Gli scritti di don Donato Bleve presentati il 23 gennaio prossimo(ore 17,15)a Palazzo Gallone
Lettere ai miei parrocchiani
di Rodolfo FRACASSO
In sei eleganti volumi (trascritti dal periodico“Siamo la Chiesa“)il progetto editoriale di Rodolfo Fracasso. Rappresentano un contributo alla storia di Tricase e della nostraDiocesi dal 1973 al 2017. I libri (tra 200 e 270 pagine ciascuno con copertina colori) sono editi da Amazon, costano euro 7,5 ciascuno e il 23 gennaio saranno presentati i primi due volumi.
La presente pubblicazione nasce con l'intento di offrire al lettore, religioso o laico, l'occasione di riflessione, partendo dall'esperienza pastorale di un giovane parroco, don Donato Bleve, inviato nel 1971 a guidare la nuova parrocchia di S. Antonio da Padova in Tricase.
In una società in profonda trasformazione, in cui l'agricoltura fatica a confermare le antiche garanzie economiche, l'industria non decolla e il settore die servizi è agli albori, egli fonda il Bollettino parrocchiale intitolato “Siamo la Chiesa” (del quale egli sarà sempre direttore editoriale) e inizia a scrivere una lettera ai suoi parrocchiani, come articolo d'apertura (Carissimi, Siamo la Chiesa!) di ciascun numero, che contiene anche altrui contributi scritti, di natura non necessariamente religiosa.
Egli tratta temi non solo ecclesiali, ma anche sociali, politici e di costume.
Il periodico (che firmerò come direttore responsabile, su richiesta dello stesso parroco, a partire dal 1987) si diffonde e, insieme a un ancora esiguo gruppo di collaboratori, lo stesso sacerdote lo coordina, lo condivide, lo ciclostila e lo fa distribuire periodicamente casa per casa.
Il parroco scrive e i riscontri che egli riceve, nei vari colloqui con la gente a, gli fanno comprendere che è iniziato un dialogo, metà per iscritto e metà verbale, che gradatamente fa crescere l'attività pastorale.
Si tratta di una straordinaria, per l'epoca, esperienza sacerdotale che non poteva divenire eredità dispersa nei 184 numeri del Bollettino, ma costituire la ricchezza unitaria dell'esperienza di una vita spesa nel servizio per gli altri. Le lettere sono state infatti raccolte in sei volumi numerati, divisi con criterio cronologico, con una veste tipografica adatta a una lettura agevole.
Il progetto editoriale non sarebbe nato e non sarebbe stato realizzato senza la preziosa collaborazione di coloro che ne hanno pazientemente trascritto ogni parte, attingendo ai numeri originali del Bollettino e che pubblicamente ringrazio: Carmine De Marco, Marco Marra, Tommaso Ventura, Fernando Scolozzi e Loredana Wrona.