Martedi,14 aprile 2020
Secondo l'ultimo DPCM riaprono oggi le librerie, le cartolerie e i negozi di vestiti per neonati e bambini.
Ripartono le attività forestali, l'industria del legno e anche la produzione di computer. Ecco i primi spiragli nel lockdown da coronavirus.
La serrata pressoché totale viene prorogata ancora, da oggi fino al 3 maggio, compresa la stretta sui rientri dall'estero e sui viaggi di lavoro nel nostro Paese, con controlli agli imbarchi e stop ai viaggi per chi ha la febbre.
Intanto il governo studia un possibile anticipo della Fase 2, per far ripartire alcune attività già dalla prossima settimana: in testa moda, automotive e metallurgia.
Non è ancora la Fase 2, ma è almeno il primo timido passo di un nuovo inizio.
Tra gel e mascherine, librerie, cartolerie e negozi d'abbigliamento per l'infanzia riaprono quindi i battenti, con tutte le precauzioni del caso. Ma non è così in tutta Italia.