Venerdì, 21 ottobre 2022

Comunicato stampa del PD TRICASE

Care/i concittadine/i, da quel settembre 2020, durante il quale ci presentammo alla Città con un patto di idee e valori, sono passati esattamente due anni.
Anni caratterizzati dalla pandemia che ha irrimediabilmente condizionato l’avvio dell’Amministrazione, anni con il personale dell’Ente ridotto ai minimi termini a causa della mancata programmazione degli anni precedenti e con le solite questioni ataviche, lasciate sospese in un limbo amministrativo, che gravavano e gravano sulla nostra azione politica.
In questo contesto così caratterizzato e da evidenti difficoltà figlie di un passato amministrativo non certamente roseo, il Partito Democratico di Tricase, nonostante le diverse estrazioni politiche dei componenti dell’Amministrazione - alcuni dei quali con posizioni diametralmente opposte alla nostra - ha lavorato con responsabilità ai temi dell’agenda politica e amministrativa della città.
A conferma della bontà di quella scelta e a distanza di due anni, tanti sono i risultati raggiunti insieme all’Amministrazione tutta e tante sono le azioni messe in campo per far sì che l’Ente riuscisse a ritrovare la strada perduta: l’assunzione di nuovo personale da destinare a tutti i settori al fine di rendere competitiva la macchina amministrativa, un’attenzione particolare alla progettazione per rispondere alle numerose opportunità regionali, nazionali ed europee, la strutturazione di una politica turistica e culturale, uno sguardo fisso verso gli ultimi e a chi è in difficoltà.
I tempi, però, sono maturi anche per fermarsi e riflettere su come correggere e superare le criticità che – naturalmente – si sono presentate durante questi anni: ammettere, con sano spirito di autocritica, che anche la nostra Amministrazione ha compiuto errori è l’atteggiamento giusto per correggerli ed evitare che possano ripetersi in futuro, consentendoci di fare quel salto per incidere ancor più in maniera positiva sulla vita quotidiana dei cittadini e dell’Ente.
Il nostro elettorato e i cittadini tutti ricordano ancora bene le parole pronunciate sui palchi e nelle piazze della città, e dunque non possiamo esimerci dal riprendere urgentemente i lavori e le azioni amministrative che servono più di ogni altra cosa per lo sviluppo della nostra comunità.
Sia chiaro, tanto è stato fatto. Ma tanto resta ancora da fare. Basti pensare all’iter di approvazione del PUG, che fra tutti risulta essere non più rinviabile e vitale per le prospettive di crescita della città. L’approvazione del Piano Urbanistico Generale, armoniosamente raccordato con gli altri strumenti di pianificazione del territorio come il Piano Comunale delle Coste, il Piano regolatore del Porto e il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, metterebbe la parola fine ad uno sviluppo scriteriato della città, risolvendo definitivamente problemi primordiali: la possibilità di individuare aree a parcheggio fra la costa e il centro cittadino, una viabilità complementare a quella esistente per decongestionare i flussi veicolari e consegnare le nostre bellezze alla curiosità dei turisti e dei cittadini, la localizzazione di nuovi servizi ed infrastrutture, una migliore qualità della vita.
Pensiamo, ad esempio, alla strutturazione di misure volte a rendere Tricase decorosa ed accogliente, quali il verde pubblico e l’arredamento urbano.
Pensiamo all’attenzione da riservare ai giovani, al comparto produttivo e al tessuto sociale e sportivo, con la necessaria accelerazione sugli investimenti da programmare.
Giunti quasi a metà mandato, quindi, riteniamo fisiologico e necessario verificare l’operato dei componenti di Giunta, così come gli iscritti e militanti del Partito Democratico di Tricase hanno già richiesto ai nostri rappresentanti, coinvolgendo in una discussione interna anche il gruppo consiliare.
Serve verificare il lavoro svolto in ogni singolo settore rispetto a quanto riportato nel programma e nelle linee di mandato, che insieme abbiamo redatto e voluto. É un atto di serietà e rispetto dapprima nei confronti di tutti i cittadini, che si aspettano scelte certe e parole chiare.
I tempi sono maturi per giungere ad una riflessione delle deleghe assessorili assegnate, in modo tale da consentire un’azione amministrativa più fluida e snella, senza dover correre il rischio di sconfinare nella competenza assegnata ad altri, pur rimanendo nel medesimo settore di intervento.
Inoltre, la nuova configurazione del Consiglio Comunale con la fuoriuscita di un consigliere comunale dalla maggioranza, non può assolutamente prescindere da una riflessione complessiva che riguardi financo la congrua rappresentazione dei gruppi consiliari nell’esecutivo.
Occorre ammettere che serve un cambio di passo. Serve imprimere forza alle idee, serve riprendere il nostro programma elettorale e lavorare per far sì che quel patto ideale presentato in campagna elettorale torni ad essere la stella polare dell’azione amministrativa dell’Ente.
Siamo convinti che sia necessario dare nuovo impulso alla vita dell’Amministrazione, rilanciandone l’azione politico amministrativa.
Così facendo, saremo in grado di raccontare ai nostri concittadini che l’Amministrazione che insieme abbiamo voluto ha raggiunto traguardi che, solo pochi anni fa, erano impensabili.
Con sincerità.
Firmato
Gli Iscritti e gli Amministratori Comunali del Partito Democratico.

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