del prof. Hervé A. Cavallera

In data 19 ottobre 2015 è stato affisso un manifesto, a firma del Sindaco di Tricase, in cui si annuncia l’immediata estumulazione di tutte le salme del vecchio Cimitero, con il conseguente svuotamento ed abbandono del Cimitero. Di qui alcuni punti che la Cittadinanza dovrebbe porsi: 1) È giusto smantellare la memoria storica del proprio passato attraverso la distruzione di un luogo consacrato dove da molti e molti anni riposano i nostri Concittadini defunti? 2) Quali sono le ragioni di dimostrata necessità per procedere all’estumulazione? Se vi sono cappelle pericolanti si interpellino i proprietari delle cappelle e non si intervenga su tutto il Cimitero. 3) Considerato che le spese saranno a cura dell’Amministrazione, da quale capitolo di bilancio saranno tratte? Quanto costerà l’intera operazione? 4) Non pare esista alcuna necessità che si operi con tanta fretta su un problema che investe tutti i cittadini. Non sarebbe opportuno avviare una discussione che coinvolga democraticamente la popolazione? 5) La storia di un camposanto è anche la storia di una civiltà. L’Amministrazione Comunale di Tricase ha deciso che dopo la giornata sacra del 2 novembre si faccia la festa ai propri Defunti sfrattandoli definitivamente dal loro giaciglio. Con questo, in conformità all’art.1 dello Statuto della Società di Storia Patria, che impone ai Soci di tutelare i beni monumentali, artistici e demo-etno-antropologici, vogliamo, come Direttivo, sollecitare l’Amministrazione Comunale ad una pausa di riflessione sugli sviluppi di una vicenda che coinvolge l’intera comunità. Ci impegniamo pertanto a far nascere un Comitato per affrontare il problema. Inviare mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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