Venerdi, 22 gennaio 2021
Il numero dei positivi al coronavirus a Tricase restano su cifre alte
Questi i dati comunicati dal dipartimento ASL da inizio pandemia a oggi
TRICASE:
Attualmente positivi 58
Numero casi da inizio pandemia 283
Attualmente positivi per 1.000 abitanti 3,3
Numero vaccini somministrati (prima dose) 766
Vaccinati per 1000 abitanti 44,2
Mentre sono 2.106 i cittadini presenti in provincia di Lecce attualmente Covid positivi
Venerdi, 22 gennaio 2021
Il presidente della Regione Puglia ha emanato l’ordinanza num. 21 “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19” che dispone:
Con decorrenza dal 25 gennaio e sino a tutto il 30 gennaio 2021:
1. L’attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia, per il primo ciclo di istruzione e per i CPIA si deve svolgere in applicazione del D.P.C.M. 14 gennaio 2021, salvo quanto previsto al successivo punto 2;
2. Le Istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione nonché i CPIA garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, o loro stessi ove maggiorenni nel caso dei CPIA, richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che agli studenti che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico;
3.Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata;
Con decorrenza dal 1 febbraio e sino a tutto il 6 febbraio 2021:
L’attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, per i CPIA, si deve svolgere in applicazione del D.P.C.M. 14 gennaio 2021, salvo quanto previsto al successivo punto 2;
Le Istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione, per i CPIA garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, o loro stessi ove maggiorenni nel caso dei CPIA, richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico;
Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che l’attività didattica in presenza venga svolta nel limite del 50% della popolazione scolastica. A tal fine, nell’ambito della propria autonomia, le istituzioni scolastiche organizzano le attività scolastiche, applicando preferibilmente la percentuale ad ogni singola classe e garantendo comunque la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata;
Le Istituzioni Scolastiche devono comunicare, ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute, attraverso la procedura predisposta su piattaforma, il numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi al Covid-19 o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza Covid.
Venerdi, 22 gennaio 2021
Fonte ASL
ALESSANO 37
ALEZIO 23
ALLISTE 12
ANDRANO 25
ARADEO 11
ARNESANO 22
BAGNOLO DEL SALENTO 17
BOTRUGNO 9
CALIMERA 3
CAMPI SALENTINA 4
CANNOLE 19
CAPRARICA DI LECCE 3
CARMIANO 37
CARPIGNANO SALENTINO 3
CASARANO 94
CASTRI' DI LECCE 4
CASTRIGNANO DEI GRECI 4
CASTRIGNANO DEL CAPO 28
CAVALLINO 24
COLLEPASSO 23
COPERTINO 24
CORIGLIANO D'OTRANTO 9
CORSANO 13
CURSI 5
CUTROFIANO 38
DISO 10
GAGLIANO DEL CAPO 32
GALATINA 22
GALATONE 19
GALLIPOLI 29
GIUGGIANELLO 2
GIURDIGNANO 5
GUAGNANO 5
LECCE 191
LEQUILE 13
LEVERANO 8
LIZZANELLO 35
MAGLIE 51
MARTANO 14
MARTIGNANO 2
MATINO 90
MELENDUGNO 5
MELISSANO 51
MELPIGNANO 12
MIGGIANO 11
MINERVINO DI LECCE 0
MONTERONI DI LECCE 32
MONTESANO SALENTINO 18
MORCIANO DI LEUCA 9
MURO LECCESE 21
NARDO' 23
NEVIANO 2
NOCIGLIA 7
NOVOLI 18
ORTELLE 3
OTRANTO 3
PALMARIGGI 0
PARABITA 62
PATU' 6
POGGIARDO 20
PRESICCE-ACQUARICA 70
RACALE 83
RUFFANO 16
SALICE SALENTINO 17
SALVE 0
SANARICA 6
SAN CESARIO DI LECCE 4
SAN DONATO DI LECCE 5
SANNICOLA 14
SAN PIETRO IN LAMA 6
SANTA CESAREA TERME 1
SCORRANO 66
SECLI' 3
SOGLIANO CAVOUR 3
SOLETO 1
SPECCHIA 9
SPONGANO 8
SQUINZANO 16
STERNATIA 0
SUPERSANO 4
SURANO 12
SURBO 34
TAURISANO 79
TAVIANO 83
TIGGIANO 26
TREPUZZI 36
TRICASE 58
TUGLIE 8
UGENTO 29
UGGIANO LA CHIESA 3
VEGLIE 33
VERNOLE 14
ZOLLINO 0
SAN CASSIANO 16
CASTRO 0
PORTO CESAREO 8
Siamo al 24^ anno di vita e abbiamo sentito l’esigenza di rinnovarci….
L’appuntamento è in edicola il prossimo sabato 23 gennaio…
Giovedi, 21 gennaio 2021
DOMANI MATTINA SUONANO LE CAMPANE DELLA BASILICA DI S. MARIA DE
FINIBUS TERRAE
ENTRA IN VIGORE IL TRATTATO INTERNAZIONALE SULLA PROIBIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI
DICHIARAZIONE DI MONS. VITO ANGIULI
Venerdì 22 gennaio entra in vigore il TPNW, il trattato internazionale sulla proibizione delle armi nucleari, che le rende di fatto illegali per gli stati che l’hanno ratificato.
Tra questi non c’è l’Italia. Si tratta del primo trattato internazionale vincolante per la completa proibizione di armi nucleari in un percorso orientato alla loro eliminazione. A De Finibus Terrae sarà la Basilica-Santuario di S. Maria di Leuca, che ogni anno accompagna il movimento di Carta di Leuca, a portare questa buona notizia al mondo, in particolare ai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Domani mattina alle 9 le campane della Basilica suoneranno per rendere concreta l’adesione di questa “terra finestra” e della sua gente a questo primo passo verso il disarmo nucleare globale. Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – Santa Maria di Leuca, così dichiara riguardo all’iniziativa: “La Basilica di Leuca si presenta al mondo come simbolo di terre tenute insieme dal mare della fraternità riconciliata dall’Amore di Cristo. Da anni, attraverso la Fondazione De Finibus Terrae, viviamo proprio sul promontorio leucano l’evento internazionale “Carta di Leuca” per accompagnare i giovani dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo a fare insieme un cammino disarmante! E quando qualche piccolo seme porta frutto è bene dargli voce! Lo facciamo suonando le campane della Basilica di S. Maria de finibus terrae. E le campane che suonano vogliono essere anche un invito alla coscienza di tutti, di chi ci governa in particolare, perché presto anche l’Italia possa aderire al Trattato”.