di Nunzio Dell'Abate
Una borsa di studio, anche se di poche centinaia di euro, da assegnare agli alunni più meritevoli e bisognosi che frequentano la scuola primaria e secondaria di primo grado.
E’ la nostra proposta avanzata all’Amministrazione Comunale che voglia contraddistinguersi nel welfare studentesco.
Un modo per premiare l’impegno nello studio e per sensibilizzare i nostri giovani scolari a dare il meglio di sé, anche in situazioni di evidente disagio economico.
Ma altresì un significativo investimento in cultura, volano della crescita di una comunità e dello sviluppo del territorio in cui vive.
Saperi e talenti che abbiamo dunque il dovere di coltivare e di raccoglierne il frutto in loco.
Una iniziativa che recherà tanto beneficio, in termini di risorse umane, quanto più sarà stretta e sincronizzata la collaborazione fra rappresentanti istituzionali, personale docente e famiglie.
Il Governo cittadino non abbia timore di sprecare soldi nell’istituire tale tipologia di premialità.
E’ questo un modo esemplare per costruire cultura.