di Ercole Morciano Una buona notizia per Tricase e il Capo di Leuca. Dal 12 dicembre l’ufficio di Tricase dell’Acquedotto Pugliese è uno dei tre attivi in provincia, insieme a quelli di Lecce e di Gallipoli. Cambia così la geografia degli uffici AQP di tutta la Puglia, dove funzioneranno in tutto solo 13 uffici tra i quali quello di Tricase. In provincia di Leccel’ufficio AQP non vi sarà piùa Nardò, Casarano, Maglie, e Melendugno. La riorganizzazione è l’effetto di una disposizione dell’Autorità Idrica Pugliese ed è stata determinata tenendo «conto del bacino di utenza effettivamente afferente al singolo sportello, della distanza esistente tra gli stessi, della conformazione geografica del territorio e, soprattutto, dell’utilizzo sempre minore degli sportelli, a vantaggio degli altri canali di contatto, quali i servizi web e il numero verde». Presso gli uffici commerciali ci si potrà interfacciare direttamente col personale per richieste di preventivi, contratti, reclami, creditied altre operazioni. AQP, con tale riorganizzazione, conta di «contemperare il rispetto della normativa con l’esigenza di un servizio quanto più efficace possibile sul territorio, evitando, altresì, maggiori costi in tariffa». Fin qui il comunicato AQP.
La notizia è positiva perché, quando i criteri per determinare le scelte territoriali sono giusti e obiettivi, Tricase vienenaturalmente presa in considerazione e con Tricase si giova tutto il Capo di Leuca. Sulla ricaduta in positivo
Nell’ufficio AQP di Tricase, in via Giordano Bruno sulla provinciale per Alessano, operano 5 impiegati e 7 unità dell’area tecnicaa servizio non solo nostro ma anche degli utenti di una vasta area del sud Salento geograficamente vicinaalla quale la nostra città offre servizi nei vari settori sociali: sanità, istruzione, giustizia, sindacale, bancario, previdenziale, commerciale. Se non ci fosse stato un paese come Tricase,avrebbe potuto il Capo di Leucaavere l’ufficio commerciale AQP a servizio dell’area vasta più a sud della provincia di Lecce?
Porsi questa domanda non è campanilismo, è invece il rimando ad una realtà che va sempre più nettamente affermandosi: basti considerare il ruolo dell’Ospedale nell’ambito del riordino ospedaliero della regione o la sede del Giudice di pace che molti grossi comuni hanno perduto; ma non dimentichiamo che ci è stata tolta la sede ASL durante la presidenza Fitto alla Regione Puglia.
Allora impegniamoci tutti in questa direzione, forze politiche in prima fila, per assicurare alla nostra città un futuro di sviluppo al passo coi tempi e a servizio di tutta l’area del Capo di Leuca. Spetta ora a noi Tricasini fare la nostra parte, valorizzando al massimo l’ufficio AQP come ulteriore risorsa, nella direzione della nostra città come città di servizi. Ciò che serve, da subito, è la sistemazione della zona per assicurare agli utenti un parcheggio decente e, in primo luogo, un attraversamento pedonale di fronte all’ufficio.
Il Sindaco -che non ha bisogno del nostro consiglio, ma scriverlo è meglio, pur sapendo che lo avrebbe comunque fatto - dovrebbe incontrare l’autorità AQP per contribuire sempre più al consolidamento dell’ufficio di Tricase attraverso una politica di attenzione e di collaborazione con la società e i suoi dirigenti.