Mercoledì, 30 novembre 2022
E’ accaduto ieri (martedì 29 novembre), nell’ultimo Consiglio comunale
GRUPPO CONSILIARE “TRICASE, CHE FARE?”
COMUNICATO STAMPA 29/11/2022
Perchè abbiamo abbandonato l'Aula Consiliare
In qualità di Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare di opposizione “Tricase, che fare?” comunichiamo la sofferta decisione di non partecipare alla seduta consiliare odierna per i motivi brevemente esposti di seguito.
In premessa va evidenziato che il Consiglio Comunale di oggi, 29 novembre 2022, è stato convocato venerdì 25/11/2022 alle ore 14:49. Nulla da eccepire in merito alla legittimità della convocazione, è avvenuta nel rispetto del Regolamento del Consiglio Comunale della città di Tricase, seppur calcolando tra i giorni liberi anche i festivi.
Tuttavia, almeno dal nostro punto di vista, non possiamo più accettare il continuo ricorso a convocazioni fatte sempre a scadenza, al fotofinish. Considerazione valida anche per la convocazione odierna che, tra i punti all’Ordine del Giorno, propone la VARIAZIONE DI COMPETENZA E DI CASSA AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2022-2024 (ART. 175, COMMA 2, DEL D. LGS. N. 267/2000). Proprio l’art 175, comma 3, del TUEL stabilisce che l’approvazione delle variazioni al bilancio possano essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno.
A questa valutazione va aggiunta una riflessione più politica. Nel corso di questi due anni di Amministrazione De Donno più volte noi consiglieri di opposizione abbiamo richiesto maggiore rispetto e considerazione per il Consiglio Comunale, che è la massima Assise cittadina, oltretutto legittimata dal voto popolare. Questo non è mai accaduto e ci dispiace doverlo ancora ribadire e manifestare con un gesto forte e simbolico come quello odierno.
Abbiamo deciso di non prendere parte ad un Consiglio Comunale dove tutto è stato deciso in altre sedi, senza alcuna opportunità di discussione politica, senza alcuna concreta possibilità di integrare e/o modificare nulla.
Inoltre, abbiamo deciso di non prendere parte alla discussione in Aula perché non è per niente facile esercitare appieno il ruolo di Consigliere Comunale quando si convoca il Consiglio il venerdì per il martedì successivo, sapendo che il Comune è chiuso venerdì pomeriggio, sabato, domenica e lunedì pomeriggio. Rendendo di fatto impossibile ai consiglieri comunali l’accesso non solo agli atti ma anche al confronto con la segreteria e i dirigenti di settore.
Questo modus operandi dell’attuale maggioranza a Palazzo Gallone non può, almeno per noi, essere più tollerato. Ci auguriamo, pertanto, che la Presidente del Consiglio Comunale, eletta tra l’altro all’unanimità, eserciti compiutamente il ruolo che le è stato assegnato e trovi il modo di farsi garante per l’intero Consiglio Comunale, anche e soprattutto delle opposizioni.
I Consiglieri Comunali
Giovanni Carità, Antonio Luigi Baglivo, Armando Ciardo