Tricase,2 maggio 2020
Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca
UFFICIO DIOCESANO PER LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA
di don Pierluigi Nicolardi
Carissimi,
in questo tempo di prolungata quarantena abbiamo imparato a riscoprire e dare valore alla comunità familiare, ai gesti semplici del vivere quotidiano, pur nelle difficoltà del dover ristabilire gli equilibri domestici nella condivisione di spazi e tempi.
Il lockdown obbligatorio ha messo in luce come la famiglia è davvero «la cellula originaria della vita sociale» (Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 2207); mamme e papà si messi in gioco nel ruolo di maestri, professori ed esperti informatici al fine di garantire la continuità didattica dei propri figli.
La «famiglia cristiana, arricchita della grazia e delle esigenze del matrimonio sacramento» (Gravissimum educationis, n. 3), ha riscoperto la responsabilità e la gioia dell’educare alla fede, al bene comune e alle virtù sociali.
E tutto questo mentre molti genitori erano impegnati nello smart-working o in ansia per blocco di ogni attività lavorativa.Possiamo affermare con forza, allora, che la tenuta sociale di questo tempo difficile è stata garantita dalle famiglie, con tutte le difficoltà che ne sono conseguite; certo, nonostante il graduale allentamento del lockdown, i sacrifici e l’impegno continueranno anche nei prossimi mesi.
Ed è per questo motivo che il Forum delle Associazioni Familiari ha pensato di proporre un flashmob per dire“grazie” alle famiglie.
Pertanto,
DOMENICA 03 MAGGIO 2020- ORE 18.00
invitiamo le famiglie, al suono delle campane, ad unirsi sui balconi in un unico applauso per dirsi “grazie”.«Certamente non una festa o un segnale per dire che è finito tutto, viste le drammatiche circostanze che stiamo ancora continuando a vivere – scrive Ludovica Carli, presidente regionale del Forum – ma un’occasione per ribadire e sottolineare l’impegno delle famiglie nel continuare a fare da ammortizzatore sociale durante la quarantena che ci ha coinvolti».
Il Forum regionale ha provveduto a chiedere ai nostri Vescovi la cortesia di condividere l’iniziativa attraverso gli Uffici di Pastorale Familiare e invitare i parroci a suonare le campane delle proprie chiese all’orario indicato. Continuiamo a sostenere le famiglie cristiane, autentiche «chiese domestiche», con la preghiera e la carità operosa, nonché anche attraverso questi gesti significativi.