La Redazione
AUGURI A TUTTI E
GRAZIE PER AVERCI SCELTO
Gli auguri possono essere vuota formalità e quasi un rituale che si deve ripetere, anno dopo anno.
Eppure non è così, perché il nostro augurio va a tutti coloro che hanno consentito al Giornale di uscire puntualmente.
Ringraziamo innanzitutto i Lettori che ci seguono con affetto e che sono sempre i veri padroni del Settimanale.
Anche quest’anno abbiamo ospitato tantissimi interventi, tutti volontari, di persone che si sono trasformate da Lettori in Redattori.
E poi gli sponsor: senza di loro non saremmo potuti uscire.
Neppure quest’anno abbiamo chiesto contributi pubblici perché crediamo fermamente che il Giornale è di tutti se è il risultato di una condivisione anche economica.
Molti, anche di recente, hanno offerto un loro contributo: non li abbiamo neppure ringraziati perché non vogliono che si sappia, ma il loro gesto va molto al di là di quanto liberamente offrono.
Di questa gratuità li ringraziamo.
E poi ringraziamo anche chi ci ha onorati della sua presenza: ricordiamo il giornalista Antonio Polito che è venuto da noi senza chiedere preventivamente chi fossimo e cosa facessimo; è venuto senza garanzie ma è rimasto sorpreso del livello di attenzione riservatogli dal numeroso pubblico che ha riempito la Sala del Trono.
Di tutto questo vi diciamo grazie e auguriamoci che anche il prossimo anno potremo essere presenti per rendere presenti i cittadini.