I ragazzi della redazione “Newspaper game” dell’I.C. “G. Pascoli “Tricase diventa città dei bambini, ed io sono qui per testimoniare questo percorso e per ringraziarVi per quello che state facendo e per quello che farete”: queste le parole con le quali la presidente provinciale dell’Unicef, dott.ssa Perrella, esprime la propria soddisfazione per la cerimonia che si è svolta Giovedì 10 marzo durante la quale, nella splendida cornice della Sala del Trono di Palazzo Gallone alla presenza degli alunni dei due Istituti Comprensivi di Tricase e del CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi), è stata assegnata la cittadinanza onoraria ai ragazzi stranieri che vivono nel nostro paese e che frequentano le nostre scuole. Le note dell’Inno nazionale suonato dall’orchestra della nostra scuola danno il via alla celebrazione che si apre con il saluto del Sindaco Antonio Coppola e del Sindaco-baby Carmen Martena. L’intervento della nostra Preside, prof.ssa Anna Maria Turco, sottolinea come la scuola, impegnata sul fronte interculturale fin dagli anni ‘90, sente e accoglie oggi maggiormente questa sfida a causa della globalizzazione e di conseguenza di una maggiore presenza di ragazzi stranieri verso i quali prende personalmente l’impegno affinchè la nostra scuola, da tempo impegnata a portare avanti il progetto legalità, possa presentarsi sempre più accogliente nei loro confronti.La parola passa poi alla Preside Eufemia Musarò che ringrazia tutti noi ragazzi presenti per aver colto la bellezza e la ricchezza della diversità e ci augura di poter essere cittadini del mondo capaci di costruire ponti e non barriere.E’ la volta della dott.ssa Perrella che richiama quello che è il compito dell’Unicef: aiutare i bambini in tutti i momenti della loro vita nella consapevolezza che anche loro hanno dei diritti, primo fra tutti il diritto ad essere ascoltati perché le loro idee possano camminare sulle gambe degli adulti. Da ciò, pertanto, l’importanza del Consiglio Comunale dei Ragazzi che consente loro di acquisire pian piano la consapevolezza del proprio ruolo di cittadini. Gli interventi di Chiara Caloro, ex sindaco del CCR, e di alcuni ragazzi del nostro Istituto sottolineano come il conferimento della cittadinanza è un modo per dimostrare la nostra vicinanza per un inserimento migliore nel nostro paese e nella nostra scuola.Parole queste che si concretizzano nel gesto bellissimo e commovente con cui il Sindaco Antonio Coppola, affiancato dal sindaco del CCR, conferisce la cittadinanza onoraria ai nostri compagni stranieri attraverso la consegna di un attestato di partecipazione alla celebrazione e di una pen-drive contenente gli articoli della Costituzione italiana.E’ stato un momento emotivamente molto intenso durante il quale, non senza qualche lacrima di commozione, ci siamo uniti in un abbraccio simbolico intorno a Eduard, Zhiyu Lino, Iulian, Stefan, Ilenia nella consapevolezza, come ha sottolineato la dott.ssa Perrella, che, liberi da quelle sovrastrutture mentali che accentuano le differenze, l’incontro con l’altro non può che migliorarci.