di Nunzio Dell’Abate
Tricase sempre piu’ isolata politicamente
E’ di questi giorni la notizia che l’Unione dei Comuni Terra di Leuca si sta allargando ad altre municipalità, proseguendo spedita il suo processo di radicamento sul territorio.
Salgono così a undici i Comuni che ne fanno parte (Alessano, Corsano, Gagliano del Capo, Tiggiano, Morciano di Leuca, Salve, Patù, Castrignano del Capo, Specchia Miggiano e Montesano Salentino) con una popolazione di 45.000 abitanti ed una estensione di 170
chilometri quadrati. Sempre più intensa e laboriosa è l’attività di programmazione condivisa per un rilancio innovativo dell’intera area del sud salento e per la messa a regime dei servizi, come l’istituzione di un corpo unico di polizia locale.
A progettare e lavorare gomito a gomito ben 40 Consiglieri dell’Unione; a dare esecuzione ai programmi una Giunta sempre più solida ed operativa.
Tricase ne resta fuori, rinunciando a quella leadership che la storia e la geografia politica le avevano assegnato.
Nel contempo il Sindaco chiude ogni dialogo istituzionale con la Provincia, anche quando si tratta di fare fronte comune su opere importanti, come la rotatoria all’ingresso di Lucugnano, solo per “fare dispetto” ai due Consiglieri Provinciali tricasini, invece di approfittare di loro a tutto vantaggio per la comunità. Siamo fuori dai “tavoli” che contano, per malcelata autoreferenzialità o assoluta incapacità di tessere rapporti a Bari ed a Roma.
La mancanza di solidità interna poi non fa che indebolirci ulteriormente nel panorama politico provinciale e regionale. Infatti una maggioranza frantumata, che non ha i numeri per deliberare in Consiglio pur con tutta la stampella offerta dalla esponente dei Cinque Stelle, non depone affatto bene.
Per finire al Sindaco che prima si dimette invocando non meglio precisate “interferenze esterne”, per poi rientrare al governo della Città sotto la condizione imposta dalla consigliera pentastellata dell’approvazione del P.U.G. in soli sei mesi, ed infine annunciare urbi et orbi di correre per le regionali, la cui sola candidatura presuppone di per sé le dimissioni da Primo Cittadino.
In uno scenario di tal fatta chi vuoi che scommetta politicamente su Tricase?
Quali Grazie al cielo presto sarà Natale e per un po’ tutto sembrerà più ovattato, salvo poi risvegliarsi nel nuovo anno sempre più soli.