taranto;

494 attribuiti a residenti fuori regione;

81 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Sabato, 26 dicembre 2020

di don Pierluigi NICOLARDI

OGNI FAMIGLIA E' PRESEPE

In questo tempo di Avvento in ogni famiglia c’è tanto fervore; si preparano l’albero di Natale e il presepe, cerando ognuno di metterci un po’ di fantasia e creatività, senza dimenticare la grande tradizione. In realtà, alcuni anni, mentre ho preparato il presepe in chiesa, ho pensato di essere molto radicale e, nella capanna, collocare solo uno specchio di modo che, ogni volta che ci fossimo affacciati a contemplare la Famiglia di Nazareth, stupiti, avremmo incrociato solo i nostri volti.

Già, perché se ci pensate bene, ogni famiglia è presepe!

Ogni famiglia è presepe, non solo perché ogni famiglia è fondata dall’amore di una mamma e di un papà – come Maria e Giuseppe; ogni famiglia è presepe perché la Santa Famiglia ha vissuto da protagonista tante vicende che sono proprie anche delle famiglie del nostro tempo.

La famiglia di Nazareth nasce nelle difficoltà; Maria – racconta il Vangelo di Matteo – rimase incinta per opera dello Spirito Santo (cf. Mt 1,18). E questo non deve essere stato facile né per Maria né per Giuseppe; il vangelo di Matteo annota che Giuseppe, che pure era giusto, aveva deciso di licenziare la sua promessa sposa in segreto (Mt 1,19), mentre di Maria si parla di “turbamento” (Lc 1,29). Massimo Cacciari annota, in merito alla paura di Giuseppe e di Maria: «L’angelo rassicura il maschio che la donna che gli è promessa è pura ed egli non deve perciò temere (mè phobethés) di prenderla con sé. Ben altro si esprime nel mè phoboû che Gabriele rivolge a Maria: il timore e tremore che colgono la parthénos di fronte a quel saluto di incomprensibile altezza» (M. Cacciari, Generare Dio, pp. 15-16).

La famiglia di Nazareth ha vissuto anche il dramma dell’esilio (cf. Mt 2,13-18); anche oggi assistiamo a famiglie costrette ad una sorta di esilio forzato, causato da condizioni economiche sfavorevoli o, peggio ancora, a guerre e persecuzioni.

La santa Famiglia vive anche la fatica nel progredire nella fede. Non solo all’inizio della loro storia (cf. Mt 1,29; Lc 1,29), ma anche durante la loro vita famigliare hanno sentito il travaglio della fede (cf. Lc 2,19.51). Anche nelle nostre famiglie non manca la fatica del credere, soprattutto nell’età evolutiva dei figli. Non arrendersi, continuare a sperare e a pregare.

In ultimo, la Santa Famiglia, in particolare Maria, ha subito il dramma della sofferenza e della morte del figlio (cf. Gv 19,25). La prova estrema di solidarietà con tutte le famiglie di tutti i tempi.

Cosa c’è, allora, di più vicino alle nostre famiglie della Santa Famiglia? Cosa c’è di più vicino a noi e alle nostre esperienze familiari se non la vicenda umana di Maria, Giuseppe e Gesù? La famiglia di Nazareth è modello perché non si sottratta a nessuna esperienza che è propriamente umana. A buona ragione, allora, approssimandoci al presepe possiamo scorgere nei volti di Giuseppe, di Maria e di Gesù il volto delle nostre famiglie.

Una serie di eventi organizzati

dall'amministrazione comunale 

 

Il giorno di Natale, quello di Capodanno e all’Epifania, la colonna

sonora di Tricase Natale 2020 è in “streaming edition” con il

Palazzo Gallone Live: stream concerti & intrattenimento, diretta

streaming dalla pagina Facebook “Fatti per voi"

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 25 dicembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 7.540 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.011 casi positivi: 512 in provincia di Bari, 52 in provincia di Brindisi, 50 nella provincia BAT, 240 in provincia di Foggia, 43 in provincia di Lecce, 110 in provincia di Taranto, 4 residenti fuori regione.

Sono stati registrati 26 decessi: 13 in provincia di Bari, 3 in provincia BAT, 2 in provincia di Brindisi, 4 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.004.403 test.

29.775 sono i pazienti guariti.

53.589 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 85.674, così suddivisi:

33.051 nella Provincia di Bari;

9.899 nella Provincia di Bat;

6.174 nella Provincia di Brindisi;

18.850 nella Provincia di Foggia;

6.649 nella Provincia di Lecce;

10.479 nella Provincia di Taranto;

491 attribuiti a residenti fuori regione;

81 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

in Distribuzione