di Alessandro DISTANTE
Che contraddizione! Si progetta il futuro nel segno dello sviluppo turistico, si viene inondati dai soldi dell’Unione Europea per una crescita ecosostenibile attenta all’ambiente ed intanto Tricase deve fare i conti con chi, insensibile alla natura e alla bellezza, scarica sul territorio rifiuti di ogni genere. Le discariche abusive con abbandono di rifiuti ingombranti e speciali deturpano il paesaggio, inquinano le campagne e costano alla comunità.
Che contraddizione! In piena emergenza Covid, con le file per i tamponi, con la psicosi dei ragazzi e delle loro famiglie per la frequenza a scuola, la Puglia è senza assessore alla salute. Lotte, schermaglie, dosaggi nella rappresentanza delle forze politiche ci privano di un assessore così importante in questo momento.
Che contraddizione! Tricase si presenta da sempre come centro politico, per dimensioni e per storia, per l’intero Capo di Leuca ma in occasione del rinnovo del Consiglio provinciale non riesce ad essere presente. Niente di grave? Mah! E’ risaputo che i progetti di sviluppo viaggiano sulle gambe degli uomini e si realizzano attraverso scelte politiche.
Che contraddizione! Il Patto Territoriale ha come obiettivo la crescita delle imprese, il recupero di beni infrastrutturali pubblici per migliorare il clima sempre per le imprese e per i consumatori; è un bando della Provincia con fondi statali. Tricase propone a finanziamento un intervento per i locali a piano terra dell’ex convento dei Domenicani già sede –così si esprime la Giunta- di numerose associazioni che già in passato lo hanno animato con iniziative volte principalmente alla protezione dell’identità storica, culturale e delle tradizioni locali. E’ un contributo alla crescita delle imprese?
E’ necessario un chiarimento per non essere una contraddizione!