Salvatore Brigante, le canzoni, i dipinti e il romanzo ‘La quercia e il peccatore’
sabato 21 maggio ore 18,30 piazza dei Cappuccini, Tricase (Le)
Salvatore Brigante, ospite dell’Associazione Tricasèmia sabato 21 maggio alle ore 18,30 in piazza dei Cappuccini a Tricase, con le canzoni, i dipinti e il romanzo ‘La quercia e il peccatore’. Salvatore è tricasino di nascita. ‘Oniriche’ così chiama le sue prime poesie vergate all’età di 8 anni, ma – aggiunge – non erotiche. ‘Ntoni Calò’ è il ritmo assordante e cantilenante, in ricordo della fanciullezza. E poi ‘La rivoluzione del cartone’. ‘Qui si fa la rivoluzione con le scritte sul cartone…’ è il ritornello, graffiante e ironico. Intorno al palco i pannelli, opere d’arte su cui getta i colori come sedimenti e volumi, seguendo le direttrici dettate dal cuore. Ne risulta un’arte ‘primitiva, simbolica, impulsiva, sanguigna’. Il romanzo ‘La quercia è il peccatore’, è autobiografico, sulla corruzione, contro la politica arraffona che non si ferma davanti a nulla. Il proposito di Rocco, il protagonista, di liberare dall’asfalto e dal cemento la maestosa quercia vallonea rappresenta il sogno di liberare il Salento dal malaffare. Salvatore abbassa la testa, sospira, pensa a Marika, la fanciulla dall’abito rosso conosciuta durante la sua migrazione in Svizzera, compagna prematuramente scomparsa. Un’esperienza intensa, in patria e in Svizzera, sul piano sentimentale, professionale e artistico, che non vede l’ora di comunicare. Perciò vi aspetta!