Ass. Cultura e Turismo - Ing. Sergio Fracasso Quest’anno il Comune di Tricase ha voluto festeggiare il 1° Maggio a Tricase Porto per dare un segnale di quanto sia importante il Turismo e la salvaguardia dell’ambiente per l’economia del nostro territorio e per la creazione di nuovi posti di lavoro. Il comune di Tricase ha investito molto sulla cultura come veicolo di promozione e in questi giorni il risultato che le Marine di Tricase siano state quelle più cliccate sul web, addirittura prima di Lecce e Otranto, è la dimostrazione più lampante dei risultati che si possono con il binomio Cultura e Turismo; sicuramente Alba in Jazz è l’esempio principe: la “cartolina musicale” di Tricase che da quattro anni veicola le bellezze di Tricase in giro per il mondo. Un motivo in più per la scelta della location del 1° Maggio è stato quello di dar risalto ai lavori di ristrutturazione di Tricase Porto che questa amministrazione ha portato avanti sempre in linea con l’obiettivo dello sviluppo turistico del nostro territorio. Un grande evento musicale e non solo per il 1 maggio in Salento. 1 Maggio Festival - Cultura Turismo Obiettivo Lavoro è una manifestazione organizzata dal Comune di Tricase con la collaborazione e direzione artistica di Dilinò e il patrocinio della Regione Puglia. A partire dal pomeriggio nell’area portuale di Tricase Porto (Le) una serie di eventi, concerti, live e dj set, incontri e interventi animeranno uno dei luoghi più affascinanti del Salento. A partire dalle 16, infatti, l’area portuale ospiterà alcuni tra i più interessanti progetti musicali in circolazione. Si parte con Dilinò Etno Sound System, selezioni musicali world e non solo, che attraversano vari generi, dal raggae al rock per iniziare un pomeriggio di musica e incontri. Seguiranno, infatti, in occasione della Festa dei Lavoratori, gli interventi e i saluti del Sindaco di Tricase Antonio Coppola e assessore alle Politiche del Lavoro di Tricase Sergio Fracasso, dell’Ass. regionale alle Politiche del Lavoro Sebastiano Leo e del segretario generale Cgil Lecce Salvatore Arnesano. Verranno, inoltre, inaugurate le strutture realizzate a di Tricase Porto attraverso il progetto “La rena e le 7 bocche” e si continuerà con la musica fino a notte inoltrata.Sul palco, infatti, Als Project Andrea, Luigi e Sandro dei Crifiu in un viaggio tra le canzoni d’Amore, Lavoro e Speranza della musica italiana, da Guccini ai Nomadi, da Celentano a Bennato e tanti altri cui non mancheranno le hit dei Crifiu per accendere il main stage dell’area portuale. Seguirà il live coinvolgente degli Alegria Gitana, un gruppo di rumba catalana, la musica che suonano i gitani che provengono dal Nord della Spagna fino alla Camargue, territorio selvatico del Sud della Francia, dove sono nati i famosi Gipsy King che hanno fatto conoscere il genere musicale in tutto il mondo. Gli Alegria Gitana fanno rivivere i più grandi brani della tradizione gitana. Leader della formazione è il chitarrista e cantante gitano Tonio Corba, originario della Camargue. Saliranno nella serata sul palco i Mascarimirì nella loro version Pizzica dance hall party: il progetto guidato da Claudio “Cavallo” Giagnotti che proprio in questi mesi sta realizzando il primo album Pizzica Dance hall party: un live set in cui la musica salentina cambia il suo cammino e da musica per feste tradizionali si sposta in club e piazze usando il Sound System come linguaggio per ballare, rapportando la circolarità del Tambureddhu al vinile e, oggi, al cd. Da sempre sinonimo di Tradinnovazione, Mascarimirì sperimenta nella tradizione e propone uno spettacolo da ballo con quelli che sono i suoni prodotti nel Salento negli ultimi venti anni.In chiusura l’atteso concerto dei Folkabbestia, in esclusiva in Salento, per un live tutto da ballare dei massimi esponenti del folk rock italiano. I loro live sono una vera festa itinerante, un viaggio su una sedia a dondolo tra territori balcanici, paesaggi irlandesi e calore pugliese. Un’immersione nella tradizione italiana, stropicciata con fantasia, ironia e mutazioni stilistiche che spaziano dal folk al rock, dalla canzone d’autore a quella popolare, dallo ska al punk. Un grande appuntamento da non perdere, quindi, tra musica e incontri in una location straordinaria, a due passi dal mare per una Festa del Lavoro capace di raccontare attraverso la musica la contemporaneità.