di Maria Assunta Panico - Assessore alle Pari Opportunità In occasione della Giornata Internazionale della Donna l’Assessorato e la Commissione Cittadina Pari Opportunità del Comune di Tricase organizzano due eventi culturali. Sabato 5 marzo alle ore 19.30, in collaborazione con la scuola di musica “W. A. Mozart” diretta dal M° Giovanni Calabrese, la Sala del Trono di Palazzo Gallone ospiterà il concerto “Note di Donne” – pianoforte: Annalisa Orlando, violino: Laura Bortolotto. Martedì 8 marzo alle ore 18.30, invece, presso le Scuderie di Palazzo Gallone la compagnia teatrale “Salve: in scena” presenterà lo spettacolo “La Donna nell’Arte” con la regia di Antonella Oceano. A prendere vita sul palco il testo teatrale “Casa di Bambola” scritto da Henrik Ibsen e le note poetiche di Alda Merini. Due spettacoli in musica e parole, due occasioni per omaggiare e celebrare le donne, l’occasione per non dimenticare le numerose donne che negli anni ed in molti paesi hanno lottato per la fine della guerra, per il diritto al voto, per l’aumento del salario ed un miglioramento delle condizioni di lavoro. Per ricordare la lotta ed il sacrificio delle nostre concittadine tabacchine che, con la nascita della prima vera industria salentina, entrarono in fabbrica per la prima volta. Donne coraggiose che protestarono contro le dure condizioni di lavoro e tre di loro persero la vita per aver manifestato contro la chiusura della fabbrica che le avrebbe private dell’unica sicurezza economica. Ed altrettanto coraggio dimostrò l’unica staffetta partigiana salentina, Maria Teresa Sparascio, che ha scelto insieme a tante altre partigiane di lottare per la nascita della democrazia. Il frutto di quei sacrifici si è visto nell’immediato dopoguerra con l’ingresso della donna nella gestione della cosa pubblica. Difatti risale a quel periodo l’elezione delle prime consigliere comunali a Tricase. Da allora ad oggi non c’è stata una folta schiera di donne impegnate nell’attività politico-amministrativa, la nostra presenza continua a rimanere nettamente inferiore rispetto a quella dell’uomo. Numerose sono le donne che si sono distinte nel passato e continuano a distinguersi nell’ambito formativo, socio-economico, nell’arte, nella letteratura, nella musica, nello spettacolo. Le storie delle donne del passato e le storie contemporanee ci testimoniano come le donne hanno rappresentato e rappresentano il volano di crescita della nostra società. L’8 marzo non è solo una giornata per ricordare le battaglie sociali, politiche, ed economiche delle donne nel corso della storia, ma anche una data per riflettere sulle violenze quotidiane, fisiche o psicologiche, silenti o tragicamente note attraverso gli episodi di cronaca; sulle discriminazioni perché siamo ancora lontane dall’aver conquistato la parità in molti campi, nonostante la progressiva conquista di spazi e diritti, il divario di genere rimane palpabile e si continua a parlare di “quote rosa” piuttosto che di parità di genere.