di Alessandro DISTANTE
In questo numero troverete, nelle pagine interne, tre interventi da parte di gruppi politici e consiliari tricasini.
Una bella notizia che fa da contraltare alle pessime notizie giunte in settimana dopo le elezioni regionali di Lombardia e Lazio. Pessime non per i risultati (a ciascuno il suo), ma per il fatto che la maggioranza degli aventi diritto al voto non ha votato.
La disaffezione alla politica o, forse meglio, alla attività politica nasce da molto lontano ma proprio per questo l’impegno dei gruppi politici di base diventa sempre più importante. Del resto il livello del confronto è sempre più basso: basta pensare al Festival di Sanremo dove prevalgono i monologhi piuttosto che i dialoghi e a quanto accade nella massima assise nazionale, il Parlamento, dove più che confronti si registrano scontri, a volte anche molto poco onorevoli.
Ben vengano quindi gli interventi di comunicazione e ben vengano i congressi dei partiti o comunque i momenti di dialogo, di confronto e di sintesi.
Una comunità non può riconoscersi tale se non ha canali di scambio perché, come ha cantato Mr. Rain non puoi combattere una guerra da solo e –mutuando don Tonino- siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare solo restando uno accanto all’altro.
Intanto tra le altre notizie di interesse della Città, la riconosciuta legittimità dell’insediamento Eurospin in via Pirandello avendo i Giudici dato ragione a quanto deliberato dal Comune e dalla Burocrazia comunale. L’Amministrazione prosegue, intanto, nel percorso di potenziamento della macchina burocratica e, allo scopo di attrezzarsi con personale all’altezza dei compiti assegnati dal PNRR, procede con le selezioni per assumere a tempo determinato professionalità che possano assicurare il rispetto dei tempi per ottenere e mantenere i contributi del Piano straordinario.
In tanto parlare di autonomia differenziata, il vero problema è quello di attingere con progettualità valide ai fondi di finanziamento e poi realizzare tempestivamente le opere. E lo strumento è il capitale umano; ben vengano quindi occasioni di lavoro, anche per interrompere la fuga dei cervelli e favorire, invece, la restanza.