Sondaggio: Acait Bene Comune: secondo voi come dovrebbe essere destinata?
Il Comune di Tricase candida l’ACAIT -Ex Manifattura Tabacchi- al bando della Fondazione “Con il Sud” (ente no profit nato dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria ed il mondo del terzo settore) dal titolo: “Il Bene Torna Comune”. Il bando mette in palio 4 milioni di euro da assegnare alle migliori proposte di valorizzazione e fruibilità del patrimonio culturale. Sono 220 i beni non utilizzati messi a disposizione dagli enti pubblici tra cui ce ne sono 15 della Provincia di Lecce come il Palazzo ducale di Presicce, Il convento dei Francescani Neri di Specchia, i Frantoi Ipogei di Gagliano del Capo o la Cappella della Madonna di Costantinopoli di Morciano di Leuca.
Gli immobili proposti saranno valutati dalla Fondazione sulla base di specifici criteri come le condizioni generali, il potenziale utilizzo per attività socio-culturali economicamente sostenibili, l’accessibilità e la fruibilità. I beni che saranno selezionati potranno accedere alla seconda fase del bando, che metterà a disposizione 4 milioni di euro di risorse private per sostenere la valorizzazione attraverso la realizzazione di attività socio-culturali.
Sembra quindi che il Comune abbia deciso come utilizzare eventuali fondi che dovessero arrivare, ovvero realizzazione di attività socio-culturali e ancora una volta non si può non notare che: 1. della novità siano a conoscenza poche persone; 2. ogni tanto lanciare un concorso di idee o qualcosa del genere non farebbe male, anzi, aiuterebbe certamente. Tanto più quando si vanno a toccare beni storici come l’ACAIT il cui acquisto fu fortemente voluto nel 2002 dall’attuale Sindaco ing. Antonio Coppola (e di questo va dato ampio merito) per il quale però la comunità tutta sta ancora rimborsando un esoso mutuo. E allora come direbbe qualcuno la domanda sorge spontanea: “Visto e considerato che tutti stiamo contribuendo all’acquisto, perché non contribuire anche sull’eventuale destinazione finale? Alla luce di tutto ciò Tricase News ha deciso di lanciare un sondaggio sul sito internet www.tricasenews.it con il quale la gente “comune”, visto che il bene è comune, potrà esprimersi circa la destinazione dell’Area. Le possibili risposte sono quattro: 1) Lottizzazione e vendita zona adiacente; 2) Associazionismo; 3) Sede Uffici Comunali; 4) Parco verde. Partecipate, votate e fate sapere quale secondo voi sia la migliore destinazione.
Seguono brevi cenni storici. L’ACAIT (Azienda Cooperativa Agricola Industriale del Capo di Leuca) venne costituita nel 1902 per volontà di Alfredo Codacci Pisanelli. La coltivazione del tabacco, rappresentava una delle maggiori fonti di ricchezza sia per i coltivatori, che avevano la sicurezza di collocare il prodotto, sia per le operaie tabacchine che, impegnate nella prima lavorazione, avevano la garanzia di un’occupazione per diversi mesi dell’anno. Pertanto, la nascita dell’ACAIT era ben vista dalla popolazione perché si poneva come struttura fondamentale e come sicura fonte di occupazione per la maggior parte della classe contadina di Tricase e dell’intero Capo di Leuca.
Nel 1935 il Prefetto per ordine dell’allora Ministero delle Corporazioni sciolse la Cooperativa per farla poi confluire nel Consorzio Agrario Cooperativo di Terra d’Otranto avente sede a Lecce provocando così la famosa rivolta che provoco ben 5 morti e oltre 30 arresti.
Potrete trovare il sondaggio e quindi esprimere il vostro parere sul sito www.tricasenews.it.
Grazie.

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