La classe 4ª dell’indirizzo linguistico del Liceo G. Comi di Tricase ha partecipato al progetto ‘Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione’, inserito nel catalogo generale per la promozione della salute nelle scuole, promosso dall’INAIL con la Regione, l’Ufficio Scolastico Regionale e il Teatro Kismet Opera di Bari. L’iniziativa intrapresa aveva l’obiettivo di sensibilizzare moltissimi giovani, prossimi lavoratori, verso i temi della sicurezza negli ambienti di lavoro, rendendoli protagonisti di un’esperienza dal forte impatto emotivo, significativa per il percorso educativo e di crescita che essi stanno vivendo. ‘Il lavoro è vita e senza quello esistono solo paura e insicurezza’ diceva John Lennon; ed è vero, ma quando si lavora con poche sicurezze, anche la vita risulta in pericolo. Gli incidenti sul lavoro non sempre avvengono a causa delle poche informazioni fornite dal datore di lavoro, ma anche per la mancata accortezza da parte dei lavoratori. E sono proprio questi i casi che sono stati descritti nel cortometraggio realizzato dai ragazzi, dal titolo Lavoro è/e vita, illustrando scene in cui si è sfiorato l’incidente, ma grazie all’intervento di un angelo custode si è evitato il peggio. Purtroppo nella vita questo non succede realmente e il messaggio che si è voluto trasmettere è proprio quello della necessità di seguire sempre le regole della sicurezza, sia da parte del datore di lavoro, sia del lavoratore. Ognuno ha il dovere di salvaguardare la propria vita e quella altrui in quanto è un bene sacro e inalienabile che non può naufragare nelle logiche di una globalizzazione disumanizzante. Nella manifestazione conclusiva tenutasi il 5 giugno presso il Teatro Abeliano di Bari, a completamento del percorso progettuale svolto, gli Istituti scolastici vincitori sono stati premiati, con somme di denaro che dovranno essere impiegate nel miglioramento delle condizioni di sicurezza delle scuole. Il cortometraggio della classe IVBL è stato il più votato dalla giuria del web, ottenendo più di 1300 mi piace, aggiudicandosi un premio di € 1.000. L’Istituto Scolastico utilizzerà la predetta somma per l’acquisto di attrezzature e materiali funzionali alla prevenzione ed al miglioramento delle condizioni di sicurezza delle attrezzature scolastiche.
I.I.S.S. don Tonino Bello. 1º classificato
Premio della Giuria - Sezione racconti e fumetti.
Il don Tonino Bello ha vinto il primo premio del concorso paesaggi di prevenzione sezione fumetto che consiste in 5 mila euro da spendere nella prevenzione antinfortunistica sui luoghi di lavoro.
Liceo G. Stampacchia. Alberto Alfarano: matematico d’oro
Carlo Alfarano di Acquarica, il bravo papà, Fidelia Maritati la bella mamma tricasina. Sono i genitori del campione tutto matematica e fisica: Alberto Alfarano. Dopo aver conquistato l’11 aprile scorso la medaglia d’argento ai giochi olimpici nazionali della fisica e quella di bronzo l’8 maggio alle gare matematiche internazionali dei Balcani, Alberto ha vinto la medaglia d’oro alle olimpiadi nazionali della matematica di Cesenatico dall’8 al 10 maggio 2015. Alberto, il matematico d’oro era accompagnato dalla professoressa Giusi Greco.