La capacità di autodeterminarsi, parte dall’assunto culturale che vede nel disabile intellettivo una persona che cresce e diventa adulta, con delle capacità di pensiero e di decisione e non solo esecutive, non un malato perennemente da curare e riabilitare, oppure un eterno bambino cui sostituirsi. Una persona con disabilità è capace di costruirsi delle relazioni significative e di decidere le proprie relazioni. L’idea di Vita indipendente supera il concetto assistenzialistico dei centri diurni o delle case famiglia e osa proporre una alternativa di normalità permettendo alle persone con disabilità di vivere con le sole limitazioni che tutte le persone hanno.Ogni persona presa singolarmente non è autonoma ma per realizzarsinecessita di cose, persone, relazioni: qualsiasi sia il risultato che si intende ottenere,  il modello di autonomia deve essere per lo meno condiviso da un “Sistema” perché possa essere efficace. Sin dalla sua nascita, l’Associazione “La Ragnatela” persegue l’intento di costituire una Rete di Competenze per dare forza al desiderio dei Diversamente Abili di affermare i propri diritti di cittadini attivi. Tra le diverse iniziative messe in atto, dopo un’attenta analisi delle realtà nazionali e internazionali che attuano progetti di Vita indipendente, siamo entrati in contatto con il Dott. Daniele Ferraresso, pedagogista clinico, esperto in processi formativi, orientati all’Autonomia, promotore del progetto “Casa Elena” di San Daniele del Friuli, in cui cinque ragazzi con disabilità vivono in maniera autonoma, mettendo in campo le proprie potenzialità, badando a se stessi e aiutandosi a vicenda in una società civile che li ha adottati. Il progetto “Casa Elena” è un progetto pilota a livello nazionale, e l’aver conosciuto direttamente i ragazzi durante una indimenticabile cena estiva, l’averci parlato e aver osservato come il gruppo affronta le circostanze della vita quotidiana, ci ha spinto a impegnarci a promuovere un progetto analogo nel Salento. A tal proposito l’Associazione sostiene la necessità di una campagna di formazione per addetti ai lavori e non, con lo scopo di acquisire gli strumenti cognitivi e il Know How per la realizzazione di progetti di Vita indipendente. In questo contesto si inquadra la serie di seminari “Dal nido al Mondo” che l’Associazione “La Ragnatela” organizza dal 3al 4  giugno 2016 in collaborazione con l’amministrazione comunale di Corsano, il Centro Servizi Volontariato Salento, l’Associazione 2HE (Center for Human Health and Environment), l’Associazione “Nuove speranze” e il Gruppo di Volontariato Vincenziano.Nel corso dei seminari il professore Daniele Ferraresso illustrerà aoperatori del settore e volontari gli strumenti più efficaci per portare i giovani con disabilità verso un percorso di crescita e di autodeterminazione.Durante il corso, il docente porrà particolare attenzione sull’approccio con le famiglie, illustrando i problemi e gli inconvenienti che si potranno incontrare, le metodologie per risolverli e portare disabile e famiglia verso un graduale processo di svincolo.Il docente parlerà inoltre delle eventuali reazioni della famiglia di fronte al processo di autonomia, e di come instaurare una efficace collaborazione.Infine, sarà  trattato anche il delicato tema della sessualità della persona disabile.Il professore Daniele Ferraresso vede questo corso come il potenziale inizio di un percorso formativo annuale per arrivare assistiti al traguardo dell’Autonomia abitativa e professionale. L’appuntamento è per Venerdì3 Giugno alle ore 15 presso il Centro Polivalente di Corsano in via Campania. E’ gradita prenotazione alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al 3335018649.

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