di Pino GRECO
Tricase allagata, la Regione Puglia ci aveva avvisati nel 2015 :“Minimizzare il consumo e l’impermeabilizzazione del suolo. Gestione sostenibile delle acque meteoriche”.
OGGETTO: Comune di Tricase. Variante al P.d.F. vigente per ritipizzazione aree di proprietà…, in esecuzione della sentenza del Tar-Puglia Lecce… Delibera del commissario ad Acta n.1 del 15.11.2013 approvazione con prescrizioni e modifiche
ZONA LAMA: In un bollettino ufficiale della Regione Puglia n.87 del 22/06/2015 – Deliberazione della Giunta Regionale 26 maggio 2015 n. 1112 c’è scritto: “ garantire un’organizzazione dei sistemi degli spazi aperti pubblici e privati volti a minimizzare consumo e l’impermeabilizzazione dei suoli. Si reputa necessario prevedere: sistemi di raccolta delle acque meteoriche e eventuali reti idrico- fognarie duali e impianti che riutilizzano acque reflue e tecniche irrigue al risparmio idrico e alla gestione sostenibile delle acque meteoriche”
Un avvertimento che sembra essere diventato realtà proprio con l'evento alluvionale del 13 ottobre 2022. Una data che sarà ricordata per le alluvioni che hanno portato alla maggior quantità di danni degli ultimi 20 anni : una donna e suo figlio vivi per miracolo - case allagate fino al piano primo, strade come torrenti, cittadini bloccati nelle auto e donne anziane per strada a cercare aiuto. Danni per migliaia di euro. “Quello che è successo il 13 ottobre è sconvolgente - ci fanno sapere i residenti della zona “ Lavari ”- scuote la Città, le coscienze, e le istituzioni. E’ evidente che qualcosa non funzionato. Abbiamo bisogno di sapere tutta la verità, nient'altro che la verità…”
Intanto c’è chi svende per ALLAGAMENTO
fino esaurimento merce rovinata